TECNOLOGIA PER LA SICUREZZA - Al salone Sicurezza, rassegna biennale in programma dal 12 al 14 novembre alla Fiera di Milano, ci saranno anche sistemi e servizi tecnologici volti a migliorare la vita e la sicurezza, anche nel settore dell’automobile. Uno di questi nuovi prodotti annunciati è un dispositivo che può essere di grande importanza sulle autostrade. Si tratta del sistema Navtech Clearway, basato su un radar che monitora in continuazione il tratti di strada che riesce a coprire, rilevando ogni cosa vi succeda (guarda il video più in basso).
TUTTO SOTTO CONTROLLO - La funzione più usuale è quella di rilevare eventuali incidenti, ma in realtà sono tante le maniere in cui il sistema si può rendere utile. Può rilevare i veicoli fermi, lo scorrere del traffico (dunque l’esistenza di “code”), la presenza di pedoni, animali o detriti sulla carreggiata. Tutto ciò offre alle autorità di controllo dei tratti autostradali un valido strumento per essere informate tempestivamente (addirittura in automatico) sull’insorgere di qualche problema e quindi sulla necessità di intervenire. Inoltre, uno degli obiettivi che il Navtech Clearway può aiutare a raggiungere è quello di ridurre i rischi creati dai veicoli che entrano in autostrada prendendo la direzione sbagliata, cioè andando contromano. Un caso che purtroppo succede troppo spesso causando un enorme pericolo che spesso fa delle vittime.
UN GROSSO AIUTO - Per l’eliminazione del problema occorrerebbe riprogettare e ricostruire gli svincoli di accesso e uscita dalle arterie autostradali. Ma evidentemente ciò rappresenterebbe un lavoro molto gravoso, per i tempi e le energie che richiederebbe e per i costi economici. Dunque non potendo intervenire in maniera radicale, è più che utile e apprezzabile ogni strumento che aiuti a limitare questa eventualità e laddove si verifichi a poterla gestire in maniera che il rischio sia ridotto al minimo. Come appunto può essere il NaviTech Clearway.
GIÀ IN USO - Alla rassegna Sicurezza di Milano la Navtech - azienda specializzata in dispositivi elettronici di controllo - ha presentato il suo Clearway rimandando anche all’applicazione sperimentale che è attualmente in corso su quattro autostrade italiane. Il tutto sulla falsariga di quanto è stato fatto in Svezia e Inghilterra, dove il Clearway è già installato sulle arterie autostradali della zona di Stoccolma e Oxford.
RAPIDITÀ - Il sistema Clearway della Navtech ha un funzionamento per certi versi molto semplice: il radar viene installato in modo che riesca a coprire il massimo tratto di autostrada (il dispositivo riesce a intercettare anche tre-quattro corsie di marcia, per una lunghezza complessiva di 800-1000 metri. Da notare che altri sistemi di rilevamento basate sull’impiego delle telecamere hanno un campo d’azione molto più breve, tra 100 e 200 metri (oltre a essere molto condizionati dal meteo).