La Turchia automobilisticamente parlando è famosa soprattutto per la presenza delle fabbriche delle aziende straniere, come ad esempio quelle di Fiat (attraverso la società mista Tofaş a Bursa viene prodotta la Tipo), Renault e Hyundai. Tuttavia, ora, anche la Turchia ha la sua azienda automobilistica nazionale specializzata nella produzione di auto elettriche. Stiamo parlando della Togg, acronimo di Türkiye’nin Otomobili Girişim Grubu, annunciato nel 2018 e risultato del consorzio di cinque aziende locali (Anadolu Group, BMC, Kiraca Holding, Turkcell e Zorlu Holding) con il sostegno diretto dello Stato.
La nuova fabbrica della Togg vicino a Istanbul è entrata in funzione il 29 ottobre, data importante perché rappresenta il 99° anniversario della fondazione della Repubblica turca. Il piano aziendale prevede, per il 2023, la produzione 17-18.000 veicoli elettrici all’anno, con l’obiettivo di arrivare entro i prossimi cinque anni a un volume di 175.000 all’anno. Le prime auto dovrebbero essere consegnate a marzo 2023, a distanza di pochi mesi dalle elezioni presidenziali fissate il prossimo 18 giugno. Il successo del progetto Togg potrebbe avere un’influenza diretta sul risultato delle elezioni poiché il presidente Recep Tayyip Erdogan ha puntato fortemente su di esso come motivo di vanto nazionale.
La Togg prevede di vendere la sua suv elettrica (nelle foto) un prezzo corrispondente a circa 50.000 euro. Dopo la suv è previsto l’arrivo della berlina disegnata da Pininfarina e mostrata al CES di Las Vegas 2022, e, entro i prossimi due anni, anche di una suv compatta più economica. L’elevato prezzo e lo stato dell’infrastruttura elettrica in Turchia potrebbero quindi influenzare negativamente il successo della Togg.
Le prime unità della Togg saranno destinate esclusivamente per il mercato locale, successivamente dovrebbe essere prevista l’esportazione anche in Europa.