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Nei primi sei mesi del 2011 spesi 3,9 miliardi in più per benzina e diesel

15 luglio 2011

Da gennaio a giugno 2011 gli automobilisti hanno speso 30,7 miliardi di euro in carburanti. Di questi, 15,1 miliardi sono finiti nelle tasche del fisco che ha guadagnato 669 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2010.

IL FISCO CI GUADAGNA - Con il prezzo della benzina che ha sfondato anche il muro di 1,60 euro al litro e il gasolio che la segue a ruota, non si può certo dire che fino ad oggi gli automobilisti italiani non abbiano fatto i conti con il caro carburante. Ma quanto sono costate le continue impennate dei prezzi? Giunti a metà anno, è il Centro Studi Promotor GL events che prova a dare una risposta. Stando ai dati diffusi dal ministero dello Sviluppo Economico, da gennaio a giugno gli automobilisti hanno speso tra benzina e diesel (i due carburanti più diffusi) 30,7 miliardi di euro, 3,9 più rispetto allo stesso periodo del 2010. Un ammontare che ha portato nelle casse dello Stato complessivamente 15,1 miliardi di euro, ben 669 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

MENO BENZINA PIÙ DIESEL
- Con la maggiore diffusione della auto turbodiesel, oltre il 50% delle nuove auto immatricolate è alimentato a gasolio, nei primi sei mesi del 2011 il consumo di benzina è calato del 5,1% rispetto all'anno scorso, ma la spesa è aumentata del 5,8%. A determinare questo incremento, manco a dirlo, è il prezzo medio ponderato al litro della “verde” che è cresciuto dell'11,4%, passando da 1,357 euro del primo semestre del 2010 agli attuali 1,512 euro. Ancora più pesante è, però, la crescita del prezzo al litro per il gasolio. Nonostante i consumi siano aumentati del 2,2%, la spesa è salita di ben il 19,2%, con i prezzi medi cresciuti del 16,6%: sono passati da 1,197 euro del primo semestre del 2010, a 1,396 euro dello stesso periodo del 2011.



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Ritratto di Porsche
15 luglio 2011 - 15:58
Aspettate che al senato passa questa specie di manovra, PAGATA SOLO DA NOI CITTADINI, poi la prossima settimana ancora rincari per la benzina. Poi dicono che crollano le immatricolazioni. Stanno lucrando sulle nostre passioni. Il bello è che la casta non ha rinunciato a niente. Sono intervenuti al senato per ribadirlo, ovviamente la notte a telecamere spente !!!
Ritratto di Maximuss
15 luglio 2011 - 20:40
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Ritratto di TurboCobra11
15 luglio 2011 - 16:14
Quelli che si incavolavano per i soldi mangiati dalla cultura come dicevano, sono ancora convinti che l'accisa in più ci voleva e che è colpa del settore??? 669 ml in 6 mesi in una anno fanno 1.340 ml in più e alla cultura ne hanno dati 200ml C'è DIFFERENZA. Quindi bastava l'ingesso di iva in più per finaziare la cultura senza aumentare le accise, come tra l'altro stanno ancora facendo con la manovra? Quindi in conclusione la scusa della cultura era solo unapresa per il sedere, e in molti ci sono cascati andando contro al settore invece che al governo. E loro non tagliano niente dei loro privilegi, ANDATE A CASA!!!
Ritratto di Sbyro87
15 luglio 2011 - 16:13
Pagheranno con gli interessi per quello che stanno facendo a tutti i ragazzi della mia generazione e per quelle future questi I N F A M I M A L E D E T T I ! ! !
Ritratto di mustang54
15 luglio 2011 - 16:20
2
mi sono stancato di questi rialzi, ogni volta, non lo capiscono che i carburanti ci servono anche per lavorare... ogni estate alzano i prezzi, ma l'estate molti cittadini lavorano ancora. oggi ad una pompa bianca la verde ad € 1,540 contro 1,628 dell'Agip. Ma si può purtroppo per questioni economiche ho solo una vettura a benzina. Da domenica ad oggi ho già messo 40€ di benzina per fare più o meno 200km...
Ritratto di abarth1285
15 luglio 2011 - 16:26
1
Nel 2008 o nel 2009, ora non ricordo, c'era stata l'impennata del prezzo del greggio che era arrivato a quota 150 dollari al barile.. all'epoca la benzina era arrivata, assieme al gasolio, a quota 1,50€/lt... ora siamo ad 1,60€/lt e passa ed il petrolio sta a quota 98 dollari al barile... ma che cavolo di legge del mercato segue sto diavolo di costo del carburante?? tra petrolieri e politici che si fanno i beneamati c...zi loro e le associazioni di categoria che contano meno di niente stiamo messi sempre peggio! ed intanto il governo e l'opposizione vanno in televisione a dire che dobbiamo fare chissà quanti altri sacrifici, manovre da miliardi di qua, tagli di là.....ma che inizino loro a tagliarsi le teste che siamo stanchi di essere prosciugati da queste quattro idrovore!! al diavolo i politici di destra di sinistra di centro e chi più ne ha più ne metta!!!!
Ritratto di febo77
18 luglio 2011 - 10:11
perchè a roma, basta andare nei posti più belli d'italia dove trascorrono le loro vacanze e non pagano ne biglietti per se e i loro amici,
Ritratto di porcellino
15 luglio 2011 - 16:36
Invece di protestare ,perchè non andiamo tutti a Roma,una volta per tutte,e c'è li andiamo a sequestrare questi ministri,e come riscatto chiediamo meno tasse per tutto,non solo per il carburante...Paghiamo ancora accise x l'Abbissinia,quando noi ancora dovevamo nascere.Il prezzo giusto dovrebbe essere benza 1,30 e diesel 1,10...ORGANIZZIAMOCI invece di lamentarci....
Ritratto di Porsche
15 luglio 2011 - 16:39
ci vorrebbe una rivolta popolare, come in grecia. I sacrifici saremmo anche disposti a farli, ma la presa in giro no, devono cacciare i soldi PRIMA loro, poi noi, visto che sono STRAPAGATI !!! PS: 23 miliardi di euro l'anno per mandare il paese a p..u..t..t..a..n..e, mi sembra incocepibile.
Ritratto di fafner
16 luglio 2011 - 14:56
Siamo più di 60 milioni alla mercè di poche migliaia d'incapaci e lestofanti che, non paghi dei lauti stipendi e privilegi, per "sopravvivere", devono pure rubare e creare scandali. Basterebbe una "soffiata" collettiva, per farli sparire nell'arco d'un secondo. A volte, è bello sognare...
Ritratto di oscar 2
18 luglio 2011 - 20:49
no basta eliminare il senato e la camera,circa 1000,mandare al parlamento un rappresentante di ogni partito di tutte le regioni, circa 200,a questi dargli uno stipendio di 1300 euro al mese,senza nessun privilegio,se poi vogliono mantenere il loro lavoro che fanno ,facciano pure ,naturalmente devono prima dimostrare carte alla mano il loro stato patrimoniale.
Ritratto di joshstation
15 luglio 2011 - 17:11
Credo comprerò una bicicletta..
Ritratto di oscar 2
18 luglio 2011 - 20:56
hai ragione è piu sano,ma la gente continuera ad andare in macchina,anche se porteranno la benzina a 5 euro al litro,vedrai
Ritratto di serpa.68
18 luglio 2011 - 21:25
meglio non dirlo, se capiscono che si preferisce la bici all'auto, ti fanno pagare il bollo, l'assicurazione e chissà quale altra tassa :-)
Ritratto di iceman84
15 luglio 2011 - 17:23
Secondo me non mancherà molto perchè la rivolta abbia inizio!!!!! il senato ha appena deciso che le ultime accise saranno "PERMANENTI" come tutte le altre d'altronde....e aspettate il 2014 dove la c....o di manovra fiscale colpirà veramente duro e poi vedremmo quanti staranno ancora in piedi....spero solo che almeno nel 2012 arrivi la vera fine del mondo a casa di questi babbei che per modo di dire ci governano!!!!!
Ritratto di macinakm
15 luglio 2011 - 17:41
Ci voleva proprio.....non bastava la crisi economica....non bastava che i clienti giocano al ribasso sui prezzi....aumentano le accise! Bravi! Così il costo del mio lavoro è aumentato in circa 14 mesi del 30%. Come se oltre 4000€ all'anno di carburanti non erano abbastanza!!! Penso che venderò il mio nuovo Fiat Fiorino 95 cv....anzi no. Faccio togliere il motore e ci monto dei pedali!!
Ritratto di serpa.68
18 luglio 2011 - 21:28
Ottima idea! come la macchina dei Flinston..
Ritratto di ale112002
15 luglio 2011 - 17:51
Il problema è che noi Italiani continuiamo a stringere la cinghia e accettiamo tutto come pecore, per questo chi detiene il potere ne approfitta! Si parla di proteste, rivoluzioni ma fino ad ora nulla si vede. Si continua a tiracchiare forse non si ha il coraggio di reagire, forse siamo già rassegnati, bisognerebbe far capire che la gente è stanca e non ci sta più a pagare per gli errori degli altri.
Ritratto di lucios
15 luglio 2011 - 18:08
4
....tutti gli interessati del settore, per primo lo Stato!
Ritratto di brdario
15 luglio 2011 - 18:42
Non ho parole, veramente ! Come se non bastasse, anche gli IPER rincari delle assicurazioni. Sapete quanto hanno chiesto a mia madre per il rinnovo alla sua Mazda 5 ? 2.600 € ! Ma stiamo scherzando? Questi STRON**, "mangiano" ovunque !
Ritratto di omnia
16 luglio 2011 - 12:08
i costi della politica non sono stati toccati, ma continuano a rompere i cog.ioni a noi str.nzi che senza batter ciglio, ci lamentiamo ma paghiamo. Capisco il momento delicato, capisco la crisi mondiale, capisco la politica di rientro, capisco tutto. Quello che non capisco è perchè io devo continuare a pagare servizi che non ho e debiti che non ho fatto. E da prima che entrassimo i Europa che in Italia si parla di politica di rientro, ma da allora con tutti gli aumenti di tasse che ci sono stati, avremmo azzerato il debito pubblico. C'è qualcosa che non va, e questo qualcosa sono i nostri governanti. TUTTI A ROMAAAA
Ritratto di fafner
16 luglio 2011 - 17:34
Siamo in una pentola a pressione in piena ebollizione e, prima o poi, la valvola non reggerà più... Allora, verrà la resa dei conti e coloro che, hanno "sbagliato", pagheranno. Di fronte alla "legittima" collera del "popolo sovrano" stanco di ingiustizie e prevaricazioni, non v'è repressione che tenga. "Storia" insegna...
Ritratto di GM-one
18 luglio 2011 - 19:52
che sento queste parole...la gente non protesta x paura di perdere quel poco che ha...solo quando ci sarà un tasso di disoccupazione pauroso foorse ci muoveremo...ricordiamoci che la criminalità cresce con la povertà
Ritratto di zeus
17 luglio 2011 - 00:47
vorei dire che e' più faciel capire come si calcola la classifica mondiale dei tennisti che non come si calcola il prezzo della benzina in effetti quando il petrolio era a 78 dollari a bariel prima dell'impennata il gasolio era a 1.15 (parlo del centro italia) poi il pertolio è salito fino a149 dollari ed il gasolio era ad 1.59 ora il pertolio è a 98 facendo una semplice proporzione tenendo conto del prezzo più basso avremo: 78 - 1.15 = 98 - 1.44 tenendo conto del prezzo più lato inveca la storia cambia: 149 - 1.59 = 98 - 1.04 ciò significa che se teniamo conto del prezzo più basso ci stiamo pure con il prezzo attuale del gasolio, ma se teniamo conto del prezzo più alto ci hanno fr....to di brutto continuano a farlo. Io penso la seguente quando c'era la lira il gasolio era arrivato a circa 1400 1600 lire, al passaggio all'euro se non ricordo male ho fatto il primo pieno con il gaolio a 0.738 quindi cosa è successo i signori pertolieri HANNO DECISO che in "X" anni la cifra doveva toranre uguale a quella di quando c'era la lira infatti 0.75 = 1500 lire circa ed ora il gasolio per miracolo a che cifra si aggira 1.49 sia che il petroio sale sia che il petrolio scende e state tranquilli che loro non ci rimetto MAI.....
Ritratto di herm52
17 luglio 2011 - 10:59
I politici e i loro sottoposti sono nostri dipendenti pertanto il loro stipendio oppure un eventuale aumento o adeguamento o quant'altro che possa gonfiare la loro busta paga dovrebbe essere approvato da un referendum popolare. Se protesta o rivolta si vuole fare bisogna riprendere la n.s. sovranità popolare. Ripeto i politici sono stati messi a n.s. rappresentanza e la politica non è un loro business.
Ritratto di febo77
18 luglio 2011 - 10:24
i nostri cari signori eletti da noi hanno dimenticato il loro dovere, noi stringiamo ogni giorno per arrivare a metà mese loro si aumentano gli stipendi, fra un po noi popolo, non festeggeremo più il Natale come e successo in portogallo, e sarà leggittimo se lo fanno loro come non possiamo farlo noi....