SEGNALI - Il forte calo delle vendite di auto nuove registrato negli ultimi anni (1,376 milioni nel 2014 contro 2,493 milioni nel 2007) è sicuramente il segnale più evidente della grave crisi economica iniziata nel 2008, ma ci sono anche altri indicatori che testimoniano la mancanza di risorse economiche e l’indisponibilità ad affrontare la spesa per l’automobile.
CONSERVAZIONE - Nel corso del decimo convegno sul commercio dell’usato organizzato dalla società CarNext (specializzata nella vendita di auto usate provenienti dal noleggio a lungo termine) è stato messo in evidenza come da sei anni le automobili vengano tenute sempre più a lungo prima di essere cedute. Nel corso dei lavori è stata diffusa una statistica elaborata dall’Unrae secondo cui l’età media delle auto che vengono cedute con un solo intestatario sulla carta di circolazione nel 2014 è stata di 8,5 anni mentre nel 2009 e 2010 era di 7,4 anni.
MENO SOLDI - Nel corso di questi ultimi anni la variazione è stata regolare e progressiva, a ogni anni l’età media è leggermente aumentata. Secondo gli addetti ai lavori all’origine del fenomeno ci sono appunto le difficoltà economiche e le incertezze sul futuro, anche se non viene sottovalutato il fatto che le automobili sono sempre più affidabili e costruite con criteri che ne allungano la longevità.
E SI VIAGGIA MENO - Sul fronte delle motivazioni economiche del fenomeno, c’è da dire che il dato relativo all’età dell’auto al suo primo cambio di proprietà si accompagna anche alla riduzione dei chilometri percorsi durante l’anno. Sempre al convegno di CarNext è stato messo in evidenza come le statistiche riferiscano che la percorrenza media di ogni veicolo nel di 17.100 km, mentre nel 2013 si era già scesi a 14.800 km.