APPUNTAMENTO SOTTO IL MONTE TITANO - È per giovedì 11 ottobre l’appuntamento con l’avvio della sedicesima edizione di Rallylegend, l’evento principe delle rievocazioni rallistiche. La location è sempre la stessa: la Repubblica di San Marino, dove si snoderanno i percorsi della manifestazione. L’evento è interamente dedicato ai rally d’antan, con tanti personaggi che furono protagonisti di quell’epoca, e parecchi piloti di oggi che vogliono rendere omaggio a una storia. Non meno ricco e variegato è il panorama delle vetture attese.
SFIDA APERTA A TUTTE LE CATEGORIE - Protagonisti saranno i 150 equipaggi attesi a San Marino, suddivisi nelle tre categorie Historic, Myth e WRC. Ci saranno poi le Legend Stars e la Martini Racing Celebrations. Il parco auto vedrà vetture di marche e tipi diversi, con varie fasce di età. Sono ammesse alla manifestazione vetture costruite tra il 1947 e il 1981, con l’inserimento poi di alcuni esemplari costruiti tra il 1982 e il 1985. L’ammissione di queste ultime proposte dipende dal loro valore storico.
OMAGGIO ALL’EPOPEA MARTINI - La pattuglia dei piloti che hanno animato lo scenario dei rally negli anni passati è nutrita e di qualità: comprende Miki Biasion, Juha Kankkunen, Markku Alen, Andrea Aghini, Franco Cunico, Riccardo Patrese ed Emanuele Pirro. Occasione per il loro coinvolgimento è la Martini Racing Celebrations all’interno di Rallylegend, e cioè rievocare le stagioni in cui il mondo dello sport motoristico ha visto la forte partecipazione della Martini. I campioni Mikko Hirvonen e Craig Breen saranno invece protagonisti in gara con una Ford Focus WRC del 2007.
LE ATTRAZIONI - Se i vari Biasion, Kankkunen, Alen, Patrese, Pirro e compagnia saranno i principali motivi di richiamo, non da meno lo spettacolo sarà dato un po’ da tutte le auto presenti, a cominciare da quelle del gruppo delle Legend Star che saranno portate in strada senza essere cronometrate. Tra i piloti della sessantina di vetture della Legend Stars ci sarà anche Kris Meeke, al volante di una Ford Fiesta del 2914.
TANTE AUTO DI OGNI TIPO E MOPDELLO - Tra le auto attese a San Marino anche alcune “chicche” che raccontano un passato lontano che oggi appare eroico. È il caso della Steyr-Puch del 1947dell’austriaco Moessler e della Ford Lotus Cortina di Nothdurfter, entrambe del 1965. E poi la Renault 4GTL, con cui il portoghese Pinto Dos Santos ha frequentato il Mondiale Rally anni fa. E via dicendo. Di sicuro interesse saranno le vetture della categoria “World Rally Car-Kit Car” che porterà a San Marino numerose protagoniste delle potenti WRC. È il caso delle Peugeot 206 WRC, Toyota Corolla di fine anni novanta, Ford Focus WRC e Citroen C4 WRC del 2008. Ma grande attrazione suscitano un po’ tutte le auto iscritte nella categoria Historic, che daranno vita alla sfida agonistica, tutta in territorio sanmarinese.
LA GARA - Il rally si snoda su un percorso di 200 km, di cui 73 di prove speciali cronometrate. La struttura della gara prevede 76 chilometri (con 4 prove speciali) venerdi 12 ottobre, quando la partenza sarà data alle 19:00 e l’arrivo sarà alle 24:00. Sabato 13 ci sarà la tappa più lunga, di 102 km con 6 prove speciali. La partenza avverrà alle 13:00, con arrivo alle 19:45. Infine domenica 14, terza frazione di 22 chilometri con 2 prove speciali.