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WRC 2019: Ogier vince il Rally di Monte Carlo

27 gennaio 2019

Il campione francese vince all'esordio con la Citroën e beffa per soli 2,2 secondi Neuville sulla Hyundai.

WRC 2019: Ogier vince il Rally di Monte Carlo

DISTACCO RISICATO - Va a Sébastien Ogier la vittoria nella prima gara del mondiale rally 2019. Il pilota francese della Citroën ha vinto per la sesta volta consecutiva il Rally di Monte Carlo, beffando per un'inezia Thierry Neuville sulla Hyundai: a separare i due appena 2,2 secondi, il vantaggio più ridotto di sempre nella gara del Principato, che prende il via da Monte Carlo ma si snoda poi nelle Alpi. Ogier partiva dall'ultima tappa con un vantaggio di soli 0,4 secondi, costruito dopo il "fatale" errore di Neuville nella sesta tappa, quando ha sbagliato strada ad un bivio e perso circa 20 secondi. Sul podio anche Ott Tanak della Toyota, staccato però di 2 minuti e 15 secondi.

LA CITROËN FA 100 - Per Ogier è una vittoria che vale doppio, perché dimostra che il sei volte iridato non sembra aver risentito del cambio di team, dopo il passaggio dalla Ford (dove ha vinto gli ultimi due titoli) alla casa francese. Per la Citroën è la vittoria numero cento nel mondiale rally, ma dal 2014 ad oggi ne sono arrivate soltanto cinque, segno che il team francese ha compiuto un ottimo lavoro nei test pre-stagione per dare a Ogier una C3 al livello delle Hyundai i20 Coupé e Toyota Yaris, le auto che fino alle scorse ore sembravano avere qualcosa in più delle Citroën C3 e Ford Fiesta. Quarto al traguardo Sébastien Loeb, alla prima delle sei gare che correrà nel WRC 2019 con la Hyundai, un risultato non disprezzabile considerati i pochi test al volante di un'auto per lui tutta nuova.

A MEEKE LA POWER STAGE - Ogier si è portato quindi in testa alla classifica del campionato, ma non è riuscito a far sua la Power Stage, la tappa finale di ogni rally in cui sono assegnati cinque punti al vincitore, quattro al secondo e così via fino al quinto. Il miglior tempo è stato stabilito da Kris Meeke, della Ford, davanti a Ogier, Neuville, Tanak e Suninen.



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Ritratto di Sprint105
28 gennaio 2019 - 09:05
Ancora una volta Ogier ha avuto l'occhio lungo, scegliendo di correre con il team giusto.
Ritratto di Scaloppo
28 gennaio 2019 - 09:22
Penso che Ogier potrebbe puntare a vincere il campionato con qualunque team attuale. Dominare come ai tempi delle VW no, anche perchè i suoi principali avversari, in lizza per la vittoria del campionato fino all'ultima e penultima gara la scorsa stagione, anche in questa gara sono lì, secondo e terzo, a preannunciare, spero, un altro campionato interessante..
Ritratto di Magnificus
28 gennaio 2019 - 18:37
I Rally sono ancora lo sport motoristico dove il pilota vale più della macchina ....poi una rondine non fa primavera.Sono convinto che alla fine questo campionato lo porterà a casa Tanak
Ritratto di Scaloppo
30 gennaio 2019 - 09:13
Spero anche io per Tanak, anche perchè è cresciuto enormemente in questi anni, e che almeno la competizione resti alta come lo è stata quest'anno. Il pilota conta di sicuro, moltissimo, è la cosa fondamentale, ma se una macchina ha una superiorità schiacciante su un'altra la sfida è più difficile, per fortuna queste di adesso sono abbastanza equilibrate. Per dire che la macchina può contare basta notare come Latvala e Mikkelsen avessero il podio garantito in epoca VW ed ora sono tornati nella mischia (mentre Ogier, che è forte a prescindere dalla macchina, ha continuato a vincere, anche se con un margine sempre più ridotto)
Ritratto di Dr.Torque
29 gennaio 2019 - 09:44
Il rally resta a mio parere la disciplina sportiva automobilistica più pura e impegnativa per il pilota. Peccato che la scarsa telegenicità abbia da sempre limitato l'audience. Complimenti a Ogier, ma grande anche Loeb alla prima uscita.
Ritratto di gbvalli
29 gennaio 2019 - 09:52
1
Adesso se ne ha solo qualche notizia quando è già terminato, o al massimo quando parte. Com'era bello una volta, quando questo rally era seguito e trasmesso con assiduità e ricchezza di particolari da radio e televisioni in Italia, quando partecipavano piloti italiani sulle Lancia e le Fiat-Abarth. Bei tempi andati....