DUE ANIME - Come da tempo annunciato, la Volvo EM90, prima monovolume della casa svedese, è realtà. Realizzata sulla stessa base della cugina cinese Zeekr 009, di cui riprende anche molti pannelli della carrozzeria, questa MPV elettrica è stata progettata per essere un comodo salotto in movimento. Si conferma così l’attenzione alla versatilità del marchio Volvo, iniziato 70 anni fa con la Duett e proseguito poi con le station wagon, tutti modelli che hanno ispirato nella progettazione della EM90. Come la Duett, anche il nuovo modello vuole unire due anime: essere un’auto perfetta per la famiglia, in grado però di trasformarsi in un mezzo di trasporto aziendale di alto livello. La monovolume verrà commercializzata prima in Cina, dove il segmento è in forte espansione ed è già disponibile per il pre-ordine, e poi nel resto del mondo.
SALOTTO SU RUOTE - La parte anteriore della Volvo EM90 incorpora elementi di design del costruttore facilmente riconoscibili, come per esempio i fari a martello di Thor. Per la prima volta il marchio Volvo è illuminato. Nella zona posteriore, la scritta illuminata si unisce ai fari verticali, anche questi ispirati a quelli dei modelli del passato. Gli interni sono pensati per garantire il massimo comfort agli occupanti, prima di tutto dal punto di vista acustico. Le sospensioni pneumatiche e i pneumatici silenziosi lavorano insieme alla tecnologia di cancellazione del rumore, consentendo a chi è bordo di godere appieno dell’impianto stereo Bowers & Wilkins con 21 altoparlanti. Di serie, al centro della plancia si trova uno schermo dell’infotainment di 15,4 pollici. A ciò si aggiunge un ulteriore display, delle stesse dimensioni, montato sul tetto, che si ripiega per offrire intrattenimento alla famiglia o per fare riunioni di lavoro in movimento grazie a una fotocamera integrata.
GRANDE AUTONOMIA - La batteria da 116 kWh consente alla Volvo EM90 di avere un’autonomia di 738 km nel ciclo di omologazione cinese CLTC. L’unità può ricaricarsi dal 10 all’80% in meno di 30 minuti. La batteria alimenta un motore elettrico posteriore da 272 CV che permette alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi. Come la suv EX90, anche la EM90 consente la ricarica bidirezionale: ciò significa che la vettura può funzionare come un grande powerbank per ricaricare altre auto elettriche o alimentare piccoli elettrodomestici. Come tradizione per la Volvo, anche la nuova monovolume presta grande attenzione alla sicurezza ed è dotata di un’ampia gamma di sistemi di assistenza alla guida che sfruttano una serie di sensori, telecamere ad alta definizione, radar a onde millimetriche e a ultrasuoni, tutti gestiti grazie a una grande potenza di calcolo.