La Toyota Rav4 giunge alla sua sesta generazione, raccogliendo l’eredità di un modello che ha venduto oltre 15 milioni di auto in tutto il mondo, di cui più di 2,5 milioni in Europa dalla sua introduzione del 1994. Le consegne inizieranno nella primavera del 2026.
La nuova Toyota Rav4 è lunga 460 cm e rinnova del tutto il suo stile esterno, che si conferma robusto, come suggeriscono il frontale imponente, dominato dalle luci a “C” e con una mascherina a trama esagonale e in tinta con la carrozzeria. In generale le forme sono molto squadrate e muscolose, con la carrozzeria che nella parte bassa è protetta da vistosi inserti neri (che richiamano il tetto nero sugli esemplari bicolori). Nel posteriore, il lunotto appare più verticale che in passato, mentre i fanali si fanno più sottili e moderni, separati tra loro dalla nuova scritta “Rav4”, che si fa decisamente più evidente.
VERSIONE | MOTORE TERM. | TRAZIONE | POTENZA TOT. | ACC. 0-100 km/h |
Full hybrid (HEV) | 4 cilindri 2.5 L | Anteriore | 183 CV | 8,1 s |
Integrale | 191 CV | 7,8 s | ||
Plug-in (PHEV) | 4 cilindri 2.5 L | Anteriore | 268 CV | 7,3 s |
Integrale | 304 CV | 5,8 s |
La versione ibrida plug-in dispone di una la nuova batteria agli ioni di litio di 22,68 kWh che sulla carta consente fino a 100 km a zero emissioni locali. L’accumulatore è ricaricabile in corrente continua a 50 kW, consentendo di passare dal 10 all’80% di carica in una trentina di minuti, mentre in corrente alternata si arriva a 11 kW. Il motore elettrico anteriore aumenta la sua potenza di quasi 22 CV, arrivando ora a 204 CV. C'è poi un motore elettrico sull'asse posteriore per realizzare la trazione integrale e la potenza di sistema della nuova Rav4 plug-in arriva a 304 CV, in linea con il modello che sostituisce, sebbene lo scatto da 0 a 100 km/h migliori di un paio di decimi (ora 5,8 secondi). La posizione della “pila” al di sotto del pianale è stata pensata per abbassare il baricentro e ottenere una maggiore rigidità della scocca, quindi per migliorare la dinamica di guida. Per la prima volta l’ibrido plug-in della Rav4 è disponibile anche con la sola trazione anteriore: in questo caso la potenza è di 268 CV.
Ci sono poi due versioni full hybrid: quella con due ruote motrici ha 183 CV, mentre quella con la trazione integrale 4x4, realizzata sempre con un motore elettrico a retroreno, sviluppa una potenza complessiva di 191 CV. Tutte le versioni sono basate sul noto 4 cilindri aspirato a benzina di 2,5 litri.
Sviluppata attorno alla nuova piattaforma tecnologica Arene, la Toyota Rav4 rappresenta il primo passo del colosso giapponese verso veicoli completamente definiti dal software. Arene alimenta le ultime tecnologie di sicurezza del costruttore, che punta ad aumentare la sicurezza. Debutta sulla suv la nuova generazione del Toyota Safety Sense, un pacchetto di sicurezza attiva e assistenza alla guida che promette di essere ancora più completo e reattivo. Fanno parte di questo insieme di tecnologie il sistema che protegge il veicolo dal traffico trasversale agli incroci (Front Cross Traffic Alert), rilevando i veicoli in attraversamento frontale e avvisando con un segnale visivo e acustico in caso di forte rischio.
Inserito nella piattaforma Arene è anche il nuovo sistema multimediale, che promette una qualità delle informazioni superiore grazie a immagini chiare, punti di interesse Google e dettagli di navigazione (per esempio autovelox e Zone a Basse Emissioni) in tempo reale. Nel quadro strumenti digitale di 12,3 pollici è stata integrata la mappa di navigazione con l’assistenza alle corsie tridimensionale, mentre nella schermata iniziale del display centrale di 12,9 pollici sono state racchiuse tutte le informazioni più importanti per il conducente. L’abitacolo è stato completamente rivisto con l’obiettivo di dare a i passeggeri una maggiore sensazione di spazio, comfort e cura nei dettagli.
La nuova Toyota Rav4 sarà disponibile anche in versione GR Sport (nella foto qui sopra), con una caratterizzazione più sportiva. Questa variante ha la carreggiata allargata di 20 mm e un nuovo schema di ammortizzatori focalizzato sulle prestazioni, con una barra posteriore irrigidita e una taratura dedicata di sospensioni e sterzo. Sono specifici i cerchi in lega di 20 pollici neri a cinque doppie razze, che tra l’altro ottimizzano il flusso dell’aria. Elementi sportivi si ritrovano anche all’interno, con un abitacolo completamente nero con accenti rossi, con la pedaliera in alluminio e i sedili in pelle sintetica ispirati al motorsport.