ANZIANI - Cambiano le regole per i patentati che hanno almeno 80 anni: in base al decreto semplificazioni, per continuare a guidare, ogni due anni devono sottoporsi a visita da un medico Asl, che accerterà i requisiti fisici e psichici. Prima invece era obbligatoria la visita presso la commissione medica locale, una trafila burocratica che ha creato pesanti disagi per gli anziani: code e liste d’attesa estenuanti (vedi qui). Ovviamente, se il medico Asl ritiene sia necessaria una visita più approfondita, può decidere che l’ottuagenario venga visitato da una commissione medica locale.
GAS DI SCARICO - Lo stesso decreto stabilisce che il controllo dei dispositivi di scarico di auto e moto (col relativo rilascio del bollino blu) sia obbligatorio contestualmente alla revisione periodica del veicolo, e non più con cadenza annuale: in definitiva, per i mezzi di prima immatricolazione, il bollino blu va fatto dopo quattro anni; dopodiché, ogni due anni.
ACCOMPAGNATORI - Novità per gli istruttori (non professionali) che accompagnano gli aspiranti conducenti (i maggiorenni col foglio rosa) durante le esercitazioni: ora possono avere massimo 65 anni. Prima del decreto, invece, il limite era di 60 anni; saliva a 65 se l’auto aveva i doppi comandi. Attenzione però: chi siede accanto al 17enne (parliamo della guida accompagnata di imminente applicazione) dovrà essere un under 60 anni.























