CI VORRÀ UN DECRETO - Il test antidroga per conseguire la patente ha ottenuto un primo sì: è stato approvato dalla commissione Lavori pubblici. Adesso occorrerà il via libera del Senato, che farà tornare il tutto alla Camera per l’ok definitivo. Una volta approvata questa norma (che fa parte di un disegno di legge sulla sicurezza stradale), servirà un decreto attuativo per stabilire quali sostanze dovranno essere rilevate dal test, e come si svolgerà la prova tossicologica (esame dell’urina, del sangue o del capello). È possibile che il test antidroga (nella foto un esempio di "narco test" che si basa sul prelievo di saliva) venga reso obbligatorio anche per chi deve rinnovare la patente.
IN PENTOLA C’È DELL’ALTRO - In discussione al Senato c’è pure la norma che in fatto di alcolici impone tolleranza zero per i neopatentati: se passerà la legge, per loro non varrà il limite di mezzo grammo di alcol per litro di sangue; dovranno “essere a tasso zero” per potersi mettere al volante. E nel campo delle microcar, i recentissimi incidenti in cui sono state protagoniste (leggi qui la news) potrebbero indurre il Senato a dare un giro di vite, imponendo un esame pratico di abilitazione alla guida (oggi ne basta uno teorico).