CRISI DOPO CRISI - Solo pochi mesi titolavamo: “NEVS Emily GT, l’auto che non vedremo mai” (qui la news). Il riferimento era alla vettura sviluppata dalla NEVS, la società nata dalla ceneri della Saab, dopo il fallimento dello storico costruttore svedese nel 2011. La NEVS di proprietà della Evergrande, colosso cinese dell’immobiliare in crisi, ha dovuto chiudere i battenti all’inizio del 2023. Ma prima ha voluto presentare il frutto del suo lavoro, il prototipo Emily GT, una berlina elettrica della categoria della Tesla Model S che sembrava avere diverse caratteristiche interessanti.
UN FUTURO DIVERSO - E la mossa ha funzionato, infatti qualcuno si è accorto delle potenzialità della Emily GT e ora il suo futuro potrebbe essere ben diverso. Il miliardario svedese Svante Andersson, grande appassionato di auto, ha acquisito la ex fabbrica della Saab di Trollhättan e vuole dare nuova linfa vitale al progetto, sostenuto anche da un altro investitore rimasto anonimo. L’imprenditore svedese ha confermato il prosieguo dello sviluppo della berlina Emily GT, affermando, in un’intervista rilasciata a un quotidiano locale, che una parte sostanziale della fabbrica ex-Saab sarà utilizzata per la produzione della vettura. La piena attività dell’impianto è prevista a partire dal prossimo autunno.
HA LE CARTE IN REGOLA - La Nevs Emily GT è una gran turismo elettrica che ha suscitato grande attenzione in virtù delle sue ottime caratteristiche tecniche, che vedono la presenza di quattro compatti motori elettrici collocati all’interno delle ruote. La batteria da 175 kWh, che dovrebbe garantire un’autonomia dichiarata di oltre 900 km, è collocata al retro. La potenza complessiva è di 490 CV, utile a garantire uno 0-100 in 4,5 secondi.