NELLA STORIA - Miglior lieto fine non poteva esserci per la prima volta di un rally iridato in Alsazia. Costruito su misura per il campionissimo del rallismo mondiale, Sébastien Loeb (nelle foto) si è ritrovato a festeggiare il settimo titolo iridato propria nel suo paese natale di Haguenau, sede dell’ultima prova speciale di una gara che ha permesso all’idolo dei tifosi d’Alsazia di aggiudicarsi il settimo titolo iridato consecutivo. Un record.
A CASA SUA - E nel suo villaggio, davanti al suo pubblico entusiasta, tra i suoi amici più intimi e la sua famiglia schierata con magliette celebrative e flute di champagne il cannibale dei rally si è sciolto come raramente era successo negli anni precedenti. “Sono veramente orgoglioso di poter festeggiare questa vittoria a casa mia. Il primo titolo rimarrà per sempre un ricorso indelebile, ma mai aver creduto e sperato di poter vivere quello che sto vivendo oggi. È davvero una cosa incredibile”.
LOEB L'IMBATTIBILE - Con due gare ancora da disputare, la stagione 2010 va già in archivio con le eccezionali statistiche dell’imbattibile asso francese, che ha prima regalato alla Citroën il sesto titolo costruttori, e poi, piazzando la sessantesima vittoria in carriera su centotrentasei presenze si è regalato quel titolo che gli vale fin da ora un posto nella storia dell’automobilismo, con la concreta speranza di poter lottare la prossima stagione ad un ottavo titolo che lo proietterebbe in vetta a tutte le graduatorie dei plurivincitori. Superando anche l’ex idolo ferrarista Michale Shumacher.
GARA DIFFICILE - La gara in se, pur difficile e resa ancora più complicata dalla pioggia e dal fango che hanno reso quaso impraticabile l’asfalto delle strade tra Strasburgo e Colmar, è vissuta tutta sull’assolo di Loeb. Per gli avversari è stato subito chiaro che la lotta sarebbe stata solo per il secondo posto. Con Dani Sordo che ha regolato Petter Solberg per un podio, il quinto in stagione, tutto occupato dalle Citroen C4. L’unica vettura della Doppia Spiga assente, è stata, ancora una volta quella di Kimi Raikkonen, vittima di un incidente nel secondo giorno di gara.
La classifica finale
1. Loeb-Elena (Citroen C4 Wrc) in 3.05'49"3
2. Sordo-Marti (Citroen C4 Wrc) a 35"7
3. P. Solberg-Patterson (Citroen C4 Wrc) a 1’16"8
4. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc) a 1'29"3
5. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 3'43"8
6. Ogier-Ingrassia (Citroen C4 Wrc) a 11’55"9
7. Villagra-Perez Companc (Ford Focus Wrc) a 14'15"4
8. Wilson-Martin (Ford Focus Wrc) a 14'26"9
9. H. Solberg-Prevot (Ford Fiesta Super2000) a 16'48"9
10. Sandell-Axelsson (Skoda Fabia Super2000) a 17'12"3
Le classifiche del Mondiale WRC 2010
Piloti
1. Loeb 226 (Campione)
2. Ogier 166
3. Latvala 144
4. P. Solberg 133
5. Sordo 125
6. Hirvonen 104
Costruttori
1. Citroen 388 (Campione)
2. Ford 277
3. Citroen Junior 193
4. Stobart 140
5. Munchi's 54