Test a Jerez, 2° giorno: gli esperti della Formula 1 battono i debuttanti

AL VIA LA SECONDA GIORNATA DI PROVE - Seconda giornata di prove collettive a Jerez per la Formula 1, test al quale sono ammessi solamente i giovani che non hanno mai partecipato ad un Gran Premio. Gary Paffett (nella foto in alto), il più esperto del gruppo essendo collaudatore della McLaren-Mercedes da cinque anni, ha ottenuto il miglior tempo assoluto dei due giorni in 1'18”718.

Seconda prestazione per Nico Hulkenberg (Williams-Toyota), che ha rilevato Andy Soucek, leader martedì. Il tedesco, campione della GP2 in carica, è l'unico tra i piloti presenti che ritroveremo nel mondiale F1 2010 con la stessa Williams. È però curioso notare che Hulkenberg non ha migliorato, per tre centesimi, il crono fatto registrare ieri da Soucek (1'19”158) con la stessa monoposto.

Ancora una bella prestazione per Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault). L'australiano con genitori siculo-calabresi, dopo i 112 giri di martedì, oggi ne ha effettuati 94. Piuttosto stanco, il campione 2009 della F3 inglese comincia a sentire i primi dolori al collo, ma domani lo attende un'altra intensa seduta di prove.

Si conferma al top Paul Di Resta con la Force India-Mercedes, quarto davanti al baby Esteban Gutierrez, portato in pista dalla BMW Sauber. La Renault, dopo che ieri aveva testato Bertrand Baguette, ha utilizzato al mattino Ho Pin Tung, cinese di nazionalità ma residente in Olanda, e poi Lucas Di Grassi, brasiliano della GP2.

Mirko Bortolotti alla guida della sua Toro Rosso.

NIENTE PRESTAZIONI PER LA FERRARI - La Ferrari oggi non ha cercato particolari prestazioni. Jules Bianchi ha fatto il record di tornate compiute (113) con una vettura estremamente pesante per tutto il giorno. Importante, per i tecnici, capire il rendimento in tali condizioni. Nel 2010 infatti, col divieto del rifornimento benzina durante la gara, le monoposto saranno dotate di un serbatoio che dovrà contenere 180 chili di carburante e percorerranno i primi giri dei GP in condizioni di carico notevole. Sulle monoposto, a Jerez, e non solo sulla Ferrari, i tecnici sono quindi intervenuti con zavorre per simulare tale situazione.

PROBLEMI PER LA TORO ROSSO - Mirko Bortolotti ha guidato la Toro Rosso, ma dopo pochi giri nella mattinata si è dovuto fermare ai box per un problema tecnico che lo ha tenuto fermo per lungo tempo. Un vero peccato perché, nel programma stilato dal team con base a Faenza, era prevista una simulazione di qualifica. Nel pomeriggio invece, Bortolotti ha girato con la macchina pesante e gomme non fresche e questo spiega il suo ultimo tempo. Generosamente, la Toro Rosso lo farà girare anche domani mattina, quando era previsto Brendon Hartley, il quale salirà in macchina solo nel pomeriggio.

I tempi del secondo giorno, mercoledì 2 dicembre 2009

1 - Gary Paffett (McLaren-Mercedes) - 1:18.718 - 80
2 - Nico Hulkenberg (Williams-Toyota) - 1:19.184 - 94
3 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1:19.243 - 94
4 - Paul Di Resta (Force India) - 1:19.411 - 58
5 - Esteban Gutierrez (Sauber-BMW) - 1:20.190 - 68
6 - Mike Conway (Mercedes GP) - 1:20.222 - 83
7 - Marcus Ericsson (Mercedes GP) - 1:20.440 - 37
8 - JR Hildebrand (Force India) - 1:20.517 - 50
9 - Jules Bianchi (Ferrari) - 1:20.586 - 113
10 - Lucas Di Grassi (Renault) - 1:20.898 - 55
11 - Ho Pin Tung (Renault) - 1:21.492 - 67
12 - Mirko Bortolotti (Toro Rosso-Ferrari) - 1:21.761 - 79