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Shell Eco-Marathon: a Rotterdam l'edizione numero 30

17 aprile 2015

Chiama a raccolta 230 team per percorrere più strada possibile con l'equivalente di un litro di carburante o 1 kWh.

Shell Eco-Marathon: a Rotterdam l'edizione numero 30
NEI PAESI BASSI - Arriva alla trentesima edizione la Shell Eco-Marathon Europe, competizione riservata agli studenti che ogni anno si svolge in Asia (nel 2015 si è svolta a Manila, nelle Filippine), in America (si è appena conclusa a Detroit, negli Stati Uniti, nelle foto) e in Europa. Dal 2012 la sede del Vecchio Continente è un tracciato cittadino ricavato nei pressi della Ahoy Rotterdam, struttura che ha ereditato il testimone dalla tedesca Lausitz.
 
DUE CATEGORIE - Sono 230 i team chiamati in causa: provengono da 30 paesi e sono chiamati a dimostare l'efficacia delle soluzioni messe a punto con veicoli progettati e realizzati in proprio per le sfide energetiche di domani. Le categorie sono due: la più libera Prototipi e la più tradizionale UrbanConcept; l’obiettivo della gara è percorrere la maggiore distanza con l’equivalente di 1 kWh o di un litro di carburante. I veicoli possono utilizzare sia carburanti tradizionali (benzina, gasolio, etanolo, gas liquido o gas naturale compresso) sia alternativi (energia elettrica con idrogeno e batterie elettriche).
 
I TEAM ITALIANI - Per quanto riguarda la rappresentanza italiana, sono cinque i veicoli nella categoria Prototipi e tre nella categoria Urban Concept: tra i primi, Herbie 3.5 dell’ITIS A. Rossi di Vicenza, FaBI-Sparkless e +39D dell’ITIP L. Bucci di Faenza, Escorpio EVO dell’ITIS L. da Vinci di Carpi, IDRA del Politecnico di Torino; tra gli Urban Concept, XAM del Politecnico di Torino, Mecc-H2 del Politecnico di Milano e Potentia dell’Università degli Studi della Basilicata.
 
PROGRESSO - All’esordio della competizione nel 1985 il record fu stabilito dal team svizzero Team Henry, che vinse la competizione con un risultato di 680 km percorsi da un Prototipo con un litro di carburante; nel 2014, il risultato ottenuto dal team francese Microjoule La Joliverie, vincitore nella stessa categoria, è stato di ben 3.314,9 km percorsi con l’equivalente di 1 litro di carburante. Segno che il progresso è evidente, e che quest'anno bisognerà aspettare parecchio tempo per vedere chi la spunterà.


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Ritratto di walter montorsi
20 aprile 2015 - 12:22
finalmente qualcuno sottolinea che i consumi e inquinamento si possono abbattere, senza rimpiangere auto che fanno broum broum e fumi neri