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Gli spot in tv: le opinioni dei lettori apparse su alVolante di giugno

11 giugno 2010

Il sasso nello stagno è stato lanciato nell'editoriale apparso sul numero di maggio di alVolante, dove si parlava della pubblicità in tv. Molti lettori ci hanno scritto condividendo le nostre osservazioni sulla scarsa utilità degli spot nella scelta dell'auto: alcune delle loro opinioni sono apparse sul numero di giugno e ve le riproponiamo di seguito.

DANNO MESSAGGI POCO CHIARI - Gli spot televisivi non spiegano le caratteristiche dell’auto e del finanziamento e danno messaggi poco chiari, a differenza dei giornali che informano bene sulle offerte. Non potrei fare a meno della carta stampata, nonostante mi informi anche attraverso internet.

Roberto Bianchi, Grosseto

NON DESCRIVONO BENE L’AUTO - Tra musiche ed effetti speciali, negli spot le auto sembrano arrivare da un altro pianeta, ma è solo fumo negli occhi. Dovrebbero invece mostrare la vettura: dobbiamo acquistare un prodotto, non un’illusione.

Mattia Finestra, Frattamaggiore (NA)

LE RIVISTE SONO INSOSTITUIBILI
- Chi vuole cambiare auto non può basarsi soltanto sulla pubblicità in tv: si ricevono poche informazioni e si enfatizza solo l’offerta economica. Invece, chi deve scegliere la macchina ha bisogno anche di valutare la qualità dei materiali, le prestazioni del motore e, soprattutto, i consumi. L’unico modo per farlo è leggere riviste serie, che informino sugli sconti, e infine visitare dei saloni di vendita.

Mirco Sirianni, Pittarella (CS)

ESAGERARE? NON SERVE AFFATTO
- Uno spot descrive situazioni irreali, ma un’auto deve rispondere a esigenze precise, e la scelta va meditata.

Nicola D’Alessandro, Milano

MAI FIDARSI DEGLI SPOT TV - Quel che ci viene proposto dal piccolo schermo confonde, soprattutto i meno esperti, che si fidano di quanto è promesso. L’auto va scelta senza farsi tentare da facili illusioni.

Vittorio Bennetti, Castenaso (BO)

SOLO SPECCHIETTI PER ALLODOLE - In televisione si enfatizza la sportività di un’auto e si dichiarano consumi non veri, omettendo sempre la cosa più importante: i costi di gestione.

Michele Di Biase, Villanova d’Asti (AT)

SE NE PUÒ FARE A MENO
- Non considero fondamentali le pubblicità che si vedono oggi in televisione: per sapere su quale vettura orientarsi basta seguire un po’ le riviste specializzate.

Riccardo Fiora, Biella

NO: STUPISCONO E INGANNANO
- I filmati puntano solo sugli effetti speciali, e per la maggior parte sono ingannevoli. Spesso si ricorda di più il personaggio famoso che li interpreta o il paesaggio. Le immagini dovrebbero evidenziare le reali qualità dell’auto.

Dario Belsole, Lodi

NON FACCIAMOCI ILLUDERE - La pubblicità in tv, se è ben costruita, ci condiziona e ci spinge ad acquisti superflui, soprattutto quando parla di auto. Per questo è bene riflettere prima di decidere.

Daniele Marchetti, Pisa

CONTA PIÙ IL “PASSAPAROLA” - Ritengo che i filmati spettacolari facciano presa per lo più sui giovani neopatentati. Per molti consumatori, invece, conta di più l’opinione di amici e conoscenti che si sono trovati bene con un determinato modello o con una marca.

Enrico Binello, Asti

MOLTO SPESSO CI “BIDONANO” - Un appassionato ha le idee chiare e sa come risparmiare. Oltretutto gli spot sono ingannevoli: i prezzi si riferiscono all’allestimento base, a modelli poco venduti o che stanno per essere rinnovati. E i dati sui consumi non sono reali.

Davide Zarbini, Ferrara

ORMAI SONO FUORI DAL MONDO
- Le pubblicità rappresentano scenari da film, mentre acquistare e mantenere un’auto (pagando bollo, assicurazione e carburante) comporta una serie di difficoltà. Di questo passo, quando passerà in tv lo spot di un’auto, la gente cambierà canale.

Marco Franchini, Como

BASTA LA STAMPA SPECIALIZZATA
- Quando non sono troppo fantasiosi o dispersivi, gli spot possono suscitare l’interesse per una vettura. Tuttavia, ho sempre scelto l’auto in base alle mie idee e all’esperienza, verificando le caratteristiche di motore e carrozzeria e, ovviamente, le prestazioni. Per informarsi, sono sufficienti le riviste specializzate.

Alberto Borzini, Oleggio (NO)



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Ritratto di apm
11 giugno 2010 - 17:49
come detto da alcuni lettori, ormai le case puntano sull'immagine della vettura, la fanno apparire stupenda, meravigliosa, nella versione top gamma con ogni optional possibile e immaginabile, mentre poi alla fine lasciano stupire il telespettatore col prezzo più basso della base con eventuali sconti... ormai ste cose le sanno anche i neonati che su molte auto devi spendere quasi il doppio per farla come descritto nel video della pubblicità. che aspettano le case, che millantano tanto la trasparenza, a mostrare la VERA auto che si riceve col prezzo che dicoo?
Ritratto di AutoDeLuxAndria
12 giugno 2010 - 10:15
Ormai nessuno spot spiega più le reali funzioni e caratteristiche dell'auto o della promozione su di essa. è il caso dello spot della Fiat Punto Evo ambientata in Sud America, con la canzone di sottofondo "Extraterrestre" di Eugenio Finardi. Solo per indicare che si può pagare dal 2012 hanno menzionato i Maya e gli UFO, ultimamente presenti negli argomenti del 2012 sulla fine del mondo. C'è troppo caotismo in 30 secondi. Comunque rimane uno spot veramente simpatico.
Ritratto di Al86
12 giugno 2010 - 11:20
ah non era perchè l'han fatta così brutta che nessun umano la vuole e allora cercano di venderla agli omini verdi? ehm, era in risposta ad AutoDeLuxAndria
Ritratto di mirkoV8
11 giugno 2011 - 10:44
ah ah è vero
Ritratto di komoguri
13 giugno 2010 - 12:09
Da che mondo è mondo, chi ha studiato un pò di marketing sa che la pubblicità serve solo per "pubbilicizzare" il prodotto. Ovvero rendere noto al pubblico la presenza di quel prodotto sul mercato. Qualunque esso sia. Le pubblicità in TV, indipendentemente da cosa pubblicizzano, devono necessariamente avere un tempo limite di durata per far sì che esse siano il più efficaci possibili. Stimolano il cosiddetto "effetto indotto" nel potenziale acquirente che sarà incuriosito di toccare con mano il prodotto nella sua totalità visto in televisione. Per cui ritengo che le pubblicità della auto siano più o meno utili come quelle che pubblicizzano gli altri prodotti. Dicono semplicemente che negli show-room c'è la nuova Giulietta, la nuova Golf o la nuova SLK e ti fanno vedere la loro linea ed i loro interni, per dare un'idea sommaria della nuova vettura della Casa X. A noi che la guardiamo il "compito" di decidere se acquistarla o meno. Utilità? Media.
Ritratto di fillu1957
15 giugno 2010 - 13:57
Molti spot SONO Davvero simpatici ed accattivanti ma solo a livello di spot poichè il messaggio inviato è altamente falsato: vengono presentate le auto al top di gamma e di accessori dichiarando il prezzo base senza l'ipt e la vernice metalizzata (min 600-700 euro in piu). Per l'eventuale acquisto è consigliabile avvelersi di riviste specializzate del settore come alvolante.
Ritratto di Ares71
19 giugno 2010 - 21:46
1
condivido il parere sull'idea degli spot, sia di AlVolante, che dei suoi lettori, e penso che se fossero aggiunte un paio di cose, tipo dire il costo mensile di mantenimento (bollo-assicurazione) e publicizzare realmente il suo consumo (pensate a macchine come la Prius che potrebbero vantare un ottimo risaprmio di consumi, solo per fare un esempio) inoltre secondo me le case automobilistiche dovrebbero contribuire per incentivare spot a riviste specializzate come le vostre a cui attingere veramente se uno vuole acquistare un auto... (il riferimento al vostro super listino interattivo eccezionale è di rigore)
Ritratto di apm
23 giugno 2010 - 01:47
però il bollo e asicurazione variano troppo da parsona a persona, da comune e da compagnia assicurativa, ovviamente le pubblicità direbbero il prezzo più basso possibile, che guarda caso non sarà MAI il tuo xD. Quasi lo stesso vale per i consumi, già quando li dichiarano li gonfiano troppo, figuriamoci in pubblicità quando se ne dovrebbero vantare... arriveremo a sentire di suv con un 2.0 benzina che fanno 25km/l