Con SpecialMente, BMW raddoppia la solidarietà

 L’OFFERTA SI ALLARGA - In concomitanza con il centenario della fondazione del gruppo BMW (e con i 50 anni della presenza in forma ufficiale del marchio di Monaco in Italia), la casa tedesca arricchisce SpecialMente, il suo programma di responsabilità sociale  a favore dei disabili. Per quanto riguarda lo sci, la scuola di Sauze d’Oulx  è attiva già dal 2003 con il Progetto SciAbile (che, sin dall’inizio, ha avuto un testimonial d’eccezione nel pilota e campione paralimpico di ciclismo Alex Zanardi), con la fornitura ogni inverno a oltre 200  allievi degli strumenti e dell’istruzione necessari allo svolgimento delle attività sportive proposte. L’avventura, invece, inizia adesso per un’altra specialità paralimpica: il gioco delle bocce. Come spiega Sergio Solero, presidente e amministratore delegato della BMW Italia, “è stata Carlotta Visconti, una delle prime atlete a prendere parte al Progetto SciAbile, ad aprire la strada a questa nuova attività, allenandosi con impegno e costanza per un traguardo importante come la partecipazione alle Paralimpiadi di Rio 2016”.

 

PROGETTO “ESPORTATO” - La BMW, inoltre, ha “esportato” il Progetto SciAbile trasferendolo anche al Dynamo Camp, il primo campus di terapia ricreativa organizzato in Italia (con il supporto dell’Ospedale San Raffaele di Milano) per ospitare gratuitamente per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi malati, in terapia o nel periodo di post ricovero. “I maestri di sci e il team del Dynamo Camp”, spiega ancora Solero, “hanno lavorato a fondo per permettere ai ragazzi, nella sessione della prima settimana di marzo, di provare l’emozione dello sci sulle piste dell’Abetone. Missione compiuta e grande divertimento per gli ospiti, nello spirito del Dynamo Camp e con la professionalità di SciAbile”.