TRAGEDIA - Ci è scappato il morto: durante il blocco dei Tir che sta paralizzando l’Italia, stamane ad Asti una camionista tedesca 52enne che non partecipava al fermo ha investito un manifestante, sembra in modo del tutto accidentale. Massimo Crepaldi, 46 anni, è deceduto sul colpo. Nel frattempo, la protesta degli autotrasportatori contro il governo prosegue: si ribellano agli aumenti generalizzati, dal gasolio ai pedaggi autostradali, fino all’Irpef e alle assicurazioni. Fra le rivendicazioni, maggiore certezza sui tempi di pagamento.
AUTOSTRADE IN TILT - Gravi disagi per gli automobilisti, intrappolati nei blocchi delle autostrade e anche sulle Statali, un po’ ovunque lungo lo Stivale. Problemi per il rifornimento di beni di prima necessità, e anche per la benzina: in Sicilia, epicentro della rivolta (animato dal Movimento dei Forconi), si registrano code lunghissime ai pochi distributori aperti; e il mercato nero della benzina impazza, con un litro di carburante volato a due euro e mezzo il litro.
PANDA BLOCCATA - Lo sciopero dei Tir ferma anche le fabbriche Fiat. In particolare, la linea di assemblaggio della nuova Panda a Pomigliano d’Arco (Napoli) è stata costretta a fermarsi perché mancano i componenti per produrla. Problema pure a Melfi, Cassino, Mirafiori e Sevel.