La Pirelli premia i migliori fornitori

FORNITORI SUGLI SCUDI - Sostenibilità, innovazione, competitività e qualità delle materie prime e dei servizi sono stati i pilastri del Pirelli Supplier Day 2023, la giornata che ogni anni anno l’azienda di pneumatici dedica ai suoi fornitori. Insieme ai vertici della Pirelli, tra cui il vice presidente esecutivo Marco Tronchetti Provera e il ceo Andrea Casaluci, hanno partecipato oltre 70 realtà - tra aziende grandi, medie e piccole - provenienti da 18 Paesi. Tali aziende sono ritenute “strategic suppliers” e rappresentano circa il 40% degli acquisti globali del gruppo. Cinque di queste sono state premiate da Andrea Maganzani, Chief Procurement Officier della Pirelli. 

CINQUE CATEGORIE - Queste le aziende premiate quest’anno nelle diverse categorie: 

• Sustainability: HIMILE Mechanical Science and Technology (Shandong) Co. LTD, fornitore di stampi per la vulcanizzazione
• Quality: Quechen Silicon Chemical Co., Ltd, fornitore di silice
• Innovation: VI-grade GmbH, fornitore di simulatori virtuali
• Performance: ABRASIVI & ADESIVI, fornitore di nastri adesivi
• Excellence Award: Indorama Ventures Mobility Cremona S.p.A, fornitore di materiali tessili di rinforzo

SINERGIE PER LA SOSTENIBILITÀ - Durante il Supplier Day 2023, la Pirelli ha ribadito l’approccio Open Innovation, che vuole coinvolgere fornitori, università e innovation hub nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, valorizzando sempre di più gli ultimi materiali bio-based, riciclati e nanopolimeri innovativi. Molta attenzione è stata posta all’eccellenza della catena del valore di tutti i fornitori per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dell’azienda. Primo fra tutti c’è quello di sostenibilità, che prevede di raggiungere la neutralità da carbonio per il 2030, riducendo progressivamente l’utilizzo di materiali di origine fossile grazie alla ricerca di fonti rinnovabili o riciclate. 

PRODOTTI AMICI DELL’AMBIENTE - Nel 2023, la Pirelli ha lanciato il pneumatico P Zero E, con oltre il 55% di materiali di origine naturale o riciclati, come certificato da Bureau Veritas. Già nel 2021, l’azienda italiana aveva presentato il primo pneumatico al mondo certificato FSC (Forest Stewardship Council), che assicura la totale tracciabilità delle materie prime di origine forestale su tutta la catena di fornitura e garantisce che le piantagioni che forniscono i componenti naturali siano gestite per preservarne la diversità biologica e portare benefici alle comunità locali.