BANDITE LE PRESE D’ARIA - A quasi quattro anni da debutto la berlina di lusso a propulsione elettrica
Tesla Model S, che tanto successo sta avendo ancora oggi, viene sottoposta ad una serie di piccoli aggiornamenti estetici. L’ovale al centro del frontale della Tesla Model S, prima degli aggiornamenti estetici, era piuttosto vistoso e aperto. Ora è sparito lasciando il posto a una piccola “feritoia” che richiama la lettera “t”. Dopo tutto, non c’è motore termico da raffreddare. La Model S è totalmente elettrica e si ricarica unicamente con la corrente. Ed ecco qualche miglioramento sotto questo aspetto: il carica batterie di bordo, per esempio, passa da 40 a 48 Ampere, garantendo così tempi di ricarica più veloci nelle stazioni con punti elettrici ad amperaggio alto, le Tesla Supercharger.
ABITACOLO “SANO” - Tra le altre novità, oltre a nuovi legni pregiati per gli interni, c’è l’HEPA. Si tratta di un sistema di filtraggio dell’aria, già visto come optional sulla Tesla Model X, che sulla Model S verrà proposto di serie. L’HEPA, secondo Tesla, riesce a ripulire l’aria interna all’abitacolo, rendendola “medical-grade”, praticamente per uso medico. Restano in listino le quattro versioni che si differenziano per l'autonomia dichiarata delle batterie, che va da 384 km per la 70 ai 470 km per la 90D. La P90D ha un'autonomia leggermente inferiore, 432 km, ma ha prestazioni da supercar grazie ai 539 CV: uno scatto 0-100 km/h in soli 2,8 s.