NEWS

Vuhl 05, grinta alla messicana

04 luglio 2013

La Vuhl è una nuova realtà messicana, che propone questa sportiva essenziale, con motore è il 2.0 turbo Ford.

Vuhl 05, grinta alla messicana
NON SOLO STABILIMENTI PER L’EXPORT - Non di solo low cost è fatta l’automobile nei nuovi mercati. La prova viene dal Messico dove assieme a diversi stabilimenti impiantati dai grandi gruppi mondiali per la produzione destinata al Nord America, è nata la Vuhl, che come prima creazione ha proposto una barchetta dall’impostazione ultrasportiva.
 
vuhl 05 01
 
MOSTRA I MUSCOLI - La Vuhl 05 lunga 372 cm, larga 188, alta 112. Il passo è 230 cm. Il telaio è realizzato con una tecnica aerospaziale: una struttura in tre sezioni, parte in alluminio estruso e parte in honeycomb d’alluminio. L’insieme assicura una notevole rigidità torsionale. Il blocco motopropulsore e le sospensioni posteriori sono sorrette da una substruttura in acciaio al cromo-molibdeno, imbullonata alla scocca. La carrozzeria è in materiale plastico composito, con struttura in RTM, Resin Transfer Molding, cioè resina iniettata. A protezione degli occupanti della vettura ci sono due poderosi roll bar che condizionano anche l’estetica. L’insieme viene ad avere un peso di appena 695 kg (l’intera scocca non va oltre i 78 kg). L’immagine è quanto mai grintosa, come se fosse destinata alle piste, mentre invece è progettata per la strada. 
 
SCATTO BRUCIANTE - Il motore della Vuhl 05 è in posizione centrale posteriore. È un 4 cilindri di origine Ford: il 2.0 DOHC turbo Ecoboost erogante 285 CV e 420 Nm di coppia massima. La velocità massima è di 245 km/h con accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi. Le sospensioni sono a doppio triangolo sia all’anteriore che al posteriore. L’impianto frenante conta su dischi autoventilanti da 31 cm di diametro per le ruote davanti e da 28 cm per quelle dietro. I cerchi della Vuhl 05 sono OZ in lega leggera da 17” quelli anteriori e da 18” i posteriori. I pneumatici sono 205/45 su cerchi di 17” davanti e 235/45 su cerchi di 18” dietro.
 
vuhl 05 03
 
PRIMA PER GB E USA - La Vuhl 05 sarà presentata ufficialmente al Goodwood Festival of Speed, in programma dall’11 al 14 luglio, ed è già ordinabile. La carrozzeria è realizzata in Canada, mentre le sospensioni sono prodotte in Inghilterra. L’assemblaggio invece è “made in Mexico”. Per ora la Vuhl si rivolge solo ai mercati britannico e americano, ma ha in programma di estendere la commercializzazione anche negli altri Paesi europei. A tale scopo la Vuhl ha creato una sede commerciale in Lussemburgo. Il prezzo previsto è di 65 mila euro, Iva e trasporto esclusi.
 
FIGLIA D’ARTE - La Vuhl è una giovane azienda messicana creata da Guillermo e Iker Echevarria, figli di Guillermo Echevarria, pilota professionista per una trentina d’anni, anche al volante di vetture costruite in proprio. I due fratelli hanno fatto studi tecnici e di design, creando una loro società di progettazione che ha collaborato con parecchi costruttori di rilievo. Ora tentano la strada della marca in proprio.


Aggiungi un commento
Ritratto di fabri99
4 luglio 2013 - 13:07
4
Interessante come, ultimamente, i messicani abbiano cominciato a produrre auto, seppur in edizione limitata, per uso sportivo e da pista... Delle vere auto da track day, sulla scia delle inglesi, "built in sheds", come Ariel, Ginetta, Lotus, Caterham, BAC, e di qualche altro produttore sparso per il mondo, come l'austriaca KTM, la giapponese Ken Okuyama(penso si scriva così), o, addirittura, marchi generalisti, con prototipi, come Audi con la TTRS incattivita, o auto di "serie", come la Formula Ford... Per non parlare dei marchi italiani, piccoli e sconosciuti, che solitamente cominciano con delle supercar, un po' come Pagani, Picchio, Vygor eccetera... Beh, anche il Messico si da fare, sia con questa Vuhl, che vanta di un ottimo biglietto da visita, essendo di proprietà del pilota Echevarria, o la Mastretta, citata anche in Top Gear... Hammond la guidò anche e ne resto sorpreso per la sua bontà... Anche questa Vuhl sembra davvero buona: il peso è davvero poco, i cavalli molti e l'auto sembra davvero ottima, una track day car con i fiocchi... Certo, internamente, anche per quanto riguarda al confort credo, è quello che è, non si possono fare miracoli, eppure, ricordando un po' la Venturi Fetish, sembra più stradale, più docile e addomesticata rispetto alle altre, cattive, Radical, Caterham, KTM, BAC eccetera... Mi piace molto anche il look di questa macchina, cattiva e aggressiva, fa quasi paura... Non è certo dei più armoniosi, ma poco importa.. E mi piace anche come offra l'ottimo pacchetto caratteristico delle track day cars ad un prezzo più che accettabile, ovvero 65.000€... Anche le avversarie costano così, certe anche parecchio di più, ma la Vuhl è una delle mie preferite... Certo, scegliere senza averle provate è da pazzi, ma questa messicana promette bene... Perciò faccio i miei complimenti ai messicani, mi piacerebbe un giorno rivedere queste Vuhl, magari cresciute e conosciute.. un saluto!
Ritratto di supermax63
6 luglio 2013 - 00:08
costa molto ma molto di più di 65000 euro.Vettura insulsa ed inutile...se proprio volessi divertirmi e distinguermi dalla massa con un vero prodotto di qualità mi orienterei senza esitazione su una Lotus. Ovviamente spendendo molto meno saprei bene cosa acquistare...
Ritratto di NURS
5 luglio 2013 - 12:55
Ci vuole tanto per disegnare un'auto normale!? In Messico pare proprio di no: imparate designer dei miei stivali...

VIDEO IN EVIDENZA