SUPERPOKER DI TITOLI - Al termine di un campionato molto combattuto, il titolo mondiale piloti rally 2017 è andato ancora una volta al 34enne Sebastien Ogier (nelle foto), già iridato nel 2013, 2014, 2015 e 2016. Questa volta però Ogier non ha disputato la stagione con la Volkswagen Polo WRC con cui ha vinto nei precedenti quattro anni, ma con la Ford Fiesta RS WRC preparata e assistita dalla squadra britannica M-Sport. E proprio la M-Sport si è aggiudicata il titolo assegnato al miglior team. Sono gli esiti usciti dal rally di Gran Bretagna, vinto da Elfyn Evans su Ford Fiesta RS WRC anche questa del M-Sport.
PRIMO CON DUE VITTORIE - Ogier ha vinto con 215 punti contro i 183 del secondo classificato Neuville, su Hyundai. A portarlo alla vittoria sono state soprattutto la regolarità dei risultati e l’affidabilità della vettura. Ogier infatti ha vinto solo due delle dodici prove disputate (manca ancora la tredicesima, in Australia). I due successi sono stati quelli al Rally di Monte-Carlo, a inizio anno, e in Portogallo, a marzo. Poi una lunga serie di piazzamenti con quattro terzi posti e tre secondi posti. Una striscia di risultati che ha consentito di battere gli agguerriti avversari con la Hyundai i20. Neuville, per esempio, appunto con la Hyundai ha vinto tre prove.
TEAM VINCENTE - Il successo del pilota pentairidato si abbina con quello della sua squadra, la britannica M-Sport del veterano dei rally Malcom Wilson, che ha fatto correre le Ford Fiesta RS WRC. Anche in questo caso la vittoria è scaturita dalla affidabilità della macchina e dal livello dei team. Oltre alle due vittorie di Ogier, la M-Sport può vantare le due di Ott Tanak, in Germania e in Sardegna, e quella di Elfyn Evans al rally di Gran Bretagna, dove si sono chiusi i giochi per l’iride. Resta ancora il rally di Australia, ma ormai l’ordine di classifica non può mutare.