Gli interni non sono particolarmente lussuosi ed accurati, tipicamente made in USA, fatti con plastiche grasse e similradica qua e la, anche se tuttavia generalmente danno buona impressione; in particolare i molti vani portaoggetti presenti nell'abitacolo e lo spazio che abbonda a destra e a manca contribuiscono alla sensazione di benessere a bordo.
Sotto un'ampia palpebra si trova la strumentazione, che come da tradizione americana non è molto completa; la console centrale ospita l'autoradio, e, più in basso i comandi del clima manuale, composti da due manopole che regolano la direzione dei flussi e la portata, al loro fianco, due levette (dall'aspetto datato peraltro) regolano la temperatura, tutt'attorno sono collocati vari pulsanti (clima, sbrinavetro posteriore,tergilunotto e ricircolo aria).
Più in basso uno sportelletto cela un portaoggetti intelligente, che ospita due portalattine e un portamonete, più in basso ancora un'altro portaoggetti sagomato come portacassette, può essere utile, vista la buona capienza per riporre altri oggetti; comodo inoltre il vano di fronte al passeggero anteriore che è ampio ed illuminato.
I sedili in pelle, sono ampi e hanno regolazioni sufficientemente precise (manuali però), specialmente il sedile di guida, permettono sempre di trovare la giusta postura, trattengono bene il corpo e risultano comodi anche nei lunghi viaggi, e, grazie alla posizione rialzata permettono di avere un'ottima visuale della strada; il sedile anteriore destro poi è reclinabile in avanti, permettendo di sfruttarlo come piano d'appoggio (il suo schienale è sagomato) e sotto il piano di seduta ospita un cassetto portaoggetti.
Il baule, con tutti e sette i posti in uso, è molto limitato, tuttavia la rimozione della terza fila di sedili è facile; pratiche leve permettono di sbloccare il divanetto e farlo scorrere sulle apposite rotelle per rimuoverlo, così da poter sfruttare un grande piano di carico.