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Sempre più pesanti i costi dell’auto

22 ottobre 2018

Un’indagine ha rilevato che l’uso dell’automobile costa 1.515 euro all’anno di media per ogni automobilista.

Sempre più pesanti i costi dell’auto

UNA VOCE IMPORTANTE - Il quadro nazionale è molto diversificato da regione a regione ma il risultato per gli automobilisti italiani il costo dell’uso dell’automobile è comunque un conto “salato”. Il dato emerge da uno studio diffuso dal sito automobile.it. Secondo la ricerca, il dato medio nazionale è di 1.515 euro all’anno. Sempre nella media nazionale l’incidenza della spesa per carburante è del 53%, mentre l’assicurazione pesa per il 25% e bollo e tagliandi richiedono l’11% dei costi.

ESTREMI LONTANI - Il risultato di 1.515 euro annuali è però un valore medio, scaturito dai calcoli statistici basati sui costi rilevati nelle diverse regioni italiane, dove i costi per viaggiare in auto fanno registrare valori anche molto diversi. Secondo automobile.it, la regione che vanta il più basso livello di spesa è il Friuli Venezia-Giulia con 1.117 euro all’anno, mentre dall’altro capo della graduatoria c’è la Campania dove gli automobilisti subiscono un salasso di 2.156 euro all’anno.

MOLTE DIFFERENZA - La tabella mette in evidenza l’ampio ventaglio di casi, con il costo che cambia da regione a regione. A determinare le diversità sono i differenti costi delle voci prese in considerazioni. Le due regioni ai due estremi della graduatoria offrono la possibilità di constatare chiaramente questo fattore. A spiccare in modo evidente sono le diverse percentuali di spesa dell’assicurazione: 16% nel Friuli Venezia Giulia e del 44% in Campania. Uno sbilanciamento molto forte che influenza il conto totale, anche se per il carburante gli automobilisti campani spendono solo il 39% del totale contro il 53% dei friulani. E forte è la differenza anche per la voce bollo e tagliandi: 15% in Friuli e 9% in Campania.  

I COSTI REGIONE PER REGIONE

  • Friuli V. G. 1.117 euro
  • Lombardia 1.260 euro
  • Emilia Romagna 1.314 euro
  • Sardegna 1.346 euro
  • Marche 1.353 euro
  • Valle d’Aosta 1.356 euro
  • Basilicata 1.371 euro
  • Lazio 1.386 euro
  • Piemonte 1.445 euro
  • Sicilia 1.459 euro
  • Liguria 1.474 euro
  • Abruzzo 1.487 euro
  • Puglia 1.530 euro
  • Toscana 1.564 euro
  • Trentino 1.580 euro
  • Calabria 1.610 euro
  • Veneto 1.723 euro
  • Molise 1.876 euro
  • Umbria 1.893 euro
  • Campania 2.156 euro


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Ritratto di Claus90
22 ottobre 2018 - 19:11
Oggi giorno credo che valutare un leasing a lungo termine non sia una scelta bizzarra, anzi da la possibilità di cambiare vari modelli di auto, non si hanno problemi di manutenzione ed assicurazione.
Ritratto di Prodotto Teutonico
22 ottobre 2018 - 19:33
Forse intendevi il noleggio a lungo termine, non il leasing.
Ritratto di deutsch
22 ottobre 2018 - 21:55
4
Non sono mai riuscito a giustificare economicamente il nlt paragonandolo alla mia situazione personale, ora forse può avere un senso solo nell'ottica di prendere un diesel senza preoccuparsi del futuro. Per il resto non lo trovo interessante per il privato
Ritratto di Roomy79
22 ottobre 2018 - 21:38
1
Sicuramente scelta giusta se mi sposto tutti i giorni con l’auto, se gradisco un modello di un certo valore e con motori e meccaniche sofisticate e a rischio salasso (dai 25000. € in su), se uso poco l’auto o non ho particolare interesse, con 3 anni di rate compro una panda o una segmento B a benzina e la tengo 10 anni evitando di pagare anticipo e rateer 4 anni e ritrovarmi a piedi
Ritratto di deutsch
22 ottobre 2018 - 21:57
4
Preoccuparsi di manutenzione e assicurazione?!?! Per utenti normali si tratta di un tagliando all'anno circa € 200/250, a volte uno ogni due, e di fare un bonifico per l'assicurazione. Sai che preoccupazione
Ritratto di diablonex
22 ottobre 2018 - 23:50
Devi esserti impegnato molto per partorire un commento di questa levatura
Ritratto di deutsch
23 ottobre 2018 - 10:05
4
sarebbe più utile un commento con cui condividi il tuo punto di vista...
Ritratto di Santhiago
23 ottobre 2018 - 13:38
Rimane il costo del carburante... ci ho provato varie volte a valutare un noleggio a lungo termine x privati, nel mio caso, e ogni volta era parecchio sconveniente
Ritratto di Giovanni 66
23 ottobre 2018 - 06:36
Io ho risolto alla fonte:ho venduto l'auto e vado in bici.Mi sento rinato!
Ritratto di deutsch
23 ottobre 2018 - 10:07
4
soluzione un po estrema, io se posso uso la bici per tutto il resto c'è la macchina
Ritratto di massimo246
23 ottobre 2018 - 08:49
Sembrerebbe che questo studio non tenga conto del costo finanziario derivante dal deprezzamento dell'usato e dal mancato ritorno sul capitale impiegato per l'acquisto. Il costo finanziario è la voce più importante tra i costi derivanti dal possesso di un'auto e quindi i costi reali sono ben più alti di quelli riportati nell'articolo. A Bologna sta partendo un servizio di car-sharing pubblico con delle Renault Zoe. Alla presentazione è stato indicato come il possesso di un'utilitaria costi circa 3.000 €/anno. Secondo i miei calcoli la valutazione è corretta.
Ritratto di deutsch
23 ottobre 2018 - 10:16
4
decisamente non tiene conto del costo finanziario e della svalutazione. penso che lo studio si riferisca unicamente ai costi vivi per circolare, quindi carburante bollo assicurazione e tagliandi, anche se il carburante mi sembra un pò pochino e nemmeno sufficiente per fare 10000km annui. sull'utlitaria possono essere corretti sulla macchina da famiglia improbabile
Ritratto di Gio76gsx
23 ottobre 2018 - 12:57
Non solo il conteggio non tiene conto della svalutazione (come riportato), ma è errato anche il costo del carburante: dall' ultime indagini del 2016 risulta che noi italiani percorriamo in media 11.125 Km/annui, quindi come al solito scrivono e copiano dati errati...
Ritratto di Dario 61
23 ottobre 2018 - 16:15
Il costo del carburante è la voce principale, e di questo ringraziamo sempre chi ci governa. È molta la differenza dei costi da regione a regione, penso sia dovuta in gran parte all'assicurazione, però il costo del carburante non è concepibile che sia diverso, escluso qualche paesino sperduto in montagna che necessita di trasporti più onerosi. Bisognerebbe lavorare su queste disparità per ottenere qualcosa... ma intanto a chi interessa?