ORA È UFFICIALE - A sei anni di distanza dalla nascita, la Formula E, la competizione delle monoposto elettriche, grazie al benestare della FIA, ottiene lo status di campionato mondiale. Il riconoscimento arriverà con l’avvio della settima stagione, quella del 2020-21. Artefici del nuovo “status” della Formula E, sono Jean Todt, Presidente della Federazione Internazionale, e Alejandro Agag, il fondatore e ceo della Formula E, che hanno quindi finalizzato l'accordo con una firma.
SUCCESSO CRESCENTE - Quella che è iniziata come una scommessa è diventato un campionato motoristico molto competitivo, con uno schieramento di 12 squadre e 24 piloti con la partecipazione dei team ufficiali dei colossi dell’auto come Nissan, BMW, Mahindra, DS, Audi, BMW, Porsche e Mercedes. I passi avanti compiuti dal primo ePrix di Pechino, nel 2014, sono stati davvero molti; in questi anni la Formula E ha dimostrato che le corse elettriche funzionano, con crescenti risultati in termini di pubblico in TV e di spettatori sugli spalti.