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Tesla Model 3: annunciato il listino italiano

27 dicembre 2018

È disponibile il configuratore della Tesla Model 3 anche per il mercato italiano: i prezzi della berlina elettrica partono da 60.580 euro.

Tesla Model 3: annunciato il listino italiano

SI PARTE DA 60 MILA EURO - La Tesla Model 3, la berlina elettrica di medie dimensioni, si appresta ad approdare anche in Italia. Da pochi giorni infatti anche i clienti italiani che hanno provveduto a prenotarla, versando la caparra di 2.000 euro, hanno accesso al configuratore online, denominato Design Studio, ossia alla pagina del sito web della Tesla dove si può formalizzare l’ordine. In Italia, così come il resto dell’Europa, saranno disponibili solo due versioni a trazione integrale della Tesla Model 3: Long Range e Performance. I prezzi italiani partono infatti da 60.580 euro per la versione Long Range, fino ad arrivare a 71.680 euro per la Performance (già compresi dei 980 euro che la Tesla chiede per la "messa in strada"). Entrambe montano la medesima batteria da 74 kWh. La Tesla Model 3 Long Range usufruisce degli ecoincentivi statali fino a 6.000 euro (4.000 euro senza rottamazione), che sono previsti per le auto elettriche con un prezzo di listino massimo di 61.000 euro IVA inclusa.

PRESTAZIONI NOTEVOLI - Tesla Model 3 Performance è in grado di garantire uno 0-100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 250 km/h. La batteria da 74 kWh consente, secondo lo standard WLTP, 544 km di autonomia per la normale e 530 km per la Performance. Le prestazioni della Tesla Model 3 Long Range sono ugualmente degne di nota: la casa americana dichiara 233 km/h di velocità massima ed uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Una volta scelta la versione è possibile selezionare il colore, che la casa americana fa pagare caro: il bianco perla micalizzato 2.100 euro, il grigio metallizzato 1.600 euro, il blu oceano metallizzato 1.600 euro, il rosso micalizzato 2.700 euro, il nero pastello è invece di serie. Per gli interni premium, in colore bianco e nero, servono 1.050 euro, mentre di serie ci sono quelli neri. La Model 3 viene fornita di serie con i cerchi Aero da 18 pollici; i cerchi Sport da 19” costano 1.600 euro.

ASSISTENZA ALLA GUIDA - Servono 5.400 euro per avere accesso alle funzionalità complete del sistema a guida semiautonoma Autopilot. La Tesla Model 3 può infatti contare sullo stesso sistema avanzato presente sulla Model S e sulla Model X. Tutte le Tesla Model 3 commercializzate sono già dotate dell’hardware e dei sensori necessari, ma le funzionalità verranno sbloccate via software. L’Autopilot, tra le altre cose, consente alla vettura  di seguire i veicoli che la procedono, mantenere la traiettoria, accelerare e ripartire automaticamente quando si è bloccati in una coda.  Ogni auto è dotata di serie di funzioni di sicurezza attive, tra cui la frenata automatica, l'avviso di collisione anteriore e l'avviso di collisione laterale. Tutte le funzionalità della Model 3 sono accessibili attraverso il grande schermo da 15” collocato al centro della plancia. La Tesla ha infatti optato per un abitacolo minimale con comandi fisici ridotti all’osso. Infatti, ad esclusione dei pulsanti presenti sul volante, tutto è governabile attraverso lo schermo del sistema multimediale.

PRIME CONSEGNE A MARZO - La Tesla Model 3 è dotata della porta di ricarica CCS, standard europeo di ricarica veloce. La Tesla ha quindi deciso di venire incontro alle esigenze dei consumatori europei visto che molto probabilmente nei prossimi mesi saranno sempre di più le colonnine con lo standard di ricarica CCS. La società di Elon Musk dovrà adattare le sue stazioni Supercharger consentendo di accettare sia i connettori proprietari che quelli europei. Stando a quanto riportato dalla casa americana, le Model 3 configurate entro il 1 gennaio 2019 verranno consegnate a marzo 2019. Dopo aver versato la caparra di 2.000 euro bisognerà corrispondere il resto della cifra alla consegna del veicolo. La casa americana dispone anche di opzioni di finanziamento.

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Ritratto di Giuliopedrali
27 dicembre 2018 - 18:24
Pioveranno da subito tutte le critiche del mondo per i prezzi elevati, la qualità non ancora comprovata, allora prendetevi una bella Mercedes C da guidare col cappello...
Ritratto di xtom
27 dicembre 2018 - 20:28
Il prezzo attuale delle batterie delle auto è circa 200 euro per KWh, quindi 74 KWh costano circa 15.000 euro, ma lo con gli incentivi fanno 9.000 euro. L'auto quindi costa in realtà 45.000 euro, come un'analoga berlina termica, ma un pieno costa circa 15 euro per 500 Km di autonomia, intorno ai 30 km/€ tipici delle elettriche, contro i 10 km/€ di un diesel. Se si percorrono 15.000 Km all'anno si risparmiano 1.000 euro all'anno, in 9 anni si ripagano le batterie, poi in molte regioni non si paga il bollo facendo scendere il punto di pareggio. In fin dei conti non costa più di una analoga berlina termica.
Ritratto di Santhiago
27 dicembre 2018 - 21:06
Certo, se hai un diesel che in media fa 10 km/l.... che fantasia...! Se invece ne consideri uno realistico, con un consumo sui 25 km/l puoi pure cestinare le tue conclusioni.
Ritratto di gius237
27 dicembre 2018 - 21:48
Ciao Santhiago, guarda che i conti di xtom sono giusti. Il consumo di 25 km/l è veramente ottimistico. Se anche fosse così, se prendiamo il costo del diesel a 1,5 euro/litro e dividiamo 25/1,5 viene fuori 16 km per ogni EURO, quindi sempre la metà di un'auto elettrica. prova a fare il conto con 15-18km/litro che è più realistico e vedi quanto ti viene.
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 09:47
Le auto elettriche costano perchè hanno avuto di più energia delle altre per costruirle. Bisogna mettere anche quella energia che proveniva dal combustibile fossile.
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 13:49
Ciao Gius, ribadisco la correttezza di un consumo medio diesel x una berlina media, guidata normalmente (non da record in pista, né da incapace), sui 25 km/l, così come evidenzio che 30 km/€ non è assolutamente la percorrenza di una elettrica, che è decisamente inferiore. Con dati corretti, il risultato è palesemente a sfavore dell' elettrico, anche considerando il massimo incentivo ottenibile.
Ritratto di Spiderman75
6 gennaio 2019 - 19:37
Veramente il consumo medio è intorno ai 15/16 km al litro con uso misto
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:18
4
25km/l forse con una clio non con una berlina di queste dimensioni e con queste prestazioni
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 11:27
Mi chiedo come guidate se non riuscite a tenere questi consumi.. non siete in pista..
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 12:17
4
personalmente riecso ad ottenere ottimi consumi ma di certo la media non è 25, riesco ad arrivare a 20 km/l sul pieno ma non sempre. su sprit monitor la media della mia auto viaggia sui 16/17. ma non ho certo una macchina da 250 km/h e 0-100 in una manciata di secondi. mi vuoi dire che tu con la bravao fai 25 al litro di media????
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 14:04
No,la mia è turbo benzina e faccio mediamente i 17. Qualche rara volte mi capita di guidare una Mercedes Classe A diesel di un amico, e in un tragitto misto citta-extraurbane tengo una media sui 27 km/l, pur non conoscendola bene e non tarando quindi al meglio la guida sul mezzo. anche lui mi conferma che utilizzando la quotidianamente si attesta su quelle medie. Non dubito che con una classe C più recente il risultato sia sui 25
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 15:14
4
Se fai un giro su spritmonitor o siti simili scoprirai che le media che riferisci sono assolutamente un miraggio che forse raggiunge un utente su un milione. Per esempio la media dei 234 utenti con classe a 180d è di 5,7 x 100km mentre il migliore fa 4,46 x 100km. Comprenderai che i 3,7 del tuo amico appaiono inverosimili. Poi tutto è possibile
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 15:18
Giusto qualche precisazione. 1°- la classe A non è una "normale berlina media"; dal punto di vista dei consumi rappresenta quanto di meglio ci sia in commercio, non la prenderei come parametro di normalità. 2° - Quei consumi li fai con il 1.5 da 115 cavalli, non proprio un motore con prestazioni paragonabili a quelli di questa tesla. Stesso discorso vale per le dimensioni. Non mischiamo pere e mele. 3° - Quei consumi li fai con una guida da pensionato. Che, ci tengo a sottolinearlo, non è da criticare in se e per se perchè, giustamente, non dobbiamo andare in pista. Ma, di nuovo, non può essere presa in considerazione come parametro per la "normalità".
Ritratto di OB2016
29 dicembre 2018 - 10:43
1
La lobby del combustibile fossile ha adepti tra di noi. Le medie che racconti sono state fatte su Marte dove la gravità è inferiore e dove L atmosfera è più rarefarà. Pensi di essere l’unico ad avere una guida tranquilla? Qui nessuno riesce a fare le medie che racconti....e poi che modello avresti Turbobenzina da 17km/l?
Ritratto di Zot27
29 dicembre 2018 - 15:18
E` la stessa cosa di quando ogni tanto in alcuni tragitti di 10-20 km la mia auto fa circa 100km al litro. Pieno su pieno poi però non è proprio così
Ritratto di money82
28 dicembre 2018 - 18:01
1
è stato appurato da ogni testata, i migliori motori diesel messi alla prova in autostrada fanno i 17/18 al litro. In città i 15/16 e sulle extraurbane al massimo 21/22...ma la media non potrà mai essere 25. Poi se ci mettiamo che un diesel impiega 3/4 km a scaldarsi, dobbiamo anche tenere in considerazione che in questi primi km consumerà molto di più rispetto ad auto calda.
Ritratto di papalet
27 dicembre 2018 - 22:17
Xtom tieni presente che tra un po’ di anni le batterie vano sostituite con spesa non indifferente
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:20
4
forse ti confondi col cellulare che cambia la batteria ogni due anni, cmq dopo due anni te la cmabiano in garanzia quindi non si spende nulla. guarda quanti km hanno le tesla usate.....
Ritratto di Gianni.ark
27 dicembre 2018 - 23:05
Nulla da ridire sui consumi ma... se la legge di bilancio viene confermata così com'è la Tesla 3 non godrà di nessun incentivo poiché viene elargito solo per auto dal costo massimo di 45.000 €.
Ritratto di Gianni.ark
27 dicembre 2018 - 23:07
Ho detto una cavolata... non avevo letto bene l'articolo!!
Ritratto di Agl75
29 dicembre 2018 - 07:37
Ecco il fenomeno che fa i conti. Fammi sto conto: 35.000km/anno, per lo più in autostrada. Viaggi da 500-1000km che di solito necessitano di un giorno. Quando arriva il mio punto di pareggio considerando i giorni butttati via a ricaricare unacazzodipila? PS: il mio diesel Vag, da 2l e 150CV (quello a carbone per intenderci) fa 18km/l
Ritratto di Leonal1980
30 dicembre 2018 - 10:24
4
Mi risulta che sopra i 45 k non possono avere l'incentivo...
Ritratto di Leonal1980
30 dicembre 2018 - 10:25
4
Comunque sono dei pezzi di plastica.... Costano troppo per le rifiniture che hanno. Preferisco la Jaguar.
Ritratto di MAXTONE
27 dicembre 2018 - 20:48
A me piace da matti, incredibile lo 0-100 in 3,7 secondi della versione Performance, che darei per rendere accessibili a prezzi umani Kit di conversione by Tesla per tutte le auto termiche.
Ritratto di Magnificus
27 dicembre 2018 - 23:50
Personalmente non mi dispiace...a parte prezzo e tablet enorme
Ritratto di GP13
27 dicembre 2018 - 19:11
...penso che se confrontassimo la tesla con le bmw, Audi, mercedes...possiamo affermare che quest'ultime siano veramente care. Saluti
Ritratto di paleoprog
28 dicembre 2018 - 08:24
esatto grossi problemi in arrivo per i tedeschi, bmw 3 audi a4 mercedes c sono 20 miliardi di fatturato a testa, chi le compra l'anno prossimo con la 3 disponibile ? già le avvisaglie ci sono, lo scorso mese in Germania il mercato ha fatto -10% (in Cina addirittura -14%), più in generale le endotermiche se la passeranno molto male
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 15:17
4
Le tedesche hanno un grosdo vantaggio al momento rappresentato dal fatto che hanno la sw che rappresenta il 90% degli acquisti
Ritratto di paleoprog
28 dicembre 2018 - 21:36
sono comunque 3.000 tesla 3 che sbarcano ogni settimana in Belgio da febbraio, sono 150.000 auto (con nessun problema a trovare un compratore) in meno in massima parte a danno dei tedeschi, più o meno 8 miliardi .... ma il problema che pone la tesla 3 è quanti compreranno una nuova endotermica fossile di prezzo similare ? quanti preferiranno tenersi quella che hanno in attesa di una elettrica equivalente magari tedesca ? secondo me il danno per gli altri sarà superiore a 8 miliardi
Ritratto di paleoprog
28 dicembre 2018 - 21:46
quello che ho appena messo è solo l'impatto in Europa, a livello globale stessa situazione, cifre quasi il triplo
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 09:30
Penso che nel giro di 2/3 anni cioè inizio 2020 come ho sempre detto, comprare, rivendere una termica di lusso, su quelle cifre là intorno ai 60/70.000€ diventerà una cosa molto più problematica di oggigiorno.
Ritratto di paleoprog
30 dicembre 2018 - 11:01
concordo, anche se come ho detto il problema è già odierno, per comprare oggi una audi a4 o una mercedes c o una bmw 3 decisamente arretrate tecnologicamente rispetto ad una tesla 3 (elettrica che dura il quadruplo, evolve via etere, costi possesso energia e manutenzione forse 1/4, predisposta guida autonoma, esausta la macchina si smontano le batterie e le utilizzi per alimentare casa, eccetera) ci vuole proprio la volontà di buttare i propri soldi fra due o tre anni come dice rivendere una di queste tedesche sarà praticamente impossibile, a meno di darle via per mille euro
Ritratto di Zot27
30 dicembre 2018 - 11:55
paleoprog, quoto appieno
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 12:36
Io non so davvero come si fa a non comprendere come ste elettriche di start-up californiane o orientali (almeno a quei livelli di prezzo) ci asfaltano e mettono anche i tombini. Per esempio già adesso Tesla in Europa ha venduto già più di Alfa Romeo, sottolineo in Europa...
Ritratto di Zot27
30 dicembre 2018 - 17:11
Infatti il successo Tesla è strasicuro, altre che fallimento, e gli altri non possono far altro che cercare di adeguarsi e rincorrere dal punto di vista tecnologico. Ricordo a tal riguardo i 595 kg per 100kwh contro i 700 con 95 di una certa concorrente agguerrita .. che ci fa una gran brutta figura al confronto
Ritratto di Matteo Bramucci
31 dicembre 2018 - 00:17
Sarà meglio che rivedi le tue cifre....Tesla ha venduto finora in Europa 24mila auto....alfa romeo solo in Italia 41mila.
Ritratto di Giuliopedrali
31 dicembre 2018 - 11:34
Alfa a ottobre ha venduto 3.200 auto in Europa, Tesla 3.500. Parlo di cifre recentissime. certo se andiamo ai tempi dell'Alfa33, si vendeva come il pane e Tesla va bè Musk giocava ancora coi LEGO...
Ritratto di puccipaolo
27 dicembre 2018 - 19:51
6
Ci sono limitazioni, il grande display che fa tutto, un modo diverso di concepire optional e costi di questi....NON LO DIGERISCO. Proprio come succedeva quando Steve Jobs lanciò l'iPhone che non mandava mms ed era senza batteria smontabile...beh non lo digerivo! Oggi guai a chi me lo tocca. Solo che oggi so riconoscere i visionari e sono meno presuntuoso. 5 stelle e scommetto che ne sarò sempre più convinto.
Ritratto di Matteo Bramucci
27 dicembre 2018 - 19:53
Finalmente disponibile. Adesso vedremo tutti i seguaci Tesla se avranno davvero il coraggio di comprarla!!!!
Ritratto di money82
28 dicembre 2018 - 18:03
1
dai 35.000 dollari iniziali siamo passati ai 60.000 euro...onestamente posso anche capire qualche disappunto.
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 09:32
Guardate anche quanto costa una Mustang o una Camaro in USA e quanto viene qua, il discorso è analogo come per Tesla.
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 00:56
Su, coraggio teslaboys: date il buon esempio: buttate via le vostre schifiose "termiche" e iniziate a calvalcare il futuro...!!
Ritratto di Fr4ncesco
27 dicembre 2018 - 19:53
2
Vista dal vivo in un un piccolo showroom Tesla a Vienna. Bellina ma il prezzo di partenza in Italia è decisamente elevato.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:21
4
quale berlina premium con queste prestazioni trovi più economica? le prestazioni sono da amg o s4
Ritratto di Fr4ncesco
28 dicembre 2018 - 14:30
2
Le prestazioni con le elettriche sono relative, altrimenti sarebbe stata posizionata direttamente con le citate. Il rapporto qualità prezzo non è da auto da 65000 Euro, basta salirci a bordo. 35.000 Euro di partenza con un solo motore allora si, sarebbe stata una reale alternativa alle rivali endotermiche, sempre chiudendo un occhio su qualche finitura. Poi vabbè, se valutiamo l'hype che ci gira attorno è come confrontare Apple e Huawei.
Ritratto di MAXTONE
28 dicembre 2018 - 15:20
Eppure Fran ti dirò io col Huawei datato 2015 mi trovo benissimo: Foto e video di qualità ottima, lo uso tantissimo su Internet e la batteria è ancora quella originale. D'accordo non sarò cool con questo telefono ma io trovo cool tutto ciò che la massa considera un-cool (mi si perdonino possibili assonanze con coloriti termini nostrani).
Ritratto di Fr4ncesco
28 dicembre 2018 - 22:35
2
Infatti meglio Huawei per prezzo/contenuti, ma se uno vuole l'Apple c'è poco da discuterci, preferirà l'iphone sempre e comunque.
Ritratto di MAXTONE
29 dicembre 2018 - 16:43
Anche Wiko è cresciuta tantissimo in termini di qualità, rapporto contenuti/prezzo e design.
Ritratto di Fr4ncesco
29 dicembre 2018 - 21:02
2
Ho avuto e visto esperienze negative con i Wiko mentre ho trovato immediatamente affidabile Huawei, quindi fino a quando non si monteranno la testa come Samsung (che faceva ottimi prodotti, poi da quando è diventata cool vende più il nome che l'hardware e il software, con il risultato di prodotti sovrapprezzati per caratteristiche discrete o che prendono fuoco) , rimarrò sui marchi cinesi.
Ritratto di luperk
1 gennaio 2019 - 18:20
anch'io mi sono ripromesso di non comprare più marchi coreani, dopo aver avuto pessime esperienze con lg e samsung (non solo smartphone, ma anche pc, tv e frigoriferi). I marchi cinesi vanno benone.
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 01:02
Se quelle prestazioni inizi a chiedergliele tutte come puoi normalmente fare con una macchina vera, la Tesla ti molla dopo 100 chilometri in attesa di una notte di ricarica ricarica a casa o di un'ora nel colonnina "più veloce della luce". 60000 euro più annessi e connessi per il solo gusto di illudermi di essere moderno sono decisamente troppi.
Ritratto di Santhiago
27 dicembre 2018 - 20:11
E così quelli che pensavano ancora che sarebbe stata una berlina media accessibile, possono rendersi conto della realtà delle cose, ancora troppo lontana dal target medio. Con buona pace dei millenials che si vedevano già sulla Tesla regalata dal papi, per andare dal bar dell' apericena al concerto trap, ascoltando spotify e postando su instagram... e per quelli che credono che l'era dell' elettrico sia ormai arrivata... Tornate a sognare ancora per qualche anno..
Ritratto di MAXTONE
27 dicembre 2018 - 20:52
Tesla attrae persone intelligenti, i millenials seguono ancora le vecchie mode ereditate dai fratelli maggiori delle segmento C finto premium a nafta, la Tesla neanche la conoscono.
Ritratto di NeroneLanzi
27 dicembre 2018 - 21:38
Forse qua stiamo chiamando millenials le generazioni sbagliate... ad ogni modo stiamo parlando dell’ultimo dei problemi, le elettriche in Italia non le comprano certo loro per banali questioni di budget. La clientela è tendenzialmente anziana.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:24
4
se intendi tesla etron ipace, occorre considerare che i giovano non hanno queste disponibilità e cmq fa più figo una versione a carburante con gli stessi soldi. ben venga un nuovo modello elettrico, inseguito arriveranno le versioni più basiche
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 10:36
Mi riferisco alle elettriche in generale. Se guardi i dati sull’immatricolato l’eta media di mercato e l’età media delle BEV viaggiano su scale differenti.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 10:48
4
sinceramente non conosco l'età dell'utente BEV ma immagino ci sinoa due problemi per i giovani, il primo è la cifra richiesta ed il secondo è la comparazione con un equivalente benzina con la stessa cifra. con prezzo di una leaf si compra quasi una s3 che a tutto voler concedere ha tutto un altro fascino soprattutto per i pubblico più giovane
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 15:32
Come età sulle elettriche siamo intorno ai 3/4 di over 45 e con gli under 30 che non arrivano al 2%. Mentre il mercato viaggia intorno a 2/3 di over 45 e un po' meno del 10% di under 30. Al fascino si aggiunge anche di fatto un vincolo funzionale. Se da un lato l'alto di gamma non è proprio accessibile, quelle accessibili non possono essere usate come unica auto, quindi ricadi nel problema economico: un under 35 per comprare una elettrica sotto i 30k€ deve anche avere una ICE di backup.
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 11:37
Fa tutto parte della forte riduzione del potere di acquisto del cittadino medio, a cui la "nuova mobilità" che va verso le formule di non acquisto e sharing e l' elettrico vuol contribuire pesantemente.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 12:19
4
se un auto costa il doppio la rata è il doppio. non cambia nulla la fomrula di acquisto. posso convenire che se il prezzo è più alto sèinga l'utente verso formule diverse dall'acquisto ma se non ti puoi permettere l'acquisto non puoi permetterti nemmeno il noleggio
Ritratto di MAXTONE
28 dicembre 2018 - 15:24
Se vivessimo in una società realmente democratica la Model 3 dovremmo potercela permettere benissimo anche col solo assegno di cittadinanza perché sono sempre stato del parere che le cose belle (o che il singolo ritiene tali) dovrebbero essere per tutti.
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 15:26
Questo credo vada oltre persino rispetto al concetto di socialismo reale, siamo più prossimi al paese dei balocchi direi.
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 15:36
Credo Santhiago non parlasse di un rateale classico. Comprare una macchina a rate è sempre un acquisto, non cambia nulla. Parliamo piuttosto di LTR o PCP, che sono formule già più comuni nel caso delle BEV. Che poi queste rappresentino un impoverimento per i consumatori è un parere, che non mi trova tra l'altro d'accordo.
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 16:34
Prendiamo ad esempio le "promo" paghi la metà (Evoque, Stelvio,e moltissimi altri modelli), e dopo due anni puoi decidere se tenerla o restituirla: qualche pollo lo fa anche..ha pagato mezza auto tenendola 2 anni: non sta spendendo di più? Oppure le formule di non possesso, come ad esempio il canone da circa 700 euro al mese x la Volvo XC40: sono 8000 euro/anno. In 5 anni ti saresti comprato l'auto, e se la rivendessi ne ricaveresti qualcosa; con questa formula invece dopo 5 anni e 40.000 euro non hai in mano nulla.. sono tutte formule che nella società di 20 30 anni fa non avrebbero potuto resistere... in quella attuale, purtroppo trovano terreno fertile, portando le persone a cercare di vivere sopra le proprie possibilità e a ridurre il proprio potere d'acquisto. Oggi una auto elettrica ha un costo che è sopra le possibilità dell' utente che ambisce a un auto di quel tipo, ma la società ed il mercato creano in lui il bisogno indotto e il desiderio, e gli offrono l' illusione di poterli concretizzare, senza fargli percepire che è più sconfitto che vincitore. Questo è il futuro prossimo
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 17:26
ma quante sciocchezze!
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 23:19
2
Bisogna argomentare prima di dire che sono sciocchezze! Ho trovato molto interessanti tutti i commenti precedenti! Condivisibili o meno le conclusioni e le idee, restano commenti intelligenti che esprimono punti di vista compiuti e fotografano situazioni reali!
Ritratto di Roomy79
29 dicembre 2018 - 09:52
1
Apparire apparire...e le bollette non pagare, vacanze non fare. Io se mi posso permettere una panda usata quella compro, concordo con te che abbiamo perso il filo, a lavoro da me pieno di part-time 800 € mese con i phone x e apple watch al braccio 30 mesi di rate, poi non vengono a mangiare una pizza perche non hanno i soldi.
Ritratto di Ercole1994
27 dicembre 2018 - 20:45
Ma solo io, trovo eccessivo pagare 5.400 euro, per un software via internet, visto che le predisposizioni, sono già montate in fabbrica?
Ritratto di NeroneLanzi
27 dicembre 2018 - 21:40
La chiamano la Apple dell’automotive mica per nulla. La logica è la stessa: zitto e paga.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:24
4
allora prova a cercarlo su u- torrent. ahahah
Ritratto di FRANCESCO31
27 dicembre 2018 - 21:03
FIAT deve rispondere con una 500 a cinque porte e con 250 km di autonomia da vendere a non + di 15.000€ ( con l'incentivo si potrebbe scendere addirittura sotto i 10.000, e allora si che sarebbe l'inizio dell'era elettrica)
Ritratto di NeroneLanzi
27 dicembre 2018 - 21:41
Addirittura 15.000? Facciamo 5.000. Anzi, famo 500€ e un panino.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:26
4
non inventiamo prezzi che non sono di mercato. la più economica 4 porte è la smart che parte da 24k ma ha molta meno autonomia. oggettivamente una 500 elettrica con le caratteristiche che citi potrebbe costare almeno 30/35k
Ritratto di FRANCESCO31
29 dicembre 2018 - 17:09
abbiamo bisogno di uno sforzo tecnologico sostenendo la ricerca scientifica con investimenti importanti x avere batterie + economiche e leggere e duratore . . . migliori
Ritratto di bridge
27 dicembre 2018 - 21:36
1
Gli interni sono veramente tristi, sembrano quelli di un'auto cinese. Fuori pare un brutto incrocio tra una Porsche e una Jaguar... Non sarà difficile per la Triade spazzare via Tesla e le imprese hi-tech cinesi come ha già fatto con le aziende rivali europee a suo tempo.
Ritratto di Giuliopedrali
29 dicembre 2018 - 09:16
A dire la verità le auto cinesi hanno interni forse troppo sontuosi per il nostro gusto.
Ritratto di tramsi
29 dicembre 2018 - 12:22
"Sontuoso" e "cinese" sono antitetici.
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 08:59
Hai mai visto l'interno di una "cinese" diciamo che come una volta per le americane per venderle qua dovrebbero forse un po' semplificarle, poi considerando l'età media della nostra popolazione che non sa usare manco l'autoradio...
Ritratto di tramsi
30 dicembre 2018 - 12:56
Vendono anche Audi, Mercedes, BMW, Lexus e da lì a salire dalle nostre parti, non mi risulta che le cinesi siano ancor più sofisticate o "sfarzose".
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 14:14
Molto più sofisticate o sfarzose, cioè come minimo con schermi da Tesla che qui la stra grande maggioranza della popolazione non saprebbe usare. Sfarzoso non vuol dire che ci sia chissà che come gusto comunque. Però è vero che mentre guardavo su YouTube un video su una "normalissima" Nio Es8 mi è uscita una pubblicità della Hyundai Tucson, sembrava di tornare indietro di 20 anni (negli interni) la mia Alfasud più o meno...
Ritratto di myeclipse
27 dicembre 2018 - 22:17
Anche in rapporto ai contenuti penso abbia un prezzo troppo alto.
Ritratto di Biondi stefano
27 dicembre 2018 - 22:40
Correggetemi se sbaglio. La tesla é la prima auto veramente elettrica, con una autonomia migliore che c'é,però con ľaffidabilitá ancora da scoprire. Esteticamente non mi fá impazzire, non só che effetto fará guidarla,ma sicuramente mi incuriosisce. La comprerei?É presto per dirlo. Vorrei vedere la risposta europea. (cosí nel frattempo mi metto i soldi da parte) saluti.
Ritratto di Spock66
27 dicembre 2018 - 23:19
Mah..io sono adesso in montagna a 15 gradi sotto zero..voglio vedere le batterie della Tesla la mattina dopo..
Ritratto di Spock66
27 dicembre 2018 - 23:20
Mah..io adesso mi trovo in montagna a 15 gradi sotto zero..vorrei vedere la batteria domani mattina come sarebbe..
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 09:43
tu pensa che in Norvegia, Svezia, Finlandia comprano le Tesla perché la mattina sono sicuri che con anche -50° l'auto parte -istantaneamente- prova a far partire un'auto a benzina o a gasolio rimasta in strada tutta la notte a quelle temperature. Prova anche, visto che sei in montagna ad andare a 3000 o 4000 metri di altitudine, dimmi quanta potenza del tuo motore a combustione ti è rimasta...
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 01:38
A 3400 metri c'è la cima dell'Etna e 4000 metri non arriva neanche la funivia dei ghiacciai del monte Bianco. Di che parliamo? Facciamo 2000-2200 metri, su... Sono quote che percorro quasi d'abitudine con i miei... "motori a combustione", e la potenza mi è sempre rimasta tutta. A quelle quote non c'è alcun problema di rarefazione e qualunque problema di carburazione non è neanche lontanamente ipotizzabile. Come pure a quote ben più alte, che sarebbero teoricamente sostenibili senza problemi per un motore a combustione interna. Non ci sono pressoché limiti di quota alla combustione, è sufficiente adeguarne la tecnologia: un'automobile non ha bisogno di incendiare miscela a 5000 metri, un turbofan invece sì e quindi viene messo in condizioni di bruciare anche a quasi 35000 piedi senza problemi... Detto questo, che le batterie esposte a temperature rigide riducano drasticamente la propria efficienza e la propria durata è una certezza imposta dalla fisica, a meno che la Tesla non sia riuscita adesso a inventare una nuova cinetica chimica.
Ritratto di Clementina Milingo
1 gennaio 2019 - 15:21
è dimostrato che i motori aspirati perdono il 10% della potenza ogni mille metri di altitudine, i turbo circa il 4-5%. Al di là della Sicilia c'è il Perù dove le strade sono anche sopra i 4000 metri s.l.m. I motori turbogetto o turboventola sono fatti apposta per la miscela d'aria che c'è a 10.000 metri, infatti prima di arrivare a quella quota hanno un rendimento pessimo arrivando a consumare anche 4-5 volte più combustibile del normale. Esistono da sempre batterie che non soffrono il freddo, tipo quelle usate nello spazio, ambiente freddino per definizione.
Ritratto di money82
28 dicembre 2018 - 18:42
1
A -15 con un diesel devi avere più di mezzo serbatoio pieno, altrimenti si ghiaccia...questa è una sicurezza.
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 23:23
2
E devi aver fatto rifornimento in zona...
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 01:47
Posso dire che io, qualche anno fa, avviai senza problemi un mio piccolo turbodiesel con temperatura esterna di -19 °C. E il gasolio non era additivato, ma tradizionale. Poi, comunque, nel caso di aree geografiche costantemente esposte a temperature così rigide, i distributori erogano sempre il gasolio invernale o addirittura il cosiddetto alpino che è additivato per garantire accensioni fluide fino a -30, anche se in realtà resta incendiabile anche con temperature persino più rigide.
Ritratto di Tommy55
28 dicembre 2018 - 00:30
Speravo arrivasse prima la trazione posteriore per una questione di prezzo. Io l'ho vista per 40 minuti a Padova ed è sicuramente bella esternamente ma fuori standard all'interno. Sopratutto se paragonata con berlne dello stesso prezzo. Anche il cruscotto è molto difficile da digerire. Per gestirla poi serve un cambio di contatore e l'acquisto optional di un adattatore altrimenti non la ricarichi da casa.
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 23:24
2
O aprire un'utenza dedicata...
Ritratto di Woldemort
28 dicembre 2018 - 00:32
Ed io che mi lamentavo dei 900 euro della vernice metallizzata della nuova auto DIESEL......
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 09:28
4
di certo non paghi quella cifra per il metallizzato di una a4, serie 3 o classe c
Ritratto di Woldemort
28 dicembre 2018 - 12:22
Audi a4 € 1070 Bmw 3 € 1100 Altro non aggiungo......
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 12:26
4
siamo già al 20% ed oltre in più
Ritratto di Woldemort
28 dicembre 2018 - 12:30
In più di cosa scusa?della mia mi auguro,perché il colore a più buon mercato di tesla parte da 1600 euri a salire!!!,
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2018 - 12:32
4
intendevo dei 900 che citavi. il senso era che ogni casa lo vende ad un prezzo diverso che in un certo senso ricalca il valore della macchina. è vero quello tesla è molto caro, forse il più caro della categoria, ma grosse differenze le ritrovi anche nel mercato della termiche
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 13:05
Questo genio ha veramente un posto speciale nel mio cuore. Cioè, sta mettendo in correlazione il costo della vernice opzionale con la motorizzazione. É semplicemente fantastico.
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 15:40
Sta semplicemente notando che 1.600€ sono tantini. Ed è vero. Ma è un discorso che vale per tutte le auto di lusso: hai disponibilità economiche ampie? Bene, allora lo stesso opt che su una macchina economica è gratuito o accessibile, qui te lo faccio pagare caro perchè tanto a te pesa meno.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 17:46
No Nerone, non sta notando quello. Altrimenti non avrebbe messo quel "DIESEL" pure in maiuscolo. Oltretutto lo conosciamo il tenore dei commenti del personaggio.
Ritratto di NeroneLanzi
29 dicembre 2018 - 12:03
Che abbia scritto male è molto probabile. Immagino volesse sottolineare che alcuni aspetti della model 3 consentono al produttore di essere presi a pretesto per estrarre maggiormente dal cliente (la vernice è un esempio, l’autopilot un altro). Rimane il fatto che macchine equivalenti a quella in oggetto non ti chiedono minimo 1.600€ per fare uno switch di verniciatura. Questo credo possa essere considerato un fatto acclarato.
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 01:18
2
Continuano a voler sfondare solo tra il lussoquelli del sig. Musk... Direi che è l'ora di una Tesla dei poveri! Una sorta di Dacia elettrica: vari modelli elettrici low-cost per varie tipologie di automobilista!
Ritratto di NeroneLanzi
28 dicembre 2018 - 02:49
Il problema è che è faticoso riuscire a far tornare i conti già con posizionamenti medi. É ancora abbastanza presto per pensare di rendere l’elettrico accessibile.
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 19:26
2
Sì, hai ragione, è un vero peccato... Ma uno sforzo verso il basso, riducendo certi contenuti e le dimensioni esterne potrebbe essere un modo per sdoganare questa tecnologia verso un pubblico ecologista meno danaroso!
Ritratto di NeroneLanzi
29 dicembre 2018 - 11:39
Sì, il problema è che sulle dimensioni puoi calare ma così facendo riduci anche lo spazio disponibile per le batterie e l’autonomia. Sui contenuti puoi togliere un po’ di telecamere, di interni e comfort è già ridotta al minimo per minimizzare i pesi.
Ritratto di anarchico2
28 dicembre 2018 - 08:55
Le Tesla viste dal vivo non sono male esternamente, gli interni troppo spartani da Dacia. Se costassero 15mila euro in meno...
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 09:49
Costano di più a costruirle perchè hanno già consumato tanta energia fossile.(plastica, trasporto dalle miniere di Litio, ecc.)
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 09:26
Considerando che una volta comprata dovrai fare i conti con la scomodità dei rifornimenti e la necessità, un giorno, di cambiare batteria..non vedo nessun risparmio così, ne di tempo ne di denaro.. Mi domando come possa costare 60k un'auto con la tecnologia di una gig nikko (è una battuta), con meno parti meccaniche di un gokart..
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 09:47
si, vero, dopo 500.000 o 600.000 km la batteria comincia a perdere un po' di capacità (<20%). Per curiosità in quanti anni li percorri 600 mila km?
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 10:17
dov'è scritto che dura 600.000 km? anche se fosse, ci sarà un limite di anni no? o è eterna?
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 14:23
il motore della tua auto è eterno per caso? il cambio? la frizione? il catalizzatore?
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 16:20
certo, niente è eterno, ma la questione è..cos'è che fa costare tanto le auto elettriche? sono le batterie a quanto pare.. mi ricordo che la twizy della renault proponeva un noleggio in quanto pagarle di tasca erano migliaia di euro a volta.. e si parla di un trabiccolo
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 17:25
la twizy non una Tesla, come hai detto te è un trabicolo.La Tesla è un'auto fatta per durare molto a lungo, un milione e mezzo di miglia diciamo...
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 17:35
..e ogni 500km (sono ottimista) ti devi fermare un'ora, non si sa dove, a caricare questo "iphone" o rischi di rimanere a piedi.. 60k? mi devono seguire con un gruppo elettrogeno ovunque vada.. manca un metodo per rendere fruibili auto del genere, e prezzi "giusti"... non me ne frega nulla quanto gli costa farle, se non faranno proposte adeguate non gliele compra nessuno
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 18:14
e ti parla uno che vorrebbe, davvero, che si cambiasse tutte le auto in elettriche..un giorno.. mi affascina l'idea. Ma così, guardandomi intorno e vedendo le proposte, ho forti dubbi..
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 18:30
una persona "normale" dopo aver guidato 300 km ha voglia di fermarsi e riposare una mezz'oretta, per questo hanno inventato quei cosi, gli autogrill intendo. Quindi 500 km d'un fiato pochi li farebbero se non con un'arma puntata alla testa. Riguardo alle colonnine di ricarica... forse il caro vecchio "benzinaio" devi cercarlo, coi cari vecchi cartelli, le colonnine Supercharger di Tesla la Model 3 te le trova da sola e - se hai la pazienza di dirle dove vuoi andare - ti ci indirizza lungo il percorso nel caso che serva, dove serve. Sai, è un'auto che ha dentro la potenza di calcolo di 150 MacBook Pro, se non pensa a qualche miliardo di cose al secondo si annoia.
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 19:07
non metto in dubbio la potenza di calcolo e navigatore annesso, metto in dubbio che ,tolti i viaggi in autostrada con qualsivoglia tesla supercharger negli autogrill, si possa farne un uso normale in extraurbano, al mare, in montagna, dove non si è a casa e dove non siamo a 3 km dalla A1
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 19:36
ripeto se non fosse chiaro, non sono i 500km di autonomia il solo problema, è come fare a non avere l'ansia da ricarica, proprio come per i telefoni (che però la sera li puoi attaccare alla presa, anche in albergo), e se si sia sempre disposti ad aspettare 1 ora per riprendere la strada.. ci sono molti aspetti di vita quotidiani che si danno per scontati e che con questa auto non lo sono più
Ritratto di Clementina Milingo
28 dicembre 2018 - 21:14
https://www.tesla.com/it_IT/findus#/bounds/65,55,34,-11,d?search=supercharger&name=Europe non mi pare siano disposti solo lungo le autostrade, anzi... Anzi! come il cellulare -che la sera ricarichi pure in albergo- ormai buona parte degli alberghi dispone di TESLA DESTINATION CHARGER che come i cellulari ricarica l'auto al 100% nottetempo.
Ritratto di Francesco Pinzi
29 dicembre 2018 - 09:34
ma l'hai vista l'italia? non mi pare molto fornita, al sud poi non ne parliamo.. dai, per adesso non mi pare che ci siano requisiti per un cambio di rotta verso l'elettrico, ricaricare un'auto non è come ricaricare un telefono.. se non si trovano alternative per avere la possibilità di caricare l'auto in autonomia, senza la rete di distribuzione, la vedo durissima
Ritratto di Clementina Milingo
29 dicembre 2018 - 19:55
al sud? Persino in Sicilia ci sono due stazioni Supercharger che è già tanto visto che ci saranno zero Tesla in tutta l'isola. Se guardi la mappa vedi che in Germania di stazioni Supercharger ce ne sono uno iosa, perché ci sono tantissime Tesla.
Ritratto di Rikolas
29 dicembre 2018 - 15:43
Clementina allora comprala no? Costa solo 60000 euro, chi non ce li ha? Cosi ti fai il viaggio e ti riposi mezz'ora ogni 100km percorsi... dai comprala che aspetti? Non perdere tempo qui sul forum, metti in pratica ciò che hai scritto...ma fallo subito però prima che si esauriscano i modelli in negozio (e forse anche le batterie!)
Ritratto di Clementina Milingo
29 dicembre 2018 - 19:56
Rikolas, quando sono qui in Italia uso la Maserati, quando sono in California uso la Model S, appena sarà disponibile la Roadster 2, io sarò una delle prime ad averla ^__^
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 02:05
Maserati elettrica? Quando sei sulla luna, invece, prendi il LRV: con quello vai tranquillo... è più elettrico lui di una lavatrice.
Ritratto di Clementina Milingo
1 gennaio 2019 - 15:25
si, deve uscire una Maserati elettrica, la Alfieri mi dicono. non so se la comprerò, dipende da come sarà... Intanto visto che in italia ci sto poco e guido meno mi tengo la Granturismo. Certo che tra una Alfieri e una Roadster 2, tu cosa sceglieresti?
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 02:00
Io percorro circa 60.000 km l'anno... E una sosta ogni 300 km non l'ho fatta mai. Mediante, sulle lunghe percorrenze, il primo "scalo tecnico" lo faccio esattamente dopo 550 chilometri per integrare il pieno in 3-4 minuti. Nessuno mi ha mai puntato un'arma e io sono ancora vivo.
Ritratto di Clementina Milingo
1 gennaio 2019 - 15:26
si vede che il tuo lavoro te lo "impone" non credo tu lo faccia per divertimento... comunque è masochismo.
Ritratto di Matteo Bramucci
28 dicembre 2018 - 10:28
Ahahah....ma come non lo sai Clementina??? Qui sono tutti camionisti!!!! Gente da 1000km al giorno che evidentemente cambierà auto ogni 7/8 mesi.....e poi ancora non hanno capito che le EV si ricaricano a casa....
Ritratto di Francesco Pinzi
28 dicembre 2018 - 11:15
eh certo, prendo una macchina da 60k per girare in città.. quando vado a fare un viaggio uso la smart..
Ritratto di roentgen
28 dicembre 2018 - 15:16
LOOOLLLLLLLL!!!
Ritratto di 82BOB
28 dicembre 2018 - 23:38
2
Bisogna commentare in maniera più lucida... Ovviamente autonomie di questo genere sono più adatte a chi ha percorrenze più brevi ma si stanno attrezzando in autostrada e negli esercizi pubblici per garantire ricariche veloci anche a chi vuole usare l'elettrica per lunghi viaggi! Poi, voglio vedere in quanti fanno più di 500 km al giorno... Io personalmente vado dai 30 ai 200 al giorno e andando a metano ho autonomie di poco superiori combinando entrambi i carburanti... Ma con pianificazione si possono fare anche viaggi tutto metano con autonomie di 250 km! Se uno per lavoro fa sempre più di 500 km/giorno ovviamente non la prende in considerazione! Per gli altri resta un'alternativa, visto che poi l'auto "a nanna" in garage ci sta diverse orette!
Ritratto di Francesco Pinzi
29 dicembre 2018 - 09:23
ma non tutti hanno il garage!!! possibile che qua hanno tutti la villa col garage accanto come nei film americani?? se tocca lasciare l'auto nel piazzale come la maggior parte dei cristiani in italia, mi dite come si farebbe ad avere accesso in migliaia di tesla al "distributore"??? nemmeno per pagare l'imu ci sarebbe la stessa fila.. ci sono già ora quando si vede la benzina 1 cent più bassa
Ritratto di 82BOB
29 dicembre 2018 - 19:45
2
Io non sono mai vissuto in villa ma il garage l'ho sempre avuto... A parte questo, dato che al momento autonomie e punti di ricarica non sono al top (i prezzi invece sì...) è cgiaro che è minore il numero di persone che può optare per auto elettriche! Ciò non toglie che l'elettrificazione dell'automotive è cosa buona e giusta! E va incentivata!
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 02:27
Una elettrificazione sensata ed equilibrata è cosa buona e giusta, una elettrificazione "totalitaria" e imposta dall'alto non lo è. Sognare l'abolizione del motore a scoppio senza neanche preoccuparsi della sostenibilità energetica e persino ecologica di un intero parco circolante convertito a batteria è una cosa che non comprenderò mai: si parla tanto di lobby e non ci si rende conto che esistono dall'una ma anche dall'altra parte. Un giorno leggeremo di quanti soldi stanno girando intorno a questo boom planetario dell'elettrificazione sempre annunciato e sempre rinviato. L'elettrico avrà certamente un suo spazio d'impiego, ma che venga spacciato come il cavaliere senza macchia che scaccia il drago malefico dalle strade è impensabile. Pure in paesi dove l'infrastrutturazione di ricarica è iniziata già da moltissimi anni, l'elettrico c'è ma non sfonda: i disagi che nel quotidiano impone sono accettabili solo per una parte dell'utenza. Non credo di essere l'unico ad avere esigenze e necessità incompatibili con l'elettrico neanche se ci fossero colonnine come in Norvegia. La mobilità elettrica su gomma crescerà e, del resto, non può che crescere, visto che oggi sta a zero... Ma porla come un'alternativa tout court ai motori a combustione interna è davvero una cosa difficile anche solo da immaginare e a cui neanche produttori come tesla credono. Essere persino più realisti del re... Mah!
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 01:19
Due domande. Quanti sono i clienti tesla che hanno percorso già 600.000 km? Mi piacerebbe leggere documenti ufficiali e certificati, perché... visto il numero abnorme di cicli di carica/scarica che un pacco batterie dovrà sopportare per raggiungere quei 600.000 km, il fatto che a quel punto vi sia una riduzione di appena il 20% è solo marketing da bar. Seconda domanda: quanto paga la Tesla per queste permanenti opere di persuasione pronta e tempestiva sul web ogni volta che qualcuno si permette di offendere il suo sacro nome?
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 09:48
Un altro finanziamento all'industria straniera e alle seconde auto.
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 09:53
Quanto inquina una Tesla? Vedi la ricerca svedese. Consiglio leggere prima di aiutare con incentivi le auto solo in movimento . https://www.focus.it/tecnologia/motori/quanto-inquina-davvero-l-auto-elettrica
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 10:12
Ma l'articolo lo hai letto? Perchè se lo hai fatto temo tu non lo abbia capito. La frase "Dal punto di vista ambientale, quindi, l'elettrico vince sempre." però dovrebbe aiutarti a diradare la nebbia.
Ritratto di Zot27
28 dicembre 2018 - 11:54
str ha tanta nebbia in testa, e tanto inquinamento
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 12:26
e allergia da chi parla senza conoscere.Studia termodinamica prima di scrivere, e poi fisica e ancora cosa è un sistema complesso da uno banale (principio Newtoniano). La scienza crea modelli e li perfeziona, gli antiscienza parlano e offendono e sanno tutto.
Ritratto di Zot27
29 dicembre 2018 - 15:26
Guarda caso ho studiato anche quelle due materie, oltre a tante altre. E` lei che offende tutti coloro che sono proiettati al futuro
Ritratto di str
29 dicembre 2018 - 15:43
Chi ha scritto tanta nebbia, e tanto inquinamento?? Io mi sono permesso di scrivere "Studia termodinamica prima di scrivere, e poi fisica e ancora cosa è un sistema complesso da uno banale (principio Newtoniano). La scienza crea modelli e li perfeziona, gli antiscienza parlano e offendono e sanno tutto". Con le tue ultime affermazioni non vedo alcuna smentita, anzi noto la negazione di un discorso basato sull'oggettività. Scusa, ma per me i modelli si contestano con modelli più precisi e non con affermazioni (da Stephen Hawiking).
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 12:29
L'articolo non è la verità, ma un elemento e un suggerimento. Se la corrente elettrica arriva dal carbone o dal nucleare c'è una risultato ben diverso dall'energia elettrica da un impianto di pompaggio. E' l'entropia che ci da il risultato oggettivo
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 12:39
Sei tu che hai citato l'articolo a sostegno della tua tesi ...peccato che dica esattamente il contrario di quanto affermi. Prima fai pace con te stesso, poi vieni a raccontare agli altri cosa devono studiare (che poi citare termodinamica, entropia e fisica così ad mentula canem non fa di te uno studioso perchè chiunque può copincollare da wikipedia termini tecnici; daresti più fiducia se dimostrassi di comprendere ciò che leggi).
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 15:07
Non giocare con le parole, tipico di chi studia letteratura . Tu non sai cosa è l'entropia, diversamente non scriveresti simili parole. L'articolo è un articolo non un trattato scientifico, prova a rileggere senza preconcetti.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 15:36
Ma cos'è, studiare letteratura adesso sarebbe un male? Comunque se puoi farti stare tranquillo non l'ho studiata. L'articolo l'ho letto bene (come ho letto l'ultimo rapporto dell'agenzia europea per l'ambiente). E dice cose che già si sanno: produrre un'auto elettrica inquina di più che produrne una a combustione. Ma nell'arco di un normale ciclo di vita l'impatto diviene maggiore per l'auto a combustione. Quindi se le auto venissero acquistate per essere tenute in salotto come fermaporta avresti ragione. Ma visto che di solito girano per le strade le cose cambiano parecchio. Ora puoi ripetere un'altra volta "entropia" oppure accettare di aver detto una fesseria e continuare ad arrampicarti sugli specchi. Vedi un po' tu cosa preferisci fare. Io intanto ti saluto e ricordo che l'entropia tutte le feste si porta via.
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 15:55
Bella l'ultima frase. per il resto io non mi fido di un articolo e nemmeno di un'agenzia Europea, pretendo ci sia una dimostrazione e che sia applicata l'entropia e non la poesia. I dati possono portare a conclusioni opposte, L'energia elettrica dal nucleare significa grande inquinamento, l'energia elettrica dal fotovoltaico molto meno. Chi usa un'auto elettrica non sa da dove arriva l'elettricità (C'è un mercato di borsa) e non sa quanto inquina. Tutti però sappiamo che per inquinare meno serve un'auto piccola, effettuare limitati spostamenti e possibilmente che l'auto sia metano, nen che meno è opportuno prendere un aereo o andare in crociera. Distribuire soldi con criteri a piacere non è saggezza e non è difesa dell'ambiente.
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 12:31
Ad esempio l'articolo non considera i danni prodotti dalle miniere e i costi di smaltimento. E' la visione globale che conta non le suggestioni.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 14:12
Non considera nemmeno quelli di estrazione e raffinazione; ma é vero, voi siete convinti che la benzina si crei spontaneamente nei distributori ... sarà l'entropia.