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Test di guida quasi automatica

10 agosto 2012

Le sperimentazioni puntano a rendere più agevole muoversi nel traffico, grazie allo scambio di informazioni automatico tra veicoli.

Test di guida quasi automatica

PENSANDO ALLA “TELE-GUIDA” - Puntare non soltanto su una buona segnaletica e su strutture di telecomunicazione installate lungo le strade, ma anche su tutto quanto può essere utilizzato a bordo delle stesse vetture che circolano nel traffico. È la logica di fondo del programma Safe Intelligent Mobility – test field Germany’, patrocitano dalla Daimler. Teatro della sperimentazione sono le strade della regione del Reno-Meno, in Germania, dove fino alla fine dell’anno è in corso un test “dal vero” di queste tecnologie. Si tratta di 120 veicoli attrezzati dei vari sistemi di telecomunicazione che permettono di dialogare con i sensori collocati sulle strade ma anche con gli analoghi sistemi “on board” delle altro auto. 

COME FACEBOOK… - Per descrivere l’iniziativa, la Daimler ha paragonato la sua logica a quella dei social network, in cui le informazioni vengono fatte circolare con grande rapidità. E in effetti il paragone è calzante. Nel sistema in via di sperimentazione, la logica di fondo è quella del C2X Communication, cioè nel condividere immediatamente con gli altri ogni informazione di cui si viene in possesso. Ovviamente tutto questo in maniera automatica, con la gestione dell’elettronica. In pratica se un’automobile si ritrova in una situazione di blocco del traffico invia un’allerta alle altre auto che si trovano a transitare nello stesso luogo: così possono modifare il proprio itinerario. E questo è il caso più banale; perché intrecciando tutte le possibilità offerte dal sistema, gli aiuti a chi guida possono essere tanti altri, fino all’ipotesi - inquietante ma affascinante - di “guida automatica”, cioè con la guida decisa dal sistema stesso, sulla base delle informazioni ricevute.

ANCHE NEGLI USA - Il programma tedesco vede la collaborazione di ministeri federali, enti locali, istituti di ricerca, aziende di componentistica, società di telecomunicazione. L’iniziativa è stata molto apprezzata sul piano internazionale, tanto che è arrivato un invito a svolgere un analogo test anche sulle strade statunitensi; per la precisione a Palo Alto, in California. La Daimler ha messo a disposizione il suoknow how e i mezzi per svolgere il test.



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Ritratto di MatteFonta92
10 agosto 2012 - 18:42
3
Orribile. Io odio le auto troppo zeppe di tecnologia. Dopo si arriverà al punto che nessuno sarà più capace di guidare, perché le auto si guideranno da sole o quasi. È uno scenario terribile. Se le cose continueranno di questo passo, io mi comprerò una 500 degli anni '60, giusto per andare controcorrente e per dimostrare che non sono un bamboccio che ha una macchina con quintali di elettronica e che non sa nemmeno schiacciare un pedale.
Ritratto di Joeilpilota
10 agosto 2012 - 19:04
Mi trovi d'accordo. In buona sostanza anche i più comuni sistemi di elettronica utilizzati per la sicurezza, quali l'ABS e l'ESP devono intendersi un punto di arrivo per la guida, non un punto di partenza. Mi spiego: occorre prima saper frenare bene su di una vettura senza l'ABS per poi utilizzare un veicolo con il detto dispositivo. Bisogna prima saper controllare un veicolo in lieve sbandata, poi salire su di un veicolo dotato di ESP. E via discorrendo. Viceversa si rischia un incidente se un soggetto si pone alla guida di una macchina vecchiotta priva di ABS e di poi (magari con fondo viscido) preme il pedale del freno con tutta la forza. E lo stesso per il cambio automatico: dopo dieci anni di cambio automatico non si sa più scalare dalla quarta alla terza. Ovviamente senza la "doppietta" quasi necessaria con la 500 degli anni 60 (di cui facevi cenno) che non aveva le marce sincronizzate ma solo "gli innesti a imbocco rapido". Un caro saluto.
Ritratto di MatteFonta92
11 agosto 2012 - 09:01
3
Sono d'accordissimo. Ho citato la 500 degli anni '60 perché è la mia auto preferita, ma anche, perché è un ottimo esempio di auto "genuina" con elettronica praticamente assente e che ti permette (se sai guidare) di avere pieno controllo della vettura. Perché il più delle volte troppa elettronica non è sempre d'aiuto, un esempio è il controllo di trazione: sull'asciutto può essere utile, ma sulla neve è meglio disattivarlo, perché se si rimane impantanati in un mucchio di neve, il dispositivo toglie potenza alle ruote appena scivolano, e quindi non si viene più fuori. Saluti.
Ritratto di tomkranick
10 agosto 2012 - 19:03
Siam mica qui a fermarci al semaforo verde! "Oh ragassi, siam mica qui a cambiare gli infissi al Colosseo!
Ritratto di francesco alfista
10 agosto 2012 - 19:17
il passo e' breve....!!tutto bello...ma io mi chiedo ma che c...o esisteranno a fare le scuole guide..tanto le auto fanno tutto da sole....in stile.."kitt"(supercar)..!!e cosi si toglie il piacere di guida...!!!
Ritratto di Yellowt
11 agosto 2012 - 09:14
Ma quale piacere di guida? La maggior parte dei guidatori non ha nessuna idea di cosa voglia dire guidare bene e un sistema del genere risolverebbe il problema. Senza contare che una bella fetta del parco auto sono dei 1.0 1.2 con 60-70 cavalli che tutto danno tranne che emozioni
Ritratto di zantor
11 agosto 2012 - 22:52
Le auto non sono nate per dare soddisfazione, ma per la mobilità individuale. Spero che il giorno in cui tutte le auto saranno automatiche sia vicino. Niente più morti sulle strade. Niente più pirati. Molto meno inquinamento. Velocità medie altissime. Ci vorrà un enorme investimento, ma ne varrà la pena.
Ritratto di 19miki90
12 agosto 2012 - 22:32
4
Come ho già detto da qualche altra parte, ma insegnassero alla gente a guidare bene invece di inventarsi diavolerie simili... sarà anche più difficile ma si ottiene un risultato migliore! Un sistema simile rende la gente ancora più dipendente dall'elettronica, io sostengo che le cose bisognerebbe saperle fare da soli,...
Ritratto di zantor
12 agosto 2012 - 23:11
Ad esempio, per postare questo messaggio avresti potuto scriverlo a penna e metterlo nella cassetta della posta di tutti i lettori. Hai notato che con l'avvento dell'informatica si è perso il piacere della calligrafia? Speriamo capiti presto anche alla guida umana...
Ritratto di 19miki90
13 agosto 2012 - 00:06
4
Ma stai seriamente paragonando guidare con mandare un messaggio? Mandare un messaggio informatico é più rapido più comodo e, nel caso di questo sito, permette di comunicare con più persone, mentre un sistema simile sostituisce semplicemente la persona alla guida con un computer, ma sempre quel tot ci metto ad andare da A a B, inoltre guidare almeno per me é un piacere, e sinceramente voglio essere io a farlo al posto di star li fermo senza muovere un dito che sinceramente é pigrizia non sicurezza... vuoi anche il macchinario che cucina e ti imbocca perché sicuramente taglia il cibo in pezzi della grandezza giusta e ti aiuta a masticare per favorirti la digestione?
Ritratto di zantor
13 agosto 2012 - 18:01
Innanzitutto un sistema automatico non sostituisce semplicemente il guidatore, ma: 1) Porta vicino allo zero il numero di incidenti stradali (e questo già chiuderebbe la discussione). 2) non essendo legato a tempi di reazione umani, permette a regime di avere velocità medie di percorrenza molto più elevate. 3) Libera tempo: invece di passare ore a guidare è possibile fare altro (mica deve essere per forza lavoro). 4) Poiché la guida è ottimizzata e gli ingorghi inesistenti, anche i consumi saranno abbattuti. 5) Per il piacere di guida ci saranno delle apposite piste dove guidare auto d'epoca (quellle con volante).
Ritratto di 19miki90
13 agosto 2012 - 18:57
4
Sugli incidenti é tutto da dimostrare, le macchine non sono infallibili e guarda solo quanti problemi di elettronica ci sono ora con un sistema simile chissà... e se salta qualcosa non c'é l'uomo a reagire vedi i casini che succedono! Sulle percorrenze più elevate non concordo, le strade sempre quelle sono (vale anche per gli ingorghi, con tutte le auto che ci sono anche un computer rallenta e parecchio) e comunque di andare a velocità elevate (ma anche basse) senza avere il controllo del mezzo io non mi fiderei per nulla. Anche sul liberare tempo non concordo, sei comunque chiuso in una scatola di metallo c'é poco da fare... Inoltre il piacere di guida lo si può trovare anche sulle strade di tutti i giorni (non vuol dire tirare e far le curve come Loeb, per quello le piste ci sono già, semplicemente il piacere di viaggiare) e che rinuncerei a guidare solo se costretto con la forza. Concludo dicendo che affidarsi troppo alle macchine non é un bene ma un male, ora della fine non sapremo più fare nulla... la tecnologia aiuta molto, ma non bisogna abusarne.
Ritratto di zantor
12 agosto 2012 - 23:12
...
Ritratto di nero zabriski
14 agosto 2012 - 12:58
Vogliamo prove concrete di auto concrete. Vogliamo poter scegliere tra auto esistenti. Degli essercizi di stile non mi frega nienta. E come le ford e le mercedes che parcheggiano da sole... Si spende un fottio per il park assistent e poi ti accorgi che a Roma è impossibile usarlo! Poi se mi nteressava la scienza, mi compravo Focus!