TRE MISSIONI ALL’ATTIVO - Fu l’astronauta James Aldrin a pilotare per primo il veicolo LRV, acronimo di Lunar Roving Vehicle. Infatti, risale a 40 anni la missione Apollo 15 che permise di conoscere più a fondo la superficie lunare, dopo lo sbarco sul satellite avvenuto solo due anni prima. Il Lunar Roving è stato utilizzato dalla NASA anche per le successive missioni Apollo 16 e Apollo 17.
MOTORE ELETTRICO - Il Lunar Roving pesa solo 200 kg, ha un "abitacolo" con soli due posti e può viaggiare fino alla velocità massima di 13 km/h, mentre l’autonomia ammonta a 100 km. Nonostante tutto, l’auto lunare ha percorso solo 27 km sul suolo lunare in un utilizzo di poco più di 3 ore, sufficienti per approfondire le caratteristiche principali della Luna.
PRIMA LA LUNA, POI MARTE - Il mezzo aveva tre caratteristiche principali: leggero, essenziale e ripiegabile su sé stesso. Quest’ultima lo rendeva anche compatto e facilmente trasportabile a bordo delle navicelle. Il Lunar Roving è stato anche l’antesignano dei veicoli Spirity e Opportunity, utilizzati su Marte dal 2004 fino a qualche tempo fa. Concepiti per l’utilizzo di pochi mesi, le batterie sono durate 7 anni, grazie anche alla velocità massima limitata a 100 metri all’ora.