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Le strade italiane ridotte a un colabrodo

04 maggio 2011

L'Associazione degli amici della polizia stradale denuncia che gran parte della rete stradale italiana è in pessime condizioni per il fondo stradale, la carenza di segnaletica e lo stato delle gallerie. Nonostante lo stato incassi quasi 60 miliardi di euro l'anno.

SICUREZZA INSUFFICIENTE - Molti tratti della rete stradale principale (statali e superstrade) sono “sotto al limite non solo della sicurezza, ma anche di una normale mobilità”: a denunciarlo è l'Asaps, l'associazione degli amici della polizia stradale. Gran parte degli oltre 450.000 km, sono in condizioni a “dir poco pietose come fondo stradale, segnaletica orizzontale e verticale, stato delle gallerie”. Un problema noto a molti automobilisti, specialmente a chi è solito percorre famigerate statali quali la E45 Orte-Ravenna, la SS 309 Romea, la Strada Regionale 148 Pontina, la SS 106 Ionica e tante statali della Calabria e della Campania.

GUARDRAIL MORTALI
- Come evidenzia l'Asaps, la nostra rete stradale non solo presenta buche che si trasformano in crateri al primo temporale, ma anche un sistema di barriere di protezione inefficiente: i guardrail troppo spesso non offrirebbero la giusta protezione agli automobilisti, evitando che l'auto finisca fuori strada andando ad impattare contro un ostacolo fisso, trasformandosi, in caso di caduta per i motociclisti e ciclisti, in vere lame (leggi qui per saperne di più). I numeri, purtroppo parlano chiaro: secondo i dati Istat dal 1999 al 2009, tra i motociclisti ci sono state 869.930 lesioni e 14.329 vittime. E non si può dimenticare l'incidente accorso al pilota di Formula 1 Robert Kubica rimasto gravemente ferito da un guardrail penetrato nell'auto durante un rally (nel video sotto la ricostruzione dell'incidente).

UNA DOMANDA LECITA - Infine, evidenzia l'Asaps, quello dello stato delle nostre strade non è solo un problema di sicurezza, ma anche di gestione economica: “gli automobilisti e autotrasportatori fra tasse, imposte e accise pagano già allo Stato e agli enti territoriali locali una cifra vicina a 60 miliardi di euro l’anno, ai quali si devono aggiungere diversi miliardi di euro derivanti dalle multe. Possibile che proprio chi paga tanto non abbia un adeguato e decente ritorno di investimenti per la messa in sicurezza delle strade?”.



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Ritratto di Mister Grr
4 maggio 2011 - 17:58
nelle tasche piene di qualcuno?
Ritratto di Renault90
4 maggio 2011 - 18:50
Heeeeeeeee ma va che novità, sembra che non lo sappiamo che le strade italiane sono le più penose, non mi stupisco, e cosa si fà ??? niente assolutamente niente per migliorarle, ah ! si chiudono solo i buchi rappezandoli che pena !!!!!!
Ritratto di omnia
4 maggio 2011 - 19:31
obbligare ad utilizzare il ricavato delle contravvenzioni al C.D.S. solo ed esclusivamente alla manutenzione delle strade.
Ritratto di PONDEG91
4 maggio 2011 - 19:48
troppo facile così, prima ti fanno la multa, poi ti fanno tirare fuori i soldi per mettere a posto le strade, chiaramente con le bollette ecc..
Ritratto di omnia
4 maggio 2011 - 19:57
..adesso come fanno? Solo che ora il ricavato viene destinato a risanare gli altri buchi delle Amministrazioni Pubbliche, e solo in minima parte alle strade, io invece li obbligherei ad utilizzarli esclusivamente alla manutenzione delle strade.
Ritratto di PONDEG91
4 maggio 2011 - 19:45
c'è poi da dire che in italia le fanno col c*lo già dall'inizio, e poi ci sono quei nullafacenti dei comunali k vanno con l'ape car con un pò di catrame nel cassone a chiudere i buchi qua e là, ( chiaramente come loro sanno fare, cioè da shifo).
Ritratto di nilo14
4 maggio 2011 - 20:14
Un pò di anni fa una buona parte delle strade gestite dall'ANAS passarono alle provincie. il risultato fù che queste strade, che prima bene o male erano manutenute, ora sono nel completo abbandono. Certo non sono vie di grande comunicazione, ma servono il territorio ed utilizzate dai residenti. Nella provincia dove abito, cosenza, la provincia ha risolto il problema mettendo su tutte le strade di sua competenza il limite di 50 km/h. Anche nei tratti dove, quando erano statali, il limite era 90. Il risultato di ciò è stato l'esplosione degli autovelox gestiti dai comuni attraversati da queste strade. Un esempio, il tratto della ex ss19 che collega lo svincolo di Tarsia della A3 alla costa ionica ha il limite di 50. Questa strada è molto frequentata ed è formata da lunghi rettilinei e parti con curve cieche, doppie curve dove è possibile vedere diverse croci in memoria dei morti per incidente. Il comune di Tarsia dove ha posto l'autovelox? Nella parte pericolosa, dove ancora avvengono incidenti mortali per la velocità o il pessimo stato del manto. No. Nel bel mezzo di un rettilineo di oltre 500 metri. Per i politici gli automobilisti non sono cittadini, ma solo mucche da mungere.
Ritratto di fogliato giancarlo
5 maggio 2011 - 02:20
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Etneo
5 maggio 2011 - 08:03
....ci si affeziona alle buche. Le si vede crescere giorno dopo giorno, gli vogliamo bene e nemmeno le evitiamo. Sfondiamo le nostre sospensioni dentro le buche. Io per esempio, gli ho dato dei nomi. Quella più profonda l'ho chiamata Immacolata Crocefissa, quando entro su di lei, avverto delle vibrazioni positive. Grazie Comune di Catania!!! Quando rientro a casa a Bergamo, la situazione non è che cambi molto, ma almeno le ricoprono di asfalto. Non hai nemmeno il tempo di affezionarti alle buche... Questo un po mi dispiace... meno male che quando vado a lavorare a Milano, ne ho un paio di buche, che mi salutano giornalmente. Ambrogio in via Palmanova, Pierpaolo in Via Padova... Inizio ad affezionarmi, spero che non le ricoprano di asfalto. Ci rimarrei male....
Ritratto di brdario
5 maggio 2011 - 11:31
Vorrei che qualcuno facesse un giretto per le strade di Taranto. è uno "zig zag" continuo, le buche sono migliaia ed in costante aumento ed il denaro pubblico viene adoperato solo ed esclusivmente per creare nuove strade (INUTILI) che rallentano il traffico(vedi la Taranto-Talsano). Non esistono abbastanza sproloqui da indirizzare a chi dovrebbe occuparsi di tutto questo scempio, li abbiamo finiti ed i "gioielli di famiglia" sono arrivati ad un gonfiore che tocca picchi storici. Taranto è bellissima, sono i tarantini che fanno schifo !
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 12:36
Sono un agente di commercio e percorro molta strada, sopratutto nelle Marche, in Abruzzo, e in Molise, ed effettivamente le strade sono mediamente non tanto in salute..... e non solo dovute allo scorso inverno che e stato particolare, ma da "menefreghismo" che dura da sempre. Casi eclatanti che non esiste in nessuna parte del mondo conosciuto si trova nel comprensorio Fermano, e precisamente nei comuni di Porto Sant'elpidio, Porto S. Giorgio, Fermo, S. Elpidio a mare, Civitanova Marche, dove se percorri le strade urbane e extraurbane con la bicicletta rischi seriamente la vita, ma anche se vai in moto, e per l'auto cosa migliore sarebbe andare in giro con un Caterpillar a cingoli...... Faccio i nomi perchè e seriamente da tempo che vorrei invitare Striscia la notizia o le iene a fare un servizio in queste zone, perchè i problemi della decenza delle strade e un problema in tutta Italia, ma in queste zone e veramente da CRIMINALI.
Ritratto di Chris147
5 maggio 2011 - 12:58
Proprio uno schifo...anche qua dove abito io sull'Altopiano di ASIAGO...ci sono delle strade che sono a dir poco vergognose...che a ogni buca che si trova si rischia di lasciarci giù un'intera sospensione!!!! E il bello è che nessuno si preoccupa di far niente...si limitano solo a rattoppare le buche più grosse con dell'asfalto plastico...che dopo due mesi son già come prima!! E proprio una vergogna...con tutti quei soldi che prendono...
Ritratto di Paolo-Brugherio
5 maggio 2011 - 15:16
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Giro di tanto in tanto all'estero, dove le strade non hanno rattoppi e la segnaletica (verticale ed orizzontale) è sempre ineccepibile; quando rientro in Italia sembra di entrare nel Terzo Mondo: strade rattoppate, strisce bianche per terra cancellate, festival di limiti che cambiano in continuazione, ecc. Mi domando perchè dobbiamo spendere fior di quattrini per farci ammazzare i nostri Soldati all'estero, quando potremmo spendere quei soldi per una nostra maggior sicurezza stradale!
Ritratto di audi94
5 maggio 2011 - 15:26
1
avete ragione le strade nel nostro paese fanno schifo: sono piene di buche che spesso sono inevitabili, e l'asfalto si sgretola pericolosamente creando voragini che mai nessuno aggiusta... ma non dobbiamo pensare che questo sia un problema solo nostro... basta uscire un po' dai confini per accorgersi che la situazione cambia di poco: in austria la situazione non è migliore, infatti ci sono interi tratti che chiamare dissestati è dire poco... e inoltre hanno addirittura i tombini in centro alle autostrade... oppure in ungheria... le strade ungheresi sono peggio delle nostre stradine di campagna, poichè se non presti attenzione rischi di grattare (se hai un veicolo basso) o di ribaltare (se il veicolo è alto)... quindi direi che tutto mondo è paese, e se siamo messi male noi, almeno possiamo dire di non essere gli unici...
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 17:05
Tanto d'accordo con quello che dici tu, dovunque sia andato io ho trovato strade perfette, o al massimo normali, elenco in graduatoria: Singapore, California, ( IN LUNGO E LARGO.. e quì dicono che sono le strade peggiori d'America... ) Inghilterra, Germania, Olanda, Austria, Croazia ( 7 anni fà!! c'erano ancora le case mitragliate ma le strade erano perfette ) Canarie,Grecia. Un tempo quando si decideva di rimettere a posto una arteria importante come la s.S 16 adriatica rifacendo il manto stradale passava un macchinario che demoliva il manto rovinato e allo stesso tempo ( rimescolando l'inerte con il bitume ) lo rendeva nuovo... il tutto veniva ripetuto ogni c.a. 6/7 anni. Oggi, o non la riparano neanche, oppure applicano delle "toppe" che peggiorano la situazione con l'inevitabile ritiro o rigonfiamento.... oltretutto rimane sempre per lunghi tratti il problema delle "tarlature stradali" altro non e che crepature diffuse ma limitate di spessore dove non riesce ad entrare nessun tipo di materiale per rendere + liscio il manto. Poi ci sono le "rotaie obbligatorie" sarebbero, gli avvallamenti creati sopratutto dai mezzi pesanti, che creano appunto rotaie obbligatorie di transito, dove spesso si rimane pericolosamente intrappolati. Buche, crateri,avvallamenti,tarlature,rattoppi rigonfiati o avallati, segnaletica sbiadita, oppure, COLMO DEI COLMI, strisce nuove, su strada dissestata.... E COME METTERE LA CRAVATTA AL MAIALE, SEMPRE MAIALE RIMANE....
Ritratto di audi94
5 maggio 2011 - 18:34
1
non posso darti torto riguardo a quello che dici... però ti assicura che anche io ultimamente sto percorrendo parecchie strade d'europa e posso dire che la qualità media delle strade estere (a parte l'ungheria) è superiore rispetto a quella dell'italia... però non è sempre tutto rose e fiori. 1) belgio: le strade non sono brutte in genere fatta eccezione per le autostrade che, pur mantenendo un manto stradale discreto, sono pressochè prive di aree di servizio per fare rifornimenti. 2) germania: strade impeccabili (anche se con limiti un po' troppo bruschi ex: da 90 a 50 a 30 in poco meno di 200 metri) ma vasti tratti autostradali che pur non avendo limite sono un continuo saliscendi ondulatorio che rende il viaggio noioso e fastidioso perchè si continua a saltellare nell'abitacolo. 3) francia: strade con asfalto buono ma zeppe di dossi malsegnalati e rotatorie improponibili; autostrada molto belle ma care (e dotate di troppe barriere per il pagamento del pedaggio). 4) austria: strade al 90% buone, ma il restante 10% è improponibile con buche in ogni punto della carreggiata rattoppate male; autostrade con lo stesso problema tedesco dei saltelli e (la prima volta che vedo una cosa del genere) i tombini in corsia lenta in galleria. 5) ungheria: autostrade molto buone (come quelle italiane del resto) ma strade normali inpraticabili a velocità consentite dai limiti: sono dei perfetti pezzi di formaggio svizzero... 6) repubblica ceca: strade e autostrade buone
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 19:47
In California, ( come nel resto tutti gli States ) non utilizzano ( eppure ne hanno tanto!! ) bitume ed inerte per asfaltare le loro "Free wave" ma bensì lastroni di calcestruzzo preconfezionato, posato a pezzi o una miscela di calcestruzzo e inerti rinforzato da reti di acciaio zincate elettrosaldate. Risultato ! o si sposta tutto il "lastrone" ( ci vorrebbe un cataclisma ) o non succede veramente nulla, salvo la manutenzione dei giunti che non sarebbe onerosa come la nostra, e comunque molto meno frequente ma che viene fatta ad intervalli regolari per garantire OTTIMI VIAGGI SUL VELLUTO... E fortuna che poi posseggono dei "suvvoni" giganteschi, ma quello e per altri motivi... La cosa che fà un po brutto sono i limiti di velocità... percorri strade sconfinate a 10 corsie per ogni senso di marcia ( ed ogni corsia e il doppio delle nostre ) ma NON TI PUOI PERMETTERE di oltrepassare il limite che e fissato a 45 mph a volte a 55 mph con punte massime di 65 mph. ( si ottiene una multa salata con la confisca dell'auto !!! ) Di auto ce ne sono molte ( specialmente nelle zone di Los Angeles e San Francisco ) MA NON HAI MAI IL SENSO DI CLAUSTROFOBIA DA TRAFFICO COME IN ITALIA e sopratutto NON CI SONO FILE !!!!!! ( Perlomeno io non ne ho trovate )
Ritratto di audi94
5 maggio 2011 - 23:12
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bhe se calcoli che gli states sono un centinaio di volte l'italia, con tutto il posto che hanno ci mancherebbe anche che fanno delle corsie "claustrofobiche" che portano a incolonnamenti inevitabili nelle ore di punta... neanche nel resto d'europa (salvo incidenti) ho mai trovato code... però si sa che qua in pianura padana la vita è particolarmente frenetica e se la a4 è l'autostrada con più traffico medio per corsia in europa, non è un caso: collega città industrializzate come Torino, Novara, Milano, Bergamo, Brescia, Verona, Vicenza, Padova, Venezia, tutto in soli 450 km... non puoi pretendere che all'ora di punta non si crei coda in tangenziale a milano, da dove partono i maggiori nodi autostradali... credo che in america non abbiano problemi di spazio...
Ritratto di audi94
5 maggio 2011 - 23:14
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540 km, non 450... scusa...
Ritratto di SaverioS
6 maggio 2011 - 11:41
LA CALIFORNIA!! ( non tutti gli States, non ci sono andato e non posso dire.... ) la California appunto, si sarà un po più grande dell'Italia ma in rapporto ci sono città come S.Diego,Sacramento,Los Angeles,San Francisco ecc dove gli abitanti sono infinitamente di più rispetto alle nostre città più popolose.... della pianura Padana ( e non solo ), dove le strade sono molteplici e sovrapposte ( nonostante qualche terremoto ogni tanto.. ) eppure, non ci sono file kilometriche o turbative di traffico particolari tutto scorre in armonia.....
Ritratto di beppe81
6 maggio 2011 - 01:39
vedo che avete avuto un lungo confronto, al quale potrei non aggiungere molto. dico solo che da ex biker spesso per fare giri più sicuri e "belli", spesso sconfinavamo in francia, dove le condizioni mutano esattamente in corrispondenza del confine: zero buche, zero tombini a centro strada o centro curva, giunzioni dei viadotti a raso e quasi ovunque, sulle curve, guard rail fino a terra. oltre che segnaletica un po' più chiara (anche se a volte non internazionale). e parliamo di passi alpini, dove magari il clima è stato pessimo e lo scarso traffico non giustificherebbe una manutenzione particolarmente curata. anche in olanda direi che l'asfalto è un biliardo, ma forse non è calzante come paragone, visto che hanno solo rettilinei in pianura. la francia direi che è un ottimo terreno di confronto però, visto che le strade sarebbero potenzialmente identiche. e ci andrebbe talmente poco a raggiungere quei livelli... nelle mie zone non è che manchi la manutenzione... periodicamente vengono curate, ma il problema è che da noi c'è qualcosa che scarseggia nelle tipologie di materiali e nelle tecniche, perchè asfalti stesi da un mese sono già ampiamente fessurati e con buche
Ritratto di condor1
5 maggio 2011 - 16:59
Questo è uno dei motivi per cui i suv vendono in italia.Con strade cosi servono le sopsensioni dei suv per andare con un minimo in piu di confort!!!
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 17:23
Ci avevo pensato anche io.... ed ecco perchè in Italia stà crescendo la mania dei suv.... Ma non serve ad un c**** , ripeto ci vorrebbe un Caterpillar a cingoli.... guida alta,seggiolino molleggiato, tutti quelli che ti incrociano" ti fanno spazio", lo puoi parcheggiare dove vuoi, ( voglio vedere chi te lo sposta !! ) e policarburante... non e appetibile dai ladri di auto ( voglio vedere dove lo nascondono !! ) se davanti a te trovi qualcuno che và a 10 km/h dove il tratto stradale "consente" almeno per legge... di andare a 50 km/h, puo sempre "passagli sopra" evitando così di occupare la corsia di sorpasso e quindi l'inevitabile multa con autovelox... E anche rivendibilissimo, se non altro ( dotandolo di opnional di una ulteriore benna ) puoi sempre "a pagamento" scavare delle belle buche, dove sotterrarci tutti i politici magnasoldi della nostra Italia.
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 17:36
Posizionare i dossi artificiali di rallentamento sù strade disastrate da buche,crateri,tarlature,smottamenti.... e magari RIFARE PURE LE STRISCIE NUOVE!!! Da non credere... peccato che non posso allegare foto!!!
Ritratto di Etneo
5 maggio 2011 - 17:53
RIcopra la mia buca! CI SONO AFFEZIONATO!!!
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 18:20
Nelle Marche stanno "inventando" da tempo... la 3° corsia autostradale ( per quando avranno terminato di inventarsela, nascerà l'esigenza di realizzare la 4° corsia.... ma forse io sarò gia morto anche se ho 46 anni per riuscire a vederla ) a parte i tratti dove hanno terminato ? ( dove la corsia di emergenza si e stretta al punto di temere se riesce a transitarci una moto, e dove le altre corsie di marcia si sono stranamente "ristrette" ) Tutto questo "lavoro" a inevitabilmente creato dei forti disagi alla circolazione dei veicoli oltre che alla situazione delle già disastrate strade dei comuni dove passa l'autostrada o limitrofi. Ma daltronde "largo al progresso" oppure mascheratamente celato dalla voce progresso sarebbe meglio dire "largo al business" si ma solo della "società Autostrade per l'Italia" perchè tutti i mezzi pesanti "scorazzano" liberamente per le strade cittadine, creando disagio, confusione, sporcizia,fango,polvere e rovinando ancora di più il manto stradale, e senza che nessuno abbia da ridire ( i comuni ). Ma si, nel nome del progresso lasciamoli fare, tanto poi il pedaggio autostradale lo paghiamo lo stesso e salato, ci sono le sbarre, non si può entrare liberamente in autostrada, mentre liberamente perchè non ci sono sbarre si puo transitare nelle strade comunali per far fare busines alla "Società autostrade per l'Italia". Voglio proprio vedere se poi dopo anni di disagio sopportato per colpa loro, ci rimettono a posto le strade.... col c**** CHE LO FARANNO... In Italia " i diritti di UNO importante contano MOLTO DI PIU' dei diritti di MOLTI CHE NON CONTANO NIENTE" Art. 1 " IL POPOLO SOVRANO CHE NON CONTA UN C**** )
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 18:33
Ai mezzi che transitano lungo le strade comunali per "inventare" la 3° corsia autostradale, che i Sindaci " che dovrebbero essere dalla parte del cittadino " dovrebbero FARGLI PAGARE IL PEDAGGIO, E OLTRETUTTO AUMENTARLO DEL 2,5% OGNI ANNO OLTRE ALLA PENALE PER TRANSITO CON MEZZI FUORI MISURA CHE INEVITABILMENTE CREANO STRESS NEGLI ANNI. Hai capito ANDRENACCI ? Sindaco "plebiscitario" di Porto S.Elpidio...
Ritratto di SaverioS
5 maggio 2011 - 19:08
Dove transitano i mezzi pesanti per "l'invenzione" della 3° corsia autostradale, della A14, il "comune" hanno tolto i dossi artificiali di rallentamento..... che "servivano" per far rallentare le auto. EHHH GIA' "LORO" DEVONO ANDARE VELOCI PER PRODURRE BUSINES NESSUNO LI PUO' FERMARE !!!!!!
Ritratto di jiboom
6 maggio 2011 - 03:03
Io che ci vado quasi 10 volte ogni anno in Italia per motivi di lavoro, non ho mai notato che ci fosse una rete stradale cosi pessima, almeno paragonandola con le strade che percoro ogni giorno nella mia provincia della "costa d'oro" a 150 km di Lione. Anzi, c'è stato anche una decisione che ci ha veramente incaz**to tutti quanti : Per ridurre la velocita media in alcune strade o superstrade, si è deciso nel consiglio generale della regione di (addiritura) smettere di mantenere alcuni tratti ! // perche si sono accorti che con la strada in pessime condizioni (buchi, carregiati..) si provocano sconfortevoli vibrazioni, e quindi gli automobilisti ralentanno. // Insomma, certe volte sto daverro pensando che chi ci governa è proprio fuori testa !! e quindi ci chiediamo tutti dove vanno i soldi delle multe ??!! // Certe volte mi viene la voglia di votare communista...
Ritratto di SaverioS
6 maggio 2011 - 10:29
Ti sembra che votare comunista voglia dire cambiare le cose per il meglio???? LO VOLETE CAPIRE CHE SONO TUTTI UGUALI!!! LO VOLETE CAPIRE CHE BISOGNA NON VOTARE COSì DI MANDARLI A F********O TUTTI QUANTI!!
Ritratto di audi94
6 maggio 2011 - 15:45
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tutto il mondo è paese... su questo fatto hai ragione, basta criticare il Nostro senza mai cacciar la testa fuori dal confine... ma è uguale ovunque...
Ritratto di Mister Grr
7 maggio 2011 - 15:42
ho percorso una parte di autostrade francesi: preferisco di gran lunga le italiane, e dico tutto.
Ritratto di jiboom
6 maggio 2011 - 03:12
... questo stratagemma pazzesco che ho citato sopra, potrebbe anche essere applicata in altri tratti, in altri paesi. // Quindi è solo un ipotesi, ma potrebbe essere valida anche in italia hi hi hi hi.... // Tanto non sono sicuro di niente, ma almeno qua in francia, questa cazz**ta si aplica anche in tratti autostradali ! eppure vicino a pariggi. // e purtroppo, incidenti ci sono sempre.... ammazza che casino !
Ritratto di SaverioS
6 maggio 2011 - 10:36
e cosa vecchia ormai, ed ulteriormente taroccata, Leggi il mio "COLMO DEI COLMI" (alcuni interventi sopra). Dimenticavo, qui la giunta comunale e di sinistra.... ed e sempre stata di sinistra....
Ritratto di jiboom
7 maggio 2011 - 00:08
Non preoccuparti amico, che non votero mai communista. Questa è un espressione commune da noi francesi quand la politica va fuori di testa. // Proprio per significare che a volte si pensa che o a destra o a sinistra sono tutti incapaci // Quindi "votare communista" significa votare per incapaci, ma almeno ne siamo sicuri ha ha ha !
Ritratto di SaverioS
7 maggio 2011 - 15:37
( Paese che vai usanza che trovi ) comunque, "comunista" con una "m" sola ! si scrive..... se poi in Francia và con 2 "m" allora mi correggo io.... ciao amico.

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