Subaru Viziv atto secondo

06 marzo 2014

Regina dello stand Subaru a Ginevra è la Viziv 2, l'evoluzione dell'omonimo prototipo presentato un anno fa proprio al salone svizzero.

Subaru Viziv atto secondo
LUNGA 435 CM - La sigla “Viziv” sta per “Vision for Innovation” (visione per l'innovazione) e il “2” indica che questa è una versione rivista della concept presentata un anno fa al Salone di Ginevra. La nuova Subaru Viziv 2 Concept, lunga 435 cm, ha forme muscolose ed è caratterizzate da linee tese, che forniscono un'idea di come saranno le Subaru del futuro. Caratteristiche sono infatti le luci (sia anteriori che posteriori) a forma di “C”, sotto le quali se ne trovano altre rotonde. Ripresa dalla produzione attuale è invece la grande mascherina esagonale. 
 
 
IBRIDA E 4X4 - Come da tradizione per la casa, la trazione della Subaru Viziv 2 Concept è di tipo integrale. Ciò, però, è ottenuto senza ricorrere ad alberi di trasmissione e differenziali centrali e posteriori: le ruote posteriori sono mosse da altrettanti motori elettrici, uno per lato. All'avantreno, invece, provvede un motore a scoppio abbinato a uno a corrente. Il primo è un quattro cilindri boxer di 1,6 litri turbo a iniezione diretta di benzina. Il cambio, è automatico a variazione continua di rapporto di tipo CVT. Delle batterie sono alloggiate sotto l'abitacolo e permettono alla vettura di muoversi per brevi tratti anche in modalità esclusivamente elettrica. 
 
 
COPPIA PER STERZARE MEGLIO - Il sistema di trazione integrale non provvede comunque solo a migliorare la motricità, ma aiuta anche a curvare meglio: azionando il volante, viene i motori delle ruote posteriori “lavorano” di più (in particolare quella posteriore esterna), diminuendo la tendenza della vettura ad allargare la traiettoria. Riportando il volante in posizione centrale, al contrario, forniscono meno coppia: aumenta la stabilità in rettilineo.


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