SU UN ALTRO PIANETA - Formula 1 o Formula Red Bull? Dopo il Gp di Miami 2023 possiamo propendere più per questa seconda ipotesi. La Red Bull si è infatti confermata una monoposto perfetta, che viaggia su veri e propri binari, inavvicinabile dai suoi avversari. Al momento l’unico pilota che riesce ad andare sul podio con più regolarità è un certo Fernando Alonso, che ha dimostrato di aver fatto benissimo a passare dall’Alpine all’Aston Martin. Tanto per dare un’idea della superiorità della Red Bull basti pensare che Verstappen, che partiva nono, dopo 15 giri era già secondo. Una superiorità tecnica indiscutibile. Perez, che invece partiva dalla pole position, si è dovuto accontentare del secondo posto, ma del resto con un Verstappen così scatenato c’era davvero poco da fare.
LA FERRARI ANCORA DIETRO - La Ferrari, in perenne sofferenza, si deve accontentare del quinto e del settimo posto di Sainz e Leclerc. Due passi indietro rispetto a Baku quindi. A Maranello devono lavorare soprattutto sul consumo delle gomme in gara, aspetto nel quale la Red Bull, ma anche gli avversari, sono decisamente avanti.
LA CRONACA - Fin dai primi giri si è capito che la questione vittoria del Gp di Miami 2023 di Formula 1 era una lotta interna tra i due piloti della Red Bull. Al quarto giro Verstappen, con un sorpasso micidiale, si è sbarazzato sia di Magnussen sia Leclerc sul rettilineo d'arrivo. Poi l’olandese ha messo nel mirino Russel e Gasly, ritrovandosi secondo dopo appena 15 giri. Altro sport, quindi. Al giro 19 Sainz effettua la sua sosta e rientra in pista alle spalle di Hamilton, ma poi riesce a superarlo passando al sesto posto. Allo spagnolo sono stati comminati 5 secondi di penalità per eccesso di velocità in corsia box.
Verstappen approfitta della sosta di Perez per passare al primo posto e alla 33a tornata fa il suo giro veloce. Grande difficoltà per Sainz, che non riesce a sfruttare bene le gomme, e al 37° giro subisce il sorpasso di Russell. L’olandese della Red Bull continua a girare su tempi spaziali, siglando un incredibile 1'31"004 con la gomma dura con cui è partito. Al giro 43 Verstappen ha 18 secondi su Perez e 33 su Alonso. Seguono Russell, Sainz, Gasly e Leclerc. Al giro 45 si ferma Verstappen rientrando alle spalle di Perez. Grazie alla gomma fresca al 47giro l’olandese si sbarazza del compagno di squadra e prosegue la sua cavalcata trionfale verso la vittoria.