PAROLA DI MINISTERO - Sulla questione della revoca della patente interviene la Motorizzazione (ossia il ministero dei Trasporti): secondo la circolare 29675 del 21 dicembre 2015, il termine triennale per conseguire una nuova licenza scatta dalla data del passaggio in giudicato della sentenza penale. I tre anni non si conteggiano quindi dall’infrazione. La Motorizzazione si affida alla logica: i tre anni per il riconseguimento della patente devono decorrere dalla revoca, e non possono precederla. Altrimenti, si farebbero decorrere i tre anni da un momento in cui la patente non è stata ancora privata definitivamente di validità. Partita chiusa? No. Lo dice la circolare stessa, che fa riferimento a ulteriori decisioni da parte dei massimi organi giurisdizionali: la Cassazione potrebbe contraddire la circolare. Resta comunque un problema burocratico: spesso, la revoca viene disposta anche dopo diversi anni dall’accaduto.