MESSAGGI IN CODICE - Prima un benaugurante “Never say never” (mai dire mai), poi un esaltante “Roaring back” (stiamo tornando). È quanto si è letto sulla pagina ufficiale della TVR, la factory inglese fondata nel 1947 e fallita nel 2006. Nel 2004 era stata acquistata dal russo Nikolai Smolenski per circa 17,4 milioni, ma già due anni dopo la produzione era cessata e l'azienda aveva chiuso i battenti. Da allora la TVR si parlato più volte di un rilancio, ma solo ora la situazione sembra essersi sbloccata.
Nelle due foto sopra la Sagaris.
TORNA AGLI INGLESI - Secondo quanto riporta il settimanale Autocar, Smolenski avrebbe dichiarato di aver ceduto i diritti del marchio TVR e delle relative auto sportive all’imprenditore inglese Leslie Edgar. L’operazione sarebbe avvenuta alcune settimane fa a prezzi ancora sconosciuti. Un’azienda privata denominata TVR Motor Cars LTD è stata effettivamente costituita alla fine del mese di aprile ed è tutt’ora descritta come “attiva”.
Qui sopra la Tuscan 2.
LA FERRARI COME RIFERIMENTO - La TVR ha da sempre basato la produzione su piccole vetture sportive coupé e spider ed è poco conosciuta al di fuori dalla Gran Bretagna. Ricordiamo tra le altre la Tuscan Mk2, la Sagaris e la Cerbera . Diffusi rumors parlano dell’intenzione della nuova proprietà di voler sviluppare una sportiva estremamente leggera con prestazioni degne del marchio Ferrari, venduta però a metà del prezzo. In attesa di conoscere eventuali sviluppi, sembra davvero una “mission impossible”.