I RISCHI DEL CELLULARE ALLA GUIDA - Inviare un sms con il cellulare mentre si è alla guida negli Usa uccide 5mila persone ogni anno. Un bilancio drammatico quello emerso da uno studio condotto dalla National Highway Traffic Safety Administration americana e ripreso da Repubblica. In particolare, dalla ricerca si evince che nella maggior parte degli incidenti mortali, provocati dall'uso del cellulare al volante, a rischiare di più sono i giovani adolescenti: tra quelli al di sotto dei 20 anni che ogni anno perdono la vita sulle strade, il 16 per cento ha commesso l'incidente per distrazione, e si tratta della proporzione più alta rispetto a ogni altro gruppo di età.
LA NORMATIVA - Una situazione allarmante che ha portato gli Usa a rivedere la normativa. Al momento, infatti, dieci Stati più il Distretto della Columbia hanno bandito l'uso del telefonino alla guida, mentre altri ne proibiscono l'uso solo ai minorenni e agli autisti degli autobus scolastici. ''Ma le distrazioni non iniziano e non finiscono con i cellulari - spiega NHTSA. Le case produttrici di auto stanno equipaggiando le vetture con tecnologie sempre più sofisticate: loro dicono che queste apparecchiature sono state progettate all'insegna della sicurezza, ma a nostro parere queste introduzioni non fanno che mettere ulteriormente a rischio la sicurezza su strada''.
E IN ITALIA? - Nel nostro Paese la sicurezza stradale passa per la necessità di ridurre al minimo le distrazioni di chi si trova al volante. Dal 7 marzo 2012 ha ridotto le categorie di conducenti che possono guidare con il telefonino. A prevederlo è la legge numero 11/2012 del 12 febbraio, che ha modificato l'articolo 173 del Codice della Strada rimuovendo dalla dicitura il periodo ''... nonché i conducenti dei veicoli adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade ed al trasporto di persone in conto terzi''. In pratica, ad oggi, le uniche categorie di guidatori autorizzate all'utilizzo del cellulare mentre sono alla guida rimangono perciò le forze dell'ordine e di soccorso (art. 138 comma 11 del codice della strada).
INVIARE UN SMS ALLA GUIDA - Ma inviare un sms alla guida è tra le attività che mette maggiormente a repentaglio l'incolumità degli occupanti del veicolo: basti pensare che distogliendo gli occhi dalla strada per circa 4,6 secondi, il tempo materiale per inviare un breve messaggio, ad una velocità media di 50 km/h, equivale a percorrere la lunghezza di un campo da calcio senza guardare. A confermare la pericolosità dell'uso smodato del cellulare, è anche una storica ricerca del 2009 condotta sui veicoli di grossa cilindrata che ha rivelato che gli sms aumentano di 23 volte il rischio di incidenti. Ma a provocare un calo dell'attenzione alla guida, oltre all'uso del cellulare, anche il semplice chiacchierare con il passeggero oppure sintonizzare la stazione radio in cerca della canzone preferita.
RIDUCE I TEMPI DI REAZIONE - Sempre secondo gli esperti, la pericolosità del cellulare non si ferma di certo qui. Uno dei maggiori problemi dell'uso del telefonino è direttamente connesso alla riduzione dei tempi di reazione: secondo una ricerca del Transport Research Laboratory inglese, è anche più rischioso che guidare sotto l'effetto di alcool e droghe. I tempi di reazione in caso di possibile impatto si riducono del 35 per cento, percentuale quasi tre volte superiore a quella relativa a chi si mette alla guida ubriaco (12) o dopo aver fumato droga (21). Inoltre, parlare al telefonino mentre si guida è molto più distraente che parlare col passeggero perché richiede più risorse cognitive, costringendo anche a creare un'immagine mentale della persona che sta all'altro capo della conversazione. Sebbene molte persone siano convinte di poter tranquillamente guidare e al tempo stesso parlare, gli studiosi hanno sempre notato che parlare al telefono interferisce con l'autonomia del guidatore.
VIA LE MANI DAL VOLANTE - In più, chi spedisce o scrive messaggini mentre guida ha il 91 per cento di possibilità di sbandare con l'auto, contro il 35 dei consumatori di cannabis, e anche la capacità di mantenere una distanza di sicurezza subisce un crollo vertiginoso se il guidatore è impegnato a “giocare" con il cellulare.
ADOLESCENTI E ADULTI - Il problema dell'uso del cellulare alla guida, comunque, sembra non riguardare solo i ragazzi. Un sondaggio della Harris Poll di qualche mese fa ha rivelato però che il 59 per cento dei guidatori adulti parla spesso al telefono mentre guida e che il 37 per cento invia abitualmente messaggi.