PORSCHE ELETTRICA - La Porsche sposa la Formula E. La FIA (Fédération Internationale de l'Automobile) ha ammesso la casa tedesca nel novero dei costruttori di Formula E. Come annunciato a fine luglio 2017, la Porsche intende far parte del gruppo di partecipanti della sesta stagione della serie mondiale per vetture elettriche, che partirà alla fine del 2019 (quindi non la prossima, ma quella successiva). Nel frattempo, continuano la ricerca e lo sviluppo del propulsore totalmente elettrico marchiato Porsche, dunque un nuovo tassello importante arricchisce il mosaico della Formula E. All’alba della seconda generazione di monoposto elettriche, che debutterà nella stagione 2018-2019 (nelle foto, qui per saperne di più), una buona fetta dei maggiori costruttori del mondo è presente nel campionato. E, c’è da scommetterci, altri prestigiosi brand si aggiungeranno nel corso dei prossimi mesi.
SARà SVELATA TRA UN ANNO - Secondo Fritz Enzinger, responsabile del Programma Formula E in seno alla Porsche, negli ultimi anni la FIA e Alejandro Agag, l’ideatore della Formula E, hanno fatto un lavoro fantastico. Aggiungendo, poi, che grazie allo sviluppo dell’inedito propulsore elettrico la Porsche sarà in grado di confrontarsi con molti dei maggiori costruttori automobilistici al mondo. Come già nel caso della plurivittoriosa 919 Hybrid per per il mondiale endurance WEC, sarà Andreas Seidl a dirigere lo sviluppo e l’esecuzione del programma Porsche Formula E dal punto di vista tecnico. Già da tempo, a Stoccarda, si parla di propulsori elettrici: tra poco meno di un anno, la prima Formula E della Porsche sarà svelata e collaudata. Pronta per debuttare al prossimo salone di Ginevra, a inizio marzo 2019.
SOLUZIONI INEDITE - Come per gli altri costruttori, saranno gli organizzatori della Formula E a fornire il telaio Dallara e il pacco batterie; tutti i componenti del sistema di propulsione verranno sviluppati internamente dai costruttori partecipanti. Ciò consentirà a Porsche di adottare soluzioni proprie per lo sviluppo di tecnologie chiave come, ad esempio, quelle che riguardano il motore elettrico, l’inverter, il sistema elettronico “brake by wire”, la trasmissione, il differenziale, gli alberi di trasmissione, il monoscocca e i componenti delle sospensioni collegati con l’asse posteriore, l’impianto di raffreddamento e la centralina elettronica. L’efficienza energetica del propulsore non solo gioca un ruolo decisivo in una competizione che vede la partecipazione di molte delle principali case automobilistiche mondiali, ma è anche fondamentale per lo sviluppo delle vetture da strada.
DALLE CORSE ALLA STRADA - L’entrata in Formula E della Porsche, nel 2019, coinciderà con il lancio sul mercato della versione di produzione della concept car Mission E. Questa vettura, la prima Porsche elettrica al 100%, sarà il modello più sportivo e più avanzato tecnologicamente nella sua classe di appartenenza. La Porsche investirà più di sei miliardi di euro nella mobilità elettrica entro la fine del 2022.

