CHE AUTO È
La Citroën C3, arrivata alla seconda generazione, è una piccola francese rivolta a chi cerca un’utilitaria spaziosa per i passeggeri e i bagagli in grado di cavarsela anche fuori città. È comoda nei lunghi viaggi: le sospensioni filtrano bene le irregolarità dell’asfalto e l’abitacolo è ben insonorizzato. In più è anche ben rifinita: la plancia presenta rivestimenti morbidi e ben assemblati. Va detto, però, che mancano le maniglie al soffitto e che le cinture di sicurezza non potevano avere la registrazione in altezza neanche a pagamento. Tra le note meno convincenti segnaliamo il cambio manuale poco manovrabile e la ripresa fiacca dei motori aspirati.
Prodotta dal 2008 al 2017, la Citroën C3 viene lanciata con nove motori a benzina, diesel, a Gpl e a metano da 60 a 109 CV. Nel 2009 il propulsore a metano non viene più venduto e nel 2010 debutta un 1.1 a Gpl da 60 CV. Con il restyling del 2013 (frontale rivisto) viene rivoluzionata la gamma motori: due 3 cilindri a benzina (1.0 da 68 CV e 1.2 da 82 CV), tre turbodiesel (1.4 da 68 CV e 1.6 da 92 e 114 CV) e un 1.4 a Gpl da 91 CV. L’anno seguente, in concomitanza con la soppressione del diesel più potente, arriva un 1.2 turbo a benzina da 110 CV mentre nel 2015 le due unità a gasolio rimaste vengono rimpiazzate da due 1.6 da 75 e 99 CV. L’anno dopo restano in listino il 1.2 da 82 CV e il diesel meno grintoso.