Visti i risultati negativi di gennaio, mese in cui le vendite sono diminuite del 20,7%, le case hanno rinnovato le promozioni, talvolta migliorando le offerte in corso, già robuste, soprattutto per le vecchie Euro 4 che vanno “smaltite” entro l’anno (eventuali rimanenze dovranno essere immatricolate entro dicembre 2011 e vendute come chilometri zero). Queste vetture possono essere un affare per chi risiede in zone non soggette a blocchi del traffico per eccesso di smog, mentre chi vive nel nord Italia deve valutarne bene l’acquisto (a Milano, da fine gennaio, l’accesso al centro è stato vietato anche alle diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato). Tuttavia, nonostante la quantità di occasioni, diverse case hanno ridotto o eliminato le offerte a tasso zero e ridotto la durata dei rimborsi. Come sempre, chi è a caccia del “prezzaccio” deve interpellare diverse concessionarie: per liberarsi delle rimanenze, alcuni venditori potrebbero praticare offerte migliori di quelle ufficiali, decidendo di girare al cliente anche una parte dei bonus ricevuti dalla casa per piazzare le ultime Euro 4. Ricordate che quando si consegna un usato per la permuta o per farlo demolire, è necessario risultarne gli intestatari da almeno sei mesi; inoltre, le offerte che pubblichiamo sono valide solo presso le concessionarie che aderiscono alla promozione della casa.
ALFA ROMEO: AUMENTA LA CONVENIENZA DELLA 159
I clienti della Giulietta 2.0 JTDm hanno diritto a uno sconto di 1.300 euro; per le altre versioni si risparmiano 500 euro, ma consegnando alla concessionaria la vecchia vettura per fare una permuta o demolirla il ribasso aumenta di altri 800. Vantaggi maggiori vengono riconosciuti per la MiTo (si risparmiano 1.650 euro) e per la 159 (berlina e famigliare), che viene proposta a 3.700 euro in meno rispetto ali listino ufficiale.
CHEVROLET: PIÙ SCONTO PER LA SPARK A GPL
In casa Chevrolet meno 1.500 euro per la Spark 1.0, che diventano 1.601 euro per la versione Eco Logic a gas, equivalente, secondo la casa, alla spesa in Gpl per percorrere 30.000 km (calcolata sul prezzo medio rilevato dal Ministero dello Sviluppo economico il 17 gennaio: 0,785 euro il kg). In più, si ricevono 10 anni di polizza furto e incendio e si può sfruttare un finanziamento a tasso zero da rimborsare in 24 mesi (Taeg 4,36%): si ottengono fino a 8.500 euro, e si possono includere nelle rate 300 euro di spese amministrative e 387 euro di copertura assicurativa obbligatoria Credit Protection Insurance. Chi invece possiede una vettura da demolire, può aggiudicarsi il bonus di 3.640 euro proposto per l’Aveo 1.2 LS Eco Logic, mentre per la LS a benzina il “taglio” è di soli 1.600 euro; per entrambe, però, sono previsti dieci anni di polizza furto e incendio. Infine, il prezzo della Cruze viene ribassato di 1.350 euro.
DAIHATSU: NUOVA SFORBICIATA PER LA SIRION
La casa giapponese ha migliorato le promozioni annunciate per febbraio, aumentando di 1.000 euro lo sconto per la Sirion, che sale a 4.000 euro. L’offerta viene applicata sugli esemplari Euro 4 in giacenza nelle concessionarie (resta esclusa la versione Sho).
DR: CONTINUA A “SPINGERE” LA 4x4
Anche questo mese la casa molisana alleggerisce di 2.000 euro il prezzo di listino della DR5 2.0 Ecopower i integrale, che da 17.830 euro scende a 15.830.
FIAT: OFFERTE PIÙ TRASPARENTI E SUPERBONUS PER LE EURO 4
Da questo mese rende più chiare le promozioni, dichiarando tutti gli sconti netti, anziché stabilirli in percentuale: il cliente ha la percezione immediata di quanto gli resta nel portafogli. Per le Panda alimentate a benzina la riduzione è di 1.250 euro; di 1.650 euro per quelle a gasolio. Analogamente, i tagli per la Grande Punto sono rispettivamente di 2.900 e di 3.400 euro; per la Punto Evo (nella foto sopra) di 2.500 e di 3.000 euro, per la Qubo di 1.240 e 1.750 euro, per la Doblò di 1.800 e 2.200 euro e per la Sedici di 2.700 e 3.200 euro. Uno sconto indifferenziato per tutte le versioni è invece previsto per: Seicento (750 euro), Punto Classic (2.000 euro), Bravo (2.600 euro) e Idea (1.800 euro). Per altri modelli, la riduzione di prezzo è limitata ad alcuni tipi di alimentazione: di 2.300 euro per le Croma Multjet, 2.400 euro per le Multipla a benzina. Ribassi anche per tutte le versioni con doppia alimentazione di: Panda (quelle a Gpl costano 1.850 euro in meno, quelle a metano 2.750); Punto Classic (2.000 euro); Grande Punto (3.200); Punto Evo (2.800); Bravo (2.600); Qubo (2.950); Doblò (2.200); Idea (1.800); Multipla (4.800 euro). Ciliegina sulla torta, tutti gli sconti di questo mese aumentano di 600 euro nel caso si scelga un esemplare Euro 4. Super offerte anche per i pacchetti di accessori: in qualche caso, i ribassi superano il 70%. L’unico neo riguarda i finanziamenti: spariscono quelli a tasso zero, (previsti solo per le 500, che, però, vengono vendute a “prezzo pieno”) e ora viene applicato un tan (tasso annuo nominale) dal 2,95% al 3,95% sugli importi rimborsati in cinque anni, e del 4,95% per chi si prende 12 mesi in più. Per tutti, non è richiesto l’anticipo e le spese burocratiche sono di 300 euro.
FORD: QUELLE IN STOCK COSTANO MENO
Gran parte delle promozioni riguardano esemplari in pronta consegna. L’allestimento base, con motore a benzina, di Ka (nella foto sopra), Fiesta e Fusion Uav viene ribassato di 2.000 euro, mentre per le Focus (berlina e famigliare) il vantaggio per il cliente sale a 3.500 euro per le 1.6 TDCi Ikon che ricevono, in più, anche la radio cd mp3 Sony con vivavoce Bluetooth (costa 750 euro). Tagli di 2.250 euro per le C-Max e C-Max7 1.6 Titanium (Ecoboost e TDCi) e di 2.500 euro per la Kuga 2.0 TDCI Plus 2WD. Infine, ribassi anche per le vetture da ordinare vengono concessi per la Galaxy (1.500 euro per la 2.0 Ecoboost Titanium Powershift e la 2.0 TDCi Titanium da 163 cavalli) e per la S-Max (2.0 Ecoboost Titanium da 203 cavalli e 2.0 TDCi Titanium da 163 cavalli, entrambe con cambio robotizzato Powershift).
GREAT WALL: “SPINGE” IL PICK UP A GAS
La casa cinese agevola i clienti che scelgono lo Steed con doppia alimentazione a benzina e a Gpl, regalando l’impianto a chi sceglie la versione con singola cabina (si risparmiano 1.900 euro) e facendolo pagare solo 1.000 euro (900 in meno) a chi acquista il pick up con doppia cabina.
HYUNDAI: SODDISFATTI O RIMBORSATI
La casa coreana offre a tutti i clienti che comprano una vettura entro il 30 aprile, la possibilità di restituirla al rivenditore, qualunque sia la causa, purché sia stata acquistata da meno di 30 giorni e abbia percorso meno di 2.000 km, anche nel caso in cui abbia riportato dei danni o siano necessarie delle riparazioni (in entrambi i casi, fino a un valore massimo massimo di 700 euro, che saranno detratti dalla somma pagata dal cliente). Inoltre, per attirare l’attenzione verso la piccola i10, la casa coreana propone la versione Like a un prezzo più aggressivo: 6.650 euro anziché 8.850. E aggiunge un finanziamento “quasi a tasso zero” (tan 0,16%) senza anticipo e rimborsabile in tre anni: anche il taeg (tasso annuo effettivo globale) è abbastanza basso (3,51%) perché il cliente non è obbligato ad acquistare la polizza Credit Protection Insurance (se decide di farlo il taeg sale al 5,97%). Inoltre, vengono tagliati i prezzi delle versioni base a benzina della i20 (di 2.400 euro) e della i30 (2.750 euro in meno); per la i20 (nella foto sopra) è previsto anche il finanziamento con il tan dello 0,04% e il taeg del 2,64%.
KIA: POCHE DIFFERENZE
Le promozioni proseguono con minime variazioni: i clienti che acquistano la Picanto (la nuova arriva in aprile) possono contare su uno sconto di 2.600 euro, che sale a 2.900 euro per gli allestimenti Trendy, i più accessoriati. Scegliendo la Venga, invece, si risparmiano 2.000 euro mentre optando per la Soul se ne sborsano 2.500 in meno (per le versioni a benzina, per le diesel il ribasso è di 1.400 euro). Infine, indirizzandosi sulle Cee’d (berlina e famigliare), chi consegna alla concessionaria un’auto in permuta o per farla demolire riceve, oltre alla riduzione standard di 1.500 euro, un ulteriore bonus di 1.500 euro se acquista una versione a benzina e di 1.000 euro se compra una diesel.
LANCIA: PRENDI LA YPSILON, MA LASCIA UN ROTTAME
La casa italiana riduce di 2.200 euro il prezzo di Musa e Delta, mentre per la Ypsilon (foto sopra) propone 1.000 euro di bonus, che raddoppiano consegnando un usato e salgono a 2.700 euro quando si fa demolire la vecchia vettura.
MAZDA: RENDE PIÙ APPETIBILE LA 3
La casa giapponese alleggerisce di 2.040 euro il prezzo della 3 1.6 Active e aggiunge all’offerta il finanziamento a tasso zero da rimborsare in tre anni: anticipando 950 euro (in contanti o detraendoli dal valore dell’usato ceduto in permuta), se ne versano 450 per 36 mesi (taeg 1,54%).
OPEL: TRE TIPI DI PROPOSTE
Per attirare i clienti differenzia le agevolazioni: a chi fa demolire una vettura immatricolata prima del 2002 la casa riconosce fino a 2.950 euro di sconto per l’Agila e 2.700 euro per l’Astra (nella foto sopra) 1.4 Elective. Accetta, oltre alla rottamazione, anche la permuta per l’acquisto della Meriva (il prezzo della 1.4 Elective viene ribassato di 2.250 euro) e della Zafira (fino a 6.500 euro in meno). Mentre per l’Astra Sports Tourer 1.4 Elective lo sconto di 2.000 euro viene riconosciuto a tutti, senza particolari condizioni.
PEUGEOT: FORTI SCONTI PER LA 407
Favorisce soprattutto i clienti che possiedono vettura da rottamare, ma in qualche caso accetta anche la permuta della vecchia auto. Come sempre la casa pubblicizza le offerte più aggressive, ma le concessionarie propongono agevolazioni anche per gli altri allestimenti. I bonus rottamazione si ricevono per le: 107 1.0 12 V Désir 3p (di 2.795 euro); 206 Plus 1.1 Urban 3p (3.300 euro, 3.500 per la versione a Gpl); la 207 1.4 Special Edition 3p (3.975); 308 1.6 16V VTi Premium (3.990); Bipper Tepee 1.4 HDi Outdoor (3.550 euro, ma si tratta della vecchia versione con motore Euro 4 non più in listino da dicembre); 5008 1.6 HDi Premium (4.040); 3008 1.6 HDi Tecno. In alternativa alla rottamazione, viene accettata la permuta dell’usato per: 407, nella foto qui sopra, (il risparmio arriva fino a 7.000 euro); 4007 (si raggiungono i 6.000 euro). Infine, per la Partner Tepee basta solo la permuta per far scendere il prezzo anche di 5.000 euro.
RENAULT: CON LA KOLÉOS, IN REGALO UN MINI HI-FI BOSE
La casa francese propone a chi consegna alla concessionaria l’usato in permuta o per demolirlo, sconti, alcuni finanziamenti a tasso zero e in qualche caso degli accessori in omaggio. I clienti che acquistano una Twingo 1.2. 16V Yahoo risparmiano 2.500 euro; 3.450 comprando le versioni 1.2 TCe Yahoo di Clio e Clio SporTour. Per le Mégane si parte da un risparmio di 3.800 euro per la 1.6 Attractive e la Coupé 1.6 Wave Edition e si arriva a 4.400 euro per la SporTour 1.6 Attractive. Altri sconti sono previsti per: Kangoo 1.6 16V Attractive (4.000 euro); Modus 1.2 16V Yahoo (3.450); la versione 1.5 dCi Attractive di Scénic X-Mod e Scénic (4.150); Wind 1.2 TCe Blizard (1.950 euro). Sconti, anche per chi non consegna un usato, sono previsti per: Laguna Coupé 2.0 dCi Wave Edition (2.400 euro di riduzione); Laguna SporTour 2.0 dCi 4Control (4.900 euro di taglio), Espace 2.0 dCi Celsium (3.400 euro e si riceve in omaggio il pacchetto City: vale 1.000 euro e comprende i sensori di parcheggio posteriori e il sistema che controlla la pressione dei pneumatici); Koléos 2.0 dCi 4x4 Bose (3.700 euro in meno e si riceve in omaggio un hi-fi compatto da tavolo della Bose). I finanziamenti sono di due tipi: a tasso zero da rimborsare in quattro anni per Twingo, Clio e Clio SporTour, Modus e Wind; per tutte le altre, invece, le rate si possono diluire fino a 72 mesi, ma viene applicato un tan del 3,99%. Per tutte le formule è obbligatorio stipulare una polizza sul finanziamento che fa salire i costi: per le rate a tasso zero il taeg parte da un minimo dell’1,93 e arriva al 2,82%; per le altre oscilla tra il 4,62 e il 5,23% (varia per ciascun modello, in base alla somma finanziata).
SUZUKI: TAGLIA I PREZZI DI ALTO E SX4
Ritoccati i prezzi della Alto (la 1.0 GL si può acquistare per 7.990 euro, 1.700 in meno rispetto al listino ufficiale) e della SX4 (la 1.5 VVT 2WD GL si porta a casa per 13.990 euro, risparmiandone 2.000).