RIVENDITORI SCETTICI - La Chevrolet Volt non convince i rivenditori a stelle e strisce. Lo fa notare il portale specializzato Automotive News, secondo cui molte concessionarie ne stanno ordinando sempre meno, per non rischiare di ritrovarsele sul groppone, invendute. Del resto, nel 2011 non si può dire che l’ibrida di casa General Motors abbia fatto faville: ne sono state vendute appena 7671 a fronte delle 10.000 messe in conto dal colosso di Detroit. Lo scorso mese, per esempio, delle 104 Volt destinate dalla General Motors alle sue 14 concessionarie nell’area di New York ne sono state “assorbite” soltanto 31. Un dato ancora più significativo se si considera che, per quanto ri-guarda gli altri modelli, le concessionarie hanno acquistato più del 90% delle vetture destinate alla loro area di competenza.
ASSOLTA DALL’NHTSA - Secondo la casa, molte conces-sionarie avrebbero atteso la conclusione delle indagini compiute dalla National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) per verificare la sicurezza delle batterie della Volt, che avrebbero preso fuoco in almeno tre occasioni nel corso del 2011. Un’inchiesta che è terminata soltanto la settimana scorsa e che non ha evidenziato particolari rischi. Comunque, è difficile che le vendite della Volt facciano il botto, dopo la “pubblicità negativa” dei mesi scorsi. Nel corso dell’ultimo salone dell’auto di Detroit, i vertici della casa hanno sostanzialmente abbandonato l’obiettivo di vendere 60.000 Volt nel 2012 (tre quarti delle quali negli Usa), limitandosi a dichiarare che ne avrebbero costruite a seconda delle richieste dei consumatori.