Dacia
Duster
(serie 1 restyle - 2013/2018)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

432/182/163

Posti

5

Bagagliaio (litri)

443-475/1604-1636

CHE AUTO È

La prima generazione della Dacia Duster è una suv compatta low-cost rumena, disponibile a trazione anteriore o integrale, rivolta a chi vuole una vettura in grado di andare dappertutto ma non vuole (o non può) spendere cifre elevate. Un mezzo comodo (le sospensioni sono efficaci e i motori silenziosi) e ben dotato, in particolare se si considerano gli esemplari più recenti: le ultime Brave2 hanno ad esempio gli alzacristalli elettrici posteriori, il cruise control, il navigatore e i sensori di parcheggio posteriori con telecamera. Offre inoltre tanto spazio ai passeggeri e le versioni 4x4 (un sistema ereditato dalla Nissan) sono molto efficaci su fango e neve nonostante l’assenza delle marce ridotte. Non mancano, però, i lati negativi: una dotazione di sicurezza lacunosa, uno sterzo pesante in manovra e poco preciso in velocità e il volante non regolabile in profondità. 

Prodotta dal 2010 al 2018, la Dacia Duster viene lanciata con tre motori: un 1.6 a benzina da 105 CV e due 1.5 turbodiesel dCi 107 e 110 CV. Nel 2011 arrivano un 1.6 a Gpl da 105 CV e un 1.5 a gasolio da 90 CV e due anni più tardi è la volta di un restyling che porta modifiche importanti al frontale. Il 2014 è l’anno d’esordio del 1.2 turbo a benzina TCe da 125 CV mentre l’anno seguente aumenta la potenza del 1.6 (114 CV).

COSA CONTROLLARE

La prima generazione della Dacia Duster ha avuto qualche noia: sulle diesel la chiave poteva ad esempio bloccarsi nella posizione di avviamento danneggiando il motorino. Altre segnalazioni hanno riguardato malfunzionamenti alla batteria e all’impianto elettrico e le sospensioni posteriori fragili.

PREGI

COMFORT Di buon livello: il merito va soprattutto alle sospensioni efficaci ma anche ai motori silenziosi.

DOTAZIONE Ricca quella degli esemplari più recenti: le ultime Brave2, ad esempio, hanno il cruise control, il navigatore e i sensori di parcheggio posteriori con telecamera.

SPAZIO La Duster ne ha parecchio, in modo particolare in altezza. Dietro si sta molto comodi in tre.

TRAZIONE INTEGRALE Il sistema 4x4 della prima Dacia Duster, ereditato dalla Nissan, è molto efficace: le quattro ruote motrici si comportano molto bene su neve e fango nonostante l’assenza delle marce ridotte.

DIFETTI

COMANDI Tutt’altro che ergonomici: lo scomodo clacson a pulsante si trova nella levetta sinistra del volante mentre i tasti del navigatore e del climatizzatore sono troppo in basso nella consolle centrale.

REGOLAZIONE DEL VOLANTE Manca quella in profondità.

SICUREZZA La dotazione della Dacia Duster è carente e oltretutto l’impianto frenante non convince, sia per quanto riguarda la potenza sia la progressività.

STERZO La taratura della servoassistenza lascia a desiderare: il comando è molto pesante nelle manovre a bassa velocità e poco preciso quando si guida in modo allegro.

LA VERSIONE GIUSTA

La Dacia Duster 1.2 TCe se fate poca strada, altrimenti i diesel (ma solo se non vivete in città).

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