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Formula 1 2019: nei test di Barcellona, Ferrari e Mercedes in difficoltà

27 febbraio 2019

Problemi meccanici e un incidente hanno frenato i due top team. Spicca la McLaren, ma va forte anche l’Alfa Romeo.

Formula 1 2019: nei test di Barcellona, Ferrari e Mercedes in difficoltà

GIORNATA SPRECATA - Fra le migliori nella sessione dal 18 al 21 febbraio, la Ferrari non è partita con la stessa “marcia” nei test della Formula 1 in programma sul circuito di Barcellona dal 26 febbraio al 1 marzo. La Rossa infatti ha accusato grossi problemi mercoledì 27 febbraio, quando Sebastian Vettel è uscito di pista al mattino e sbattuto contro un muretto a bordo pista: il tedesco non ha riportato conseguenze, ma la sua Ferrari SF90 si è danneggiata e il team ha dovuto accorciare una preziosa giornata di test. I tecnici dovranno inoltre stabilire cos’ha provocato la rottura meccanica all’origine dell’incidente.

RISCATTO MCLAREN - La Ferrari ha concluso i test del 27 febbraio con il terzo miglior tempo, seppur con soli 40 giri all’attivo. Carlos Sainz Jr della McLaren ne ha completati 130, e si è pure tolto la soddisfazione di staccare un tempone: il suo 1’17”144 minuti è inferiore di 7 decimi rispetto a Sergio Perez sulla Racing Point F1 e oltre 1 secondo al miglior giro di Vettel, Quarto tempo per Kimi Raikkonen, sull’Alfa Romeo Racing, che continua senza intoppi il lavoro di sviluppo e porta a termine 113 giri, dimostrando che il team può ambire a buoni piazzamenti nella zona centrale dello schieramento.

NASCONDINO - Anche mercoledì la Mercedes ha continuato a “nascondersi”, registrando l’ottavo miglior tempo con Valtteri Bottas (1’18”941) e il nono con Lewis Hamilton (1’18”943). La scuderia tedesca si era presentata a Barcellona con una monoposto profondamente evoluta rispetto a quella vista dal 18 al 21 febbraio, che però non deve aver troppo convinto i tecnici: martedì Bottas si è fermato al primo giro ed è stato recuperato dal carro attrezzi (nessun intoppo per Hamilton al mattino). Non è andata meglio alla Ferrari di Charles Leclerc, tornato ai box martedì dopo sei giri per noie meccaniche.

NESSUN PROBLEMA PER L’ALFA - Anche nel turno del 26 febbraio il miglior tempo è stato di una McLaren: lo ha registrato Lando Norris (1’17”709 minuti), davanti alla Red Bull di Pierre Gasly e alla Racing Point di Lance Stroll. Quarto Sebastian Vettel, con il tempo di 1’17”925, davanti all’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi, che può dirsi soddisfatto insieme al team per aver inanellato 99 giri senza problemi di sorta.



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