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Una Ferrari 250 GTO venduta per 70 milioni di dollari 

01 giugno 2018

Li avrebbe spesi un imprenditore statunitense, pagando la GTO del 1963 come nessun'altra vettura prima di lei.

Una Ferrari 250 GTO venduta per 70 milioni di dollari 

QUOTAZIONE RECORD - I più facoltosi collezionisti di auto storiche al mondo sono andati in "fibrillazione" alla notizia che un esemplare della Ferrari 250 GTO sarebbe finito in vendita. Pochi altri modelli godono infatti del prestigio della 250 GTO, una coupé da strada e da pista costruita in 39 unità fra il 1962 e il 1964 in grado di raggiungere valutazioni astronomiche ad ogni cambio di proprietario: nel 2012 un esemplare fu venduto a 32 milioni di dollari, nel 2013 a 52 milioni. Nel caso dell'ultimo esemplare la valutazione ha raggiunto i 70 milioni di dollari (60 milioni di euro), standoa varie fonti, che hanno individuato il compratore nell'uomo d'affari statunitense David MacNeil, numero uno della società che produce accessori per auto WeatherTech. 

STORIA DI CORSE - La notizia ha fatto scalpore perché mai prima d'ora un'automobile era stata venduta per una cifra così elevata, visto che il precedente record erano proprio i 52 milioni della 250 GTO venduta nel 2013. L'esemplare in questione risale al 1963 e deve la sua valutazione non soltanto alla inusuale vernice grigia con dettagli gialli, una rarità per la 250 GTO (quasi sempre rossa), ma alla sua lunga storia di gare in pista: nel 1963 finì al quarto posto la 24 Ore di Le Mans, nel 1964 vinse il prestigioso Tour de France e fra il 1964 e il 1965 prese il via a 14 gare. Le prime due scuderie a mandarla in pista furono le Ecurie Francorchamps e Equipe National Belge, entrambe belghe, a cui si deve il colore giallo per le strisce sulla carrozzeria: il giallo era proprio il colore nazionale dei team basati in Belgio, al pari del rosso per l'Italia e del verde per il Regno Unito.

LINEA INCONFONDIBILE - La Ferrari 250 GTO fu acquistata negli Anni 80 dal francese Henri Chambon e poi venduta 17 anni dopo svizzero Nicolaus Springer. Venne restaurata negli Anni 90 dallo specialista DK Engineering, che in seguito ne avrebbe parlato come di uno fra gli esemplari migliori in termini di storia e originalità. La 250 GTO ha una linea inconfondibile, grazie al lungo cofano anteriore, agli archi passaruota avvolgenti e alla coda raccolta, ma il suo blasone deriva dal fatto che è stata un modello da corsa in grado di ottenere prestigiose vittorie in tutta Europa. Il suo motore è un V12 3.0 da 300 CV. La carrozzeria è stata messa a punto da Sergio Scaglietti con la supervisione di Giotto Bizzarrini, a capo del progetto.



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Ritratto di Giuliopedrali
3 giugno 2018 - 12:53
I capolavori li producevamo, quasi, solo in Italia. Ma anche a parte a sti livelli, tra le auto popolari, imitate in tutte le salse, dalla 500, alla 600, alla 850 coupé "la Ferrari tascabile" alla 127, l'Alfasud, Lancia Delta e poi pianpiano, il piano industriale Fiat di oggi...
Ritratto di basti73
3 giugno 2018 - 21:29
Ok chi si tratta di un auto storica; OK che ne esistono pochissimi esemplari; OK anche che è anche un auto plurivittoriosa..... Ma 70.000.000 andiamo su. Qui si sfiora il ridicolo.
Ritratto di PaoloPerego
4 giugno 2018 - 16:48
Mirabile capolavoro che ricorda i fasti di stile e tecnologia di una grande Italia motoristica di un tempo; che grande onore e che scorcio di storia gloriosa del nostro Paese che è sempre bene ricordare. Concordo che, con tutto ciò, spendere 70 milioni di Euro per una vettura, rappresenta un insulto anche alla ricchezza; certo, visto il moltiplicarsi del suo valore, può rappresentare un investimento, una mera operazione finanziaria che nel tempo darà ulteriori frutti. Tuttavia, pur cercando di dare una spiegazione razionale, è la dimostrazione che anche a certi livelli, come suol dirsi, ....."la mamma degli stupidi è sempre.....in dolce attesa".
Ritratto di impala
4 giugno 2018 - 19:20
.... venduta : 32 milioni di dollari nel 2012, 52 milioni nel 2013, poi 70 milioni di dollari nel 2018 ... il migliore "investimento" in assoluto !!! Ormai le vecchie Ferrari sono al livello di Picasso, Van gogh ect, ect ...