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Munro MK1: la fuoristrada si fa essenziale

Pubblicato 06 dicembre 2022

Viene dalla Scozia questa offroad elettrica con potenza fino a 375 CV. Sarà disponibile nel Regno Unito nel 2023, con prezzi a partire da circa 70.000 euro.

Munro MK1: la fuoristrada si fa essenziale

La Ineos Grenadier potrebbe presto avere una rivale, ma elettrica. Sì, perché dalla Scozia, la Munro Vehicles, marchio fondato nel 2019, ha pensato di riproporre quel concetto di fuoristrada duro e puro sfruttando però la trazione elettrica. 

La Munro MK1, questo il nome della offroad a batteria, è stata recentemente presentata a Edimburgo e la disponibilità è prevista nel Regno Unito a partire dal 2023. Inizialmente con carrozzeria a cinque porte, lunga 459 cm, con passo di 330 cm e abitacolo a cinque posti. Il listino parte da 59.995 sterline (circa 70.000 euro), con una produzione iniziale di 50 unità, seguita da ulteriori 250 pezzi nel 2024. I primi esemplari saranno costruiti a mano, ma la Munro Vehicles ha come obiettivo a lungo termine quello di riportare in Scozia una fabbrica automobilistica in grado di produrre 2.500 auto all'anno. In questo modo diventerà il primo costruttore a realizzare automobili in serie in Scozia a diversi anni dalla chiusura dello stabilimento Peugeot-Talbot di Linwood, avvenuta nel 1981.

Al di là del suo propulsore elettrico, molte delle caratteristiche della Munro MK1 sono simili a quelle di una fuoristrada tradizionale, come ad esempio la struttura del telaio, la trazione integrale permanente, il differenziale centrale autobloccante (di serie) e i differenziali anteriori e posteriori autobloccanti (optional). Le linee sono squadrate e nette, con i pannelli della carrozzeria dall’andamento lineare, i passaruota sporgenti e il tetto completamente piatto. 

A spingere la Munro MK1 è un motore elettrico a flusso assiale, abbinato a una trasmissione a due velocità. Il costruttore offrirà motori da 295 CV e 375 CV di potenza, abbinabili a una batteria da 61 kWh o 81 kWh. L’accumulatore è distribuito in tre pacchi separati; uno tra i longheroni del telaio e due posizionati tra questi e i brancardi. Il motore più potente sarà disponibile solo con la batteria da 81 kWh ed è in grado di far scattare la fuoristrada da 0 a 100 in 4,9 secondi, con una velocità massima di 128 km/h. La versione più economica ha un’autonomia di 305 km. La Mk1 supporterà la ricarica in corrente alternata a 7 e 22 kW e la ricarica rapida in corrente continua. 

Ottime le prestazioni di offroad dichiarate dall’azienda. La Munro MK1, grazie a un’altezza da terra di 480 mm, dispone di un angolo di attacco di 84 gradi, un angolo di uscita di 51 gradi e riesce a superare guadi fino a 80 cm di altezza. Ha una capacità di traino di 3500 kg, e di carico di 1000 kg, con un vano rivestito in compensato che può ospitare un europallet. La  Munro Vehicles ha specificato che la MK1 è stata progettata per il lavoro, citando i settori edile, minerario e agricolo, come possibili ambiti di utilizzo.

La cabina della Munro MK1 è caratterizzata da una struttura robusta e da interruttori progettati per essere azionati con i guanti. È inoltre dotata di due piastre di ricarica wireless per i telefoni e di due prese da 240 V in grado di alimentare elettrodomestici come microonde e bollitori. Lo schermo del cruscotto a doppio DIN è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.



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Ritratto di giulio 2021
6 dicembre 2022 - 19:07
Mi sembra 100 volte più interessante della Ineos Grenadier, anche se similare alla Bollinger elettrica (americana mi sembra), comunque la Scozia a parte la zona di Birmingham e Coventry insomma le Midlands britanniche è sempre stata terra di motori, purtroppo nel dopoguerra solo per motivi legati al basso costo della manodopera e agli incentivi governativi legati all'alta disoccupazione che c'era in Scozia (l'estremo nord dell'Inghilterra e la Scozia sono stati per decenni il loro Sud) però ha una storia di tutto rispetto, nel passato a inizio 900 c'erano parecchie Case automobilistiche scozzesi : Argyll, Arrol Johnston, Albion, Beardmore e Galloway le più famose, e anticiparono di quasi un secolo i coreani (come anche le Case automobilistiche belghe) cioè non avevano quasi un mercato interno: la Scozia insomma, ma erano dedite quasi esclusivamente all'export, erano piuttosto diffuse in UK, Francia e perfino USA.
Ritratto di AndyCapitan
10 dicembre 2022 - 16:19
4
sentite raramente queste marche scozzesi Pedrali....meglio che continuano a bersi delle buone birre lassu'......
Ritratto di BZ808
6 dicembre 2022 - 19:13
Meccanicamente interessanti le scelte adottate.
Ritratto di Volpe bianca
6 dicembre 2022 - 19:24
Per 70k potevano fare qualcosa di più. Il frontale sembra fatto con avanzi di lamiera, il cruscotto e la plancia sono....dove sono? In questo caso vorrei proprio vedere dei 305km di autonomia dichiarati quanti se ne riescono a percorrere usandolo "come di deve". Capacità di guado scarsa considerando l'altezza minima da terra di quasi mezzo metro, però è elettrica, forse è meglio non rischiare. L'utilizzo dell'elettrico per questa tipologia di mezzi mi sembra ancora piuttosto "azzardato". Meglio il Grenadier, a mio modesto parere.
Ritratto di Ferrari4ever
6 dicembre 2022 - 20:45
1
Da 49.955 sterline, ovvero quasi 58.000 euro in verità.
Ritratto di Ferrari4ever
6 dicembre 2022 - 20:46
1
E 270 km di autonomia oppure 16 ore.
Ritratto di Tu_Turbo48
6 dicembre 2022 - 20:47
Sembra un'auto costruita da ammiocuggino nel garage di casa.
Ritratto di Volpe bianca
6 dicembre 2022 - 21:56
Ahahaha :-)))))
Ritratto di PONKIO 78
7 dicembre 2022 - 06:58
Turbo, tuo cugino la faceva meglio… ;-)))
Ritratto di Tu_Turbo48
7 dicembre 2022 - 17:08
:-)))))))
Ritratto di Trattoretto
6 dicembre 2022 - 22:09
Munro, togli la "n" e vien fuori la sua vera essenza, cioè un un muro, con le ruote.
Ritratto di Goelectric
6 dicembre 2022 - 23:00
"Il mio falegname con 30 mila lire, la faceva meglio" cit.
Ritratto di Co-Bra
7 dicembre 2022 - 15:33
"Essenziale" e "A partire da 70.000Euro" nella stessa frase, anche no
Ritratto di AZ
7 dicembre 2022 - 19:51
Pazzesca. Mancano alcuni dati, alcuni aspetti non mi convincono, ma sembra un'ottima fuoristrada.
Ritratto di THORO
8 dicembre 2022 - 10:57
Questa potrebbe andare bene in centro a Roma anche se non credo sia ignifuga
Ritratto di Velocissimo
11 dicembre 2022 - 17:21
Una roba abominevole: mi vien da vomitare.