DUE MOTIVI - Stando ai dati dell’Osservatorio Autopromotec, nel 2021 gli italiani hanno speso 1.028,76 milioni di euro per far revisionare le loro auto nelle officine private autorizzate. Un esborso superiore del 15,2% rispetto all’anno precedente. Due le ragioni dell’aumento. Anzitutto, è salito il numero delle verifiche: 14.931.174 nel 2021 contro le 13.348.606 eseguite nel 2020, che ha risentito fortemente della pandemia e delle limitazioni per gli spostamenti durante il lockdown. E, secondo, l’incremento del costo della revisione: sino a fine ottobre 2021, la tariffa era di 66,88 euro, balzata poi a circa 79 euro (dipende dalla forma di pagamento dei bollettini postali da parte della struttura che effettua la verifica). Ricordiamo che la revisione dell’auto va obbligatoriamente eseguita presso i centri della Motorizzazione civile o nelle officine private autorizzate, dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e, successivamente, ogni due anni.













