Presto le macchine andranno a caffè?

HA TOCCATO I 124,7 KM/H - Altro che auto elettriche, ibride o a idrogeno. Stando a quanto dicono gli inglesi del team Teesdale Conservation Volunteers, quando l’umanità avrà utilizzato l’ultima goccia di petrolio, potremo andare a… caffè! Ne sono convinti gli ingegneri Martin Bacon e Durham che, in collaborazione con la televisione britannica BBC, hanno modificato una macchina di 35 anni fa, facendola andare a caffè e battendo il 14 settembre scorso il record di velocità per macchine spinte da biocombustibili: 77,5 miglia orarie (124,7 km/h) di velocità massima e 66,5 (107 km/h) di velocità media. 

IL CUORE È UN IMPIANTO DI GASSIFICAZIONE - La  vettura scelta per l’esperimento (e subito ribattezzata Coffee Car MK2) è una vecchia Rover SD1 (foto in alto), prodotta fino alla seconda metà degli anni 80. Sotto il cofano c’è un motore V6 alimentato da un impianto di gassificazione che brucia fondi di caffè misti a legno, ad altissima temperatura (700 °C) e ad elevata pressione (10 atmosfere). Un sistema che, a quanto pare, funziona e che già è stato sperimentato l’anno scorso.
 

56 TAZZE DI CAFFÈ PER OGNI MIGLIO - Nel marzo del 2010, infatti, lo stesso team aveva realizzato la “Car-puccino”, una Volkswagen Scirocco (qui sopra) acquistata su e-Bay per 400 sterline, che era riuscita a raggiungere Manchester partendo da Londra (337 chilometri) bruciando solo fondi di caffè. Nel viaggio aveva raggiunto una velocità massima di oltre 100 km/h e un consumo che è stato calcolato intorno a 1 kg di fondi di caffè per 3 miglia, ovvero circa 56 tazze di espresso ogni 1600 metri (non sappiamo, però, se dagli scarichi usciva lo stesso piacevole profumo).Il viaggio si era svolto senza guasti né incidenti, anche se il traffico inglese e la necessità di fermarsi per svuotare i filtri e alimentare il motore, avevano allungato i tempi di percorrenza fino a 17 ore! E, visto il prezzo del caffè, anche sul piano economico la Car-Puccino e la “veloce” Coffee Car MK 2 non dovrebbe essere un grande affare.