DOPPIO AVVIO - L’avvio della produzione della nuova
Toyota Avensis è stato un avvenimento doppiamente importante per la Toyota: si tratta infatti di un modello profondamente rinnovato rispetto al precedente, e introduce una tecnica di produzione inedita: avviare la catena di assemblaggio con ritmo sostenuto, anche se è la stessa per due modelli diversi, la Avensis e la Auris. Sede della novità è la fabbrica Toyota di Burnaston, in Inghilterra, da dove il ciclo produttivo si è avviato al ritmo di 800 veicoli al giorno, di cui 280 Avensis. Per quel che riguarda l'
Italia, al momento questa versione non verrà commercializzata.
NON SOLO FABBRICA - Ciò non significa che l’interesse per la nuova Toyota Avensi, berlina e station wagon, risieda soltanto negli aspetti industriali, tutt’altro. Il nuovo modello di berlina media della Toyota ha infatti l’ambizione di proporre motivi di interesse che comprendono il design, il comfort, i motori e in generale l’insieme delle caratteristiche tecniche. In un settore nel quale la concorrenza è agguerrita: Volkswagen Passat, Ford Mondeo, Opel Insignia e Mazda 6 sono le sue rivali più accreditate.
PEZZO FORTE IL FRONTALE - La nuova Toyota Avensis è lunga 4 cm più del modello omonimo precedente. La vista anteriore della vettura si fa notare per il design che ha al centro il marchio Toyota al centro della calandra. In pratica i tanti tratti dei vari elementi della parte anteriore sono raccordati con il logo, tra l’altro in posizione prominente, dunque bene in vista. Altro motivo “forte” della vista anteriore è il paraurti. Ha un profilo irregolare, con disegno più o meno trapezoidale, con la base maggiore in basso. Le parti diagonali risultano così parte fondamentale dell’immagine della nuova Toyota Avensis.
SOVRABBONDANZA DI LINEE - Soluzione originale è l’insieme costituito dalla barra trasversale che taglia a metà la mascherina e si collega con i gruppi ottici, sottilissimi sul lato verso il centro della calandra. Il tutto unito, appunto, dal marchio centrale. Il risultato è di indubbia personalità per la Toyota Avensis, anche se ci sarà da verificare se non verrà giudicato eccessivamente carico di linee, a scapito della “pulizia” che spesso è chiave di volta per un design elegante.
PIÙ SOBRIA DIETRO - La parte posteriore appare meno elaborata, grazie al profilo semplice e i gruppi ottici sviluppati in orizzontale, sia sulla berlina che sulla station wagon, quest’ultima con il portellone risolto in alto da un abbondante spoiler di buon effetto estetico. Infine il profilo laterale della Toyota Avensis si fa notare per l’estrema “pulizia” (in contrasto con la citata complessità della parte frontale). Il risultato è una linea che abbina incisività a sobrietà.
DUE NOVITÀ A GASOLIO - Come accennato, il lancio della nuova Toyota Avensis è stato anche l’occasione per introdurre due nuovi propulsori a gasolio. Dei cinque motori con cui viene prodotta la Toyota Avensis tre sono a benzina e due sono diesel (di origine BMW). Questi ultimi sono novità: il 4 cilindri di 1.598 cc D-4D da 112 CV a 4.000 giri con 270 Nm di coppia tra 1.750 e 2.250 giri; e il 4 cilindri di 1.995 cc D-4D da 143 CV a 4.000 giri e 320 Nm di coppia da 1.750 e 2.500 giri.
ATTENTI ALL’AMBIENTE - Per entrambi i diesel, la prima cosa che la Toyota mette avanti sono le emissioni di CO2: 108 g/km per il 4 cilindri 1.6 D-4D e 119 g/km per il 2.0 D-4D. Risultati che rappresentano sensibili diminuzioni rispetto ai motori turbodiesel precedenti e molto importanti perché in diversi stati europei la tassazione dipende proprio dalla CO0. Ciò significa consumi medi di 23,8 km/l per il 1.6 D-4D e di 22,2 km/l per il 2.0 D-4D.
TRE BENZINA - Le tre unità a benzina sono di cilindrate diverse: 1.6, 1.8 e 2.0, tutte DOHC, cioè con doppio albero a camme in testa, e sistema Toyota Valvematic per la regolazione delle valvole. Il 4 cilindri di 1.598 cc eroga 132 CV a 6.400 giri e 1260 Nm di coppia a 4.400 giri. Il suo consumo medio è di 16,4 km/l con emissioni di CO2 di 142 g/km. La proposta intermedia è di 1.798 cc, capace di erogare 147 CV a 6.400 giri e 180 Nm a 4.000 giri. Il suo consumo medio è di 16,6 km/l mentre lo scarico di CO2 è di 140 g/km. Il motore 1.8 è abbinato anche a cambio CVT, oltre che al manuale a 6 marce. Infine c’è il 4 cilindri di due litri con cilindrata di 1.986 cc la cui potenza massima erogata è di 152 CV a 6.200 giri con coppia di 189 Nm a 4.400 giri. Il consumo medio è di 16,3 km/l, con emissioni di CO2 di 142 g/km.
AL TOP IN SICUREZZA - Per la nuova Avensis la Toyota annuncia di aver utilizzato lo stato dell’arte attuale in materia di equipaggiamento tecnologico, a partire da ciò che sono connessi con la sicurezza. Il pacchetto di dispositivi di cui la Avensis è dotata prende il nome di Toyota Safety Sense che comprende Pre-Collision System (aiuta a evitare o ridurre le collisioni), Lane Departure Alert (segnala se si sta uscendo dalla propria corsia di marcia), rilevatore dei segnali stradali, impianto di illuminazione intelligente per la gestione automatica dell’accensione degli abbaglianti.
IL GRANDE SCHERMO - Ricchezza analoga la Toyota Avensis la sfoggia per quanto riguarda la dotazione di bordo in materia di multimedialità grazie al sistema Toyota Touch 2. Sulla plancia trova posto lo schermo da 8 pollici per il sistema di navigatore e per le immagini riprese dalla telecamera posteriore.