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New York manda in pensione il parcometro dei film

21 settembre 2011

Le vecchie macchinette per pagare il parcheggio sono sostituite da moderni dispositivi alimentati a energia solare. E al posto delle monetine si potrà usare anche la carta di credito.

ADDIO ALL’ULTIMA MANGIASOLDI - Dopo 60 anni d’onorato servizio, la Grande Mela manda in pensione i vecchi parcometri. Quelli, per intenderci, immortalati in tanti film e serie televisive. L’ultima “roccaforte” in cui resistevano quelli che probabilmente diventeranno cimeli per collezionisti era a nord della dodicesima strada, sulla Frederick Douglas Boulevard.

COMPARSO NEL 1951 - In realtà, al suo debutto in società avvenuto il 19 settembre 1951, il parchimetro di Manhattan non è che sia stato accolto con molto favore. “Un altro modo per spillare soldi alla gente”, lo aveva definito il padrino intervenuto all’inaugurazione, Sugar Ray Robinson, uno dei più grandi pugili di sempre. Con il tempo, tuttavia, pare che i neworkesi si siano affezionati a quella strana macchinetta mangia monete, come spesso accade alla cose, più o meno belle, entrate nell’immaginario collettivo.

TEMPI CHE CAMBIANO - Vuol forse dire che i parcheggi a New York sono diventati gratuiti? Neanche per sogno. Al posto del vecchio 101-0655, questo il suo nome, sarà installata una nuova generazione di parcometri alimentati a energia solare e dotati di schermo digitale, connessione wi-fi e lettore per carta di credito, capaci di “gestire” fino a otto posti auto alla volta. Del resto, come ha fatto notare il quotidiano New York Times, le nuove macchinette costano anche otto volte di più dei loro predecessori: 4.392 dollari l’una. Il che equivale a esborso complessivo di circa 34 milioni per gli oltre settemila parchimetri distribuiti in città. Le vecchie glorie in pensione, invece, saranno messe all’asta dal Comune, nella speranza di “ammortizzare” almeno in parte la spesa.



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Ritratto di mustang54
21 settembre 2011 - 16:20
2
Via i taxi Ford Crown Victoria, via i parchimetri fra un pò toglieranno il Madison Square garden e siamo a posto... :(
Ritratto di osmica
21 settembre 2011 - 16:23
Toglierebbero qualcosa da noi... - suppongo che tolgono i parcometri, le crown victoria con qualche motivo e confido che siano motivi validi, per sostituirli con qualcosa di migliore.
Ritratto di gig
21 settembre 2011 - 19:09
.
Ritratto di Paolo96
21 settembre 2011 - 16:34
e ora come farà mr. Bean??
Ritratto di jb007
21 settembre 2011 - 16:50
a me dispiace,ma i tempi cambiano.
Ritratto di trap
21 settembre 2011 - 17:07
Negli USA ogni singolo posto auto è abbinato ad un determinato parcometro. Da noi, invece, fa fede lo scontrino da esporre sul parabrezza. Sarebbe interessante valutare vantaggii e svantaggi di ciascun metodo.
Ritratto di gig
21 settembre 2011 - 19:21
E' inconcepibile che un povero cittadino debba rischiare la multa per colpa del parcometro: una volta ho assistito alla seguente scena: un signora aveva parcheggiato la sua auto (con il figlio a bordo) nelle striscie blu, e si stava apprestando a ritirare il tiket di sosta. E, sorpresa, il vigile (donna!) lo multa. Lui, inquietato come non immaginerete, si inquieta, nella speranza di annullare il verbale, ma tutti i suoi sforzi furono vani, e, oltre al danno, anche la beffa: la vigile lo ha rimproverato sostenendo che i minori incustoditi non si possono lasciare in auto. Una cosa inconcepibile. Basterebbe, a mio avviso, farsi consegnare alle entrate delle città, un bigliettino da< apporre sul vetro anteriore al momento della sosta, senza inutili litigi.
Ritratto di NURS
22 settembre 2011 - 19:07
Preferisco che ogni parcometro gestisca un solo posto od al massimo due, ma non otto!