VERGNE CAMPIONE BIS - Jean Eric Vergne (foto qui sotto) è di nuovo iridato nel campionato 2018-19 della Formula E, dedicato alle monoposto elettriche. Sulla DS Techeetah (foto qui sopra), il francese replica la vittoria mondiale, ottenuta nella scorsa stagione, e conquista anche la Season 5 della Formula E. Vergne diventa così il primo pilota a vincere due titoli in Formula E. La DS Techeetah è campione del mondo tra i team, seguita dall’Audi Abt e dall’Envision Virgin Racing.
FINALE EMOZIONANTE - La parola fine sul campionato arriva soltanto con la bandiera a scacchi dell’ultima gara, la tredicesima della stagione corsa sul circuito cittadino di New York, lungo 2,5 chilometri. L’appuntamento statunitense contava due gare tra sabato e domenica. In gara 1, la vittoria è andata a Sebastian Buemi con la Nissan e.dams: risultato che, insieme agli “zero” punti rimediati da Vergne dopo aver sbattuto contro un muretto in gara 1, ha lasciato una porta aperta a Di Grassi. La sceneggiatura del finale di stagione sembra scritta per regalare le massime emozioni.
COSì SI APRE GARA 2 - Il campione in carica Vergne è nettamente favorito grazie ai 22 punti di vantaggio nei confronti di Di Grassi. I due partono dalla sesta fila, praticamente appaiati.
Buemi parte benissimo e guadagna la seconda posizione dietro al poleman Sims che mantiene la testa del gruppo. Vergne parte con cautela e lo stesso fa Di Grassi che, subito dopo il via, sono rispettivamente undicesimo e decimo. Poco dopo, una Safety Car blocca le azioni bellicose per una decina di minuti sui 45 previsti.
NESSUN PASSO FALSO - Quando siamo a metà gara, sia Vergne che Di Grassi guadagnano una posizione. Entrambi corrono senza prendersi troppi rischi, in un tracciato in cui i sorpassi non sono all’ordine del giorno. Buemi è invece terzo e inizia a insidiare, in questo momento, Di Grassi per la seconda posizione nel mondiale. La gara scorre in questo modo fino a 12 minuti dal termine quando Di Grassi sorpassa Vandoorne e Rowland in poche curve. Sale in settima posizione mentre Vergne resta decimo. Ma non basta neanche lontanamente per poter pensare al titolo. Vergne guadagna una piazza a sette minuti dalla bandiera a scacchi. Tutto sembra ormai puntare in verso un’unica direzione: il secondo titolo di Vergne.
OUT DI GRASSI, IN VERGNE - La sensazione che Vergne abbia la gara in mano è una certezza quando di Grassi, nel tentativo di superare Evans nell’ultimo giro, finisce per toccarlo. Gara finita lì. Vergne è settimo al traguardo e campione del mondo per la seconda volta. Buemi è in seconda posizione di campionato, terzo in gara, e Di Grassi scivola in terza piazza nella classifica iridata. La vittoria della gara, invece, va a Robing Frijins con l’Envision Virgin Racing.
UNA SINTESI DELLA TAPPA NEWYORKESE