NUOVE TENDENZE - Con la berlina compatta Leaf, svelata nel 2010, la Nissan è stata fra i primi costruttori a credere nell’auto elettrica. Oggi la casa giapponese compie un altro passo importante nella progressiva transizione verso auto più pulite con la Nissan Ariya, crossover elettrica a 5 porte il cui debutto dovrebbe avvenire nel corso del 2021, anno in cui saranno sul mercato anche le rivali Skoda Enyaq e Volkswagen ID.4.
LOGO ILLUMINATO - Lunga 460 cm, larga 185 cm e alta 166 cm, la Nissan Ariya ha forme ispirate all’omonimo prototipo del 2019, che si era fatto apprezzare per i tratti armonici, le superfici levigate e il particolare andamento del tetto, che disegna un arco quasi perfetto e sembra fondersi con parabrezza e lunotto. A caratterizzare la Nissan Ariya è anche l’alto cofano, impreziosito dalla inedita mascherina (denominata Shield, ovvero scudo): priva del fregio cromato a forma di V tipico delle Nissan attuali, si estende lateralmente e ingloba l’emblema della casa giapponese, che per la prima volta è illuminato (da venti led), così come la parte inferiore dello scudo.
SARÀ FONTE D’ISPIRAZIONE - Sono inediti anche i fari, alloggiati alla base del cofano e composti da quattro proiettori a led. La parte posteriore della Nissan Ariya è più dinamica, grazie all’inclinato lunotto, al ridotto montante del tetto e allo spoiler nel portellone, sotto al quale sono presenti gli scenografici fanali che, quando l’auto è spenta, si mimetizzano nella fascia nera. A “riempire” le fiancate pensano i grossi cerchi, di 19” o 20”, dal design ottimizzato per migliorare l’efficienza aerodinamica. La Ariya, disegnata sotto la supervisione di Giovanny Arroba (a capo dello stile per la casa giapponese), porta all’esordio un nuovo stile che troveremo anche sui futuri modelli della Nissan.
LOOK MINIMALE - All’interno, la Nissan Ariya rispecchia le tendenze del momento, perché la plancia è minimale e quasi priva di comandi fisici: i pochi presenti, per la regolazione del clima e lo sbrinamento di parabrezza e lunotto, sono a filo della fascia centrale, dov’è presente anche il tasto di avviamento. Al di sopra vi è la rotella per regolare il volume dell’impianto audio, con a fianco il tasto dell’hazard, a filo di un inserto color rame che dà qualità a tutto l’insieme. Il cruscotto digitale di 12,3” e il sistema multimediale, azionabile da uno schermo a sfioramento di 12,3”, sporgono verso l’alto e sono uniti l’uno all’altro per dare una sensazione di continuità.
NUOVO PIANALE - Basata sul un nuovo pianale per auto elettric, la Nissan Ariya ha le batterie alloggiate sotto il pavimento: ciò migliora la distribuzione dei pesi, che infatti sono ripartiti equamente fra i due assi delle ruote, e consente di avvicinare il baricentro al suolo, a vantaggio della maneggevolezza nelle curve. Le batterie, di 65 o 90 kWh, si possono collegare alle colonnine ultra-veloci in corrente continua e accettano una potenza di carica fino a 130 kW. Le versioni meno potenti della Ariya hanno il motore e la trazione anteriore, mentre quelle più potenti hanno un secondo motore alloggiato posteriormente, realizzando così la trazione integrale. I motori sono in grado di ripartire attivamente la coppia fra le ruote del medesimo asse.
CINQUE VERSIONI - Combinando le batterie ed i motori, si ottengono cinque versioni della Nissan Ariya: con trazione anteriore, batterie di 65 kWh, motore da 218 CV, 300 Nm di coppia e fino a 360 km di autonomia; con trazione anteriore, batterie di 90 kWh, 242 CV, 300 Nm e fino a 500 km; con trazione integrale, batterie di 65 kWh, 279 CV, 560 Nm e 340 km; con trazione integrale, batterie di 90 kWh, 306 CV, 600 Nm e 460 km; infine c’è la versione Performance, dotata di con trazione integrale, batterie di 90 kWh, 394 CV, 600 Nm e 400 km. Partendo da fermi, la Performance raggiunge i 100 km/h in 5,1 secondi, ma le altre versioni sono tutt’altro che lente: per esempio, la meno rapida ha bisogno di 7,6 secondi per il medesimo sprint; la velocità è limitata a 160 km/h per le versioni mono-motore e a 200 km/h per quelle con il 4x4.
TI ASSISTE IN TUTTO - Come per molte auto a batterie, l’elettronica ha un ruolo di primo piano e assiste il guidatore in ogni momento. A partire dalla guida, perché la Nissan Ariya offre tre modalità di guida, dalla più “risparmiosa” Eco alla Sport, per la guida brillante, così da privilegiare le percorrenze o il divertimento. Non mancano poi tutti i più moderni sistemi di assistenza alla guida, compreso il ProPILOT con Navi-link: con il regolatore di velocità adattativo in funzione, l’auto rallenta automaticamente se i dati del navigatore indicano la presenza di una curva stretta o un incrocio. La Ariya è dotata anche dei comandi vocali, che si attivano pronunciando Ciao Nissan o Ehi Nissan: il guidatore può chiedere informazioni al sistema multimediale, che andrà a “pescarle” su internet grazie alla connessione 4G.