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In agitazione i benzinai delle aree di servizio autostradali

21 febbraio 2012

Chiedono tagli ai costi del carburante e l'uso massiccio del self-service. Se entro il 31 marzo non ci sarà un incontro con le parti sociali scatteranno una serie di scioperi.

RIFORNIMENTO IN AUTOSTRADA IN CALO - Se gli automobilisti devono fare i conti con il caro carburanti, anche i gestori delle stazioni di rifornimento si ritrovano a confrontarsi con costi sempre più alti. Un principio al quale non sfuggono quelli operanti sulla rete autostradale che il 16 febbraio, a seguito di una rionione della Figisc (Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti) hanno proclamato lo stato di agitazione. Secondo i gestori, la rete distributiva autostradale è contrassegnata da una progressiva crisi dei consumi: negli ultimi 8 anni le vendite sono calate del 27% con l'erogazione di 1,1 miliardi di litri in meno. L'incremento delle imposte sui carburanti (con un carico medio di oltre 1 euro/litro per la benzina e 0,9 per il gasolio), ha fatto crescere del 26% il costo per i carburanti riducendo i loro margini già risicati. Come se non bastasse, lamentano i gestori, le politiche commerciali sui prezzi imposte dalle anziende petrolifere, con differenze anche di 14 centesimi di euro al litro, mettono in difficoltà coloro che si trovano ad operare con lo stesso bacino di utenza.

UN TAGLIO AI COSTI FISSI
- Con un quadro così delinato, i gestori chiedono un incontro con il ministero dello Sviluppo economico, gli enti concessionari della rete autostradale e le compagnie petrolifere per trovare una soluzione ai problemi del comparto. Tra le ipotesi da loro avanzate ci sono il taglio di costi del personale attraverso un uso massiccio dei rifornimenti self-service, con o senza personale di assistenza, in base agli orari e al flusso dell'area di servizio, e la sospensione dei servizi degli “shop” durante gli orari notturni. Da parte loro, le compagnie petrolifere dovrebbero ridurre la differenza di prezzo per il carburante destinato alle aree di servizio della rete autostradale e quelle della viabilità ordinaria.

FISSATO L'ULTIMATUM - I gestori aderenti alla Figisc hanno fissato entro il 31 marzo il termine ultimo per fissare la tavola rotonda con le parti interessate. Se non si dovesse arrivare a un incontro, sarebbero pronti a scattare una serie di scioperi che porteranno alla chiusura in orario notturno delle stazioni di rifornimento in autostrada.



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Ritratto di mustang54
21 febbraio 2012 - 16:09
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Benzina € 1,713 Diesel € 1,694. Ed è pompa bianca, figuriamoci un grande gestore sull'autostrada...
Ritratto di yeu
22 febbraio 2012 - 00:48
Proprio oggi in piemonte il diesel l'ho pagato a 1.609euro al litro ma era una pompa bianca di un centro commerciale (Mondovicino).Parlando dell'articolo io vado molto spesso in autostrada ma non faccio rifornimento lì ormai da anni.Sono stati sempre molto più cari e visto che quando si viaggia sappiamo che il carburante serve e quindi,conviene partire con il pieno.
Ritratto di pironman
23 febbraio 2012 - 13:19
io onestamente non faccio mai benzina alle pompe bianche, qua da me costano 10 centesimi al litro in più di altre marche più note!
Ritratto di elioss
21 febbraio 2012 - 16:40
4
qui da me, provincia di Bari, pompe bianche benzina da 1.77 in su, agip e q8 ben 1.88, parlo del self service ovviamente, il diesel attorno agli 1.69 in self...
Ritratto di mustang54
21 febbraio 2012 - 17:06
2
io ti parlo di Petrolifera Pugliese sulla provinciale Andria-Barletta.
Ritratto di elioss
21 febbraio 2012 - 17:22
4
eppure anche se non siamo lontani i prezzi sono abbastanza diversi... già giovinazzo o bisceglie hanno prezzi più bassi... non ne conosco il motivo...
Ritratto di mustang54
21 febbraio 2012 - 19:00
2
nei pressi della SS 16 è normale... essendo una strada ben trafficata...
Ritratto di elioss
22 febbraio 2012 - 01:25
4
non proprio, anzi ti dirò quella vicino all'ipercoop ha prezzi ottimi, in self la benzina sta a 1.72 solo che son 3 volte che vado in orario di chiusura, pago e la benzina non esce perchè termina, danno i buoni da spendere in orario da apertura...
Ritratto di rpeppe80
21 febbraio 2012 - 16:45
benzina...benzina...benzina....ma bastaaaa.... si sa a breve arriverà a 2€ al litro... poi rimarrà così per qualche mesetto e poi via che si riparte sempre + su..... uno schifo. Dai su amici miei dobbiamo risanare il debito pubblico... forzaaaa
Ritratto di omnia
21 febbraio 2012 - 17:15
ma alla fine come sempre facciamo il pieno e andiamo avanti. Mi rendo conto che per molti è una necessità ci mancherebbe ma bisognerebbe tentare una forma di boicottaggio verso questi ladroni, magari evitando il più possibile di utilizzare l'auto. Personalmente appena posso vado a piedi e mi sforzo di farlo anche quando sarebbe meglio andare in auto
Ritratto di lucios
22 febbraio 2012 - 15:13
4
....ormai, è come respirare o bere. Loro lo sanno, altrimenti opterebbero per altre strade. Certo, vedo meno auto in giro, ma l'auto resta l'unico mezzo di trasporto, sicuro, veloce, comodo ed efficiente. E sti maledetti lo sanno!
Ritratto di Jinzo
21 febbraio 2012 - 17:18
risanerà mai e poi mai... lo pagheranno i figli dei nostri nipoti se avremo il coraggio di mettere al mondo delle creature....se dio vuole che trovo uno straccio di lavoro mi faccio prestare 40.000€ e me ne vado in africa, con quella cifra si vive per ben 80 anni senza fare nulla...in quel posto dove voglio andare si vive con circa 40€ mensili
Ritratto di omnia
21 febbraio 2012 - 18:18
Dimmi dove vai e se c'è posto vengo anch'io!
Ritratto di Jinzo
21 febbraio 2012 - 20:37
intanto fai tutti i vaccini...specialmente quello per la febbre gialla...nn ce rischio di malaria, pero se la prendi te la porti indietro tutta la vita... li auto ce ne sono al massimo un centinaio e sono tutte vecchie 30ennali o piu... la benza si vende in bottiblie da 2 litri e poke persone contate sulle dita possono "permettersi" di comprarla... li nn hanno ne televisore ne frigorifero in casa perche nn possono comprarlo nemmeno usato...molti svantaggi per la gente locale (mi dispiace) molti vantaggi per noi col cambio esorbitante
Ritratto di Cinque porte
21 febbraio 2012 - 20:34
Dov'è! :)
Ritratto di Wolly_creative
21 febbraio 2012 - 19:18
io mi arrendo.... qui ci stanno prendendo tutti per le chiappe. Sono stufo di reagire, mi rassegno e andrò a fare il barbone.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
21 febbraio 2012 - 19:31
Beh io ho fatto un liceo classico e mi sono esaurito con un docente Universitario.Ho abbandonato gli studi,poi..mi sono ripreso,da poco,cambiando Universita'.Rincorro il mio sogno..diventare operatore di diritto.Non mi arrendo e sono certo,anche se ho 30anni,che saro'un ottimo avvocato.La mia nn e'speranza e'certezza.Ma il mio futuro e'stato demolito da uno che non oso immaginare come sia entrato nell'universita'.Sono questi soggetti che distruggono il futuro delle persone.Gente che nn vale niente e che viene letteralmente piazzata in ruoli di potere.Sono questi che ci hanno fatto indebitare,oltre ad una cultura di degrado trasversale nel Paese.Penso al servizio sui FARMACISTI delle iENE.lI'ESCE fuori un sistema di truffa collaudato e un sistema pubblico di controllo inefficiente,incapace di capire persino quali funzioni abbia.Roba da matti.Dice bene L'agenzia delle Entrate quando vuole attaccare gli evasori;ha perfettamente ragione,peccato che all'interno delle strutture pubbliche,esattamente come e'successo per me con l'Universita',spesso trovi incompetenti e l'incompetente e'un pericolo enorme per la collettivita' se ha potere.Questo e'il vero problema dell'Italia.Una macchina statale inefficiente costosa e a sentir la corte dei Conti,dedita al Malaffare.Che c'e'di piu'facile per risolvere la cose se non alzare la benzina?E'la cosa piu'semplice e diretta.Lo dico io,da buon sfi..gato di 30 anni ancora non laureato.Grazie per le belle parole,ministro.
Ritratto di money82
21 febbraio 2012 - 20:42
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Shaolin ma mi vuoi far credere che un universitario di 28 anni, senza lavoro, è un esempio da seguire? Dai su...non entro nel merito della tua esperienza e non so se sei entrato nel mondo del lavoro ma ti posso dire che ogni luogo lavorativo è un covo di serpi, devi saper gestire la tensione, imparare a controllare le emozioni, apprendere a gestire il tuo corpo, la tua voce, il tuo aspetto e soprattutto devi interagire con altre persone che sono li pronte a fregarti la pasta dal piatto...lo so che è brutale ma la realtà è questa, così come tu hai trovato una persona sbagliata la potrai trovare anche in un altro ambiente, l' importante è non scoraggiarsi mai e formarsi sugli aspetti più deboli del proprio carattere :) ciao e buona fortuna!
Ritratto di Jinzo
21 febbraio 2012 - 20:56
ce sempre una bella frase detta da nostro signore...beati gli ultimi che saranno i primi!!! i bravi ragazzi che rispettano e si fanno rispettare per buona educazione e civiltà... invece i "primi" che comandano nn valgono niente e se potessimo li ammazzeremmo tutti...i veri sfigati sono loro per diritto di poltrona
Ritratto di SHAOLIN QUAN
22 febbraio 2012 - 01:21
Cioe'esiste un soggetto che scrive un libro in aramaico,un asino messo in un'Universita'e io sono l'esempio sbagliato?Io piu'di studiare che cosa potrei fare?Cambiare universita'e prendere 30.Infatti e'quello che ho fatto,dopo essermi incazzato con un Rettore che nn mi ha mai ricevuto.Io pratico arti marziali da 10anni.La disciplina e'il mio stile di vita.Quale carattere vuoi che abbia?Io sono un esempio,per cultura,educazione ed etica.Esser flessibili e'una cosa diversa da farselo mettere nel..Io penso che l'esempio da seguire sia unico..cacciare fuori gli inetti.Mi sono diplomato con 98 per colpa di una prova scritta voluta da una riforma fatta male.Mi sono scontrato con ciucci,raccomandati e figli di papa'.Io sono ora il cattivo esempio e quei 4 inetti che sono?io ho visto cose assurde all'Universita',incommentabili.I concorsi come diamine li fanno?Possibile che le Universita'siano cosi'scadenti e son tutti parenti con doti eccezionali?Il lavoro e'lavoro,quello che pensano gli altri e'relativo.Quello che passa nella testa di un inetto che ha potere,invece attenta al futuro delle generazioni.Quello che ho detto io e'una cosa differente dal tuo esempio.Se c'e'un inetto che possiede un centro di potere,e'pericolosissimo per la collettivita'.E questa cosa succede spessissimo ,ogni qual volta hai a che fare con il pubblico.Questa gente costa tantissimo e crea disordine economico e sociale.Chi e'incapace dovrebbe essere cacciato fuori nel pubblico,esattamente come succede nel privato.Invece son intoccabili..e costano lacrime e sangue.A me e'costato un abbandono e una brillante ripresa in un'altra Universita'.Per cronaca mi mancavano 4 esami alla laurea all'eta'di 24 anni.Ma son stato bocciato 12 volte.E credimi,ero preparato,molto preparato.Se fossi stato presente in sede di esame...probabilmente nn mi parleresti cosi'.In uno Stato di diritto,avrei potuto farlo a pezzi al barone.Qui,mi devo stare zitto e accettare l'incapacita'Universitaria,sede di parentopoli piu'che di sapere.Cmq mi laurero'entro l'anno,con la convizione ferma di distruggere qualsiasi inetto mi capiti a tiro.Questi qua hanno distrutto L'Italia.Inetti,ladri e corrotti.Ti ho portato l'esempio mio,ma e'valido per qualsiasi altra cosa..;il problema si suddivide in due soggetti:gli asini e i capaci;i corrotti e le persone perbene.Io sto dalla parte giusta.Ora vedremo chi vince.Il ladri penso abbiano da preoccuparsi,se pensano di voler continuare cosi'.La benzina serve a compensare questo gap...che continuamo ad avere solo Noi in Italia.Le menti scappano dall'Italia...e no!Sono gli inetti e i corrotti che dovrebbero scappare,nn le persone capaci e di talento.Ma che SCHERZIAMO!La benzina sale anche per questo;per mantenere un barraccone improduttivo;la macchina statale.
Ritratto di probus78
22 febbraio 2012 - 09:11
L'Italia è il Paese occidentale con la peggiore amministrazione della cosa pubblica. Forse solo la Grecia ci batte in negativo. Le baronie di cui parli sono una cosa ben nota. Il nepotismo universitario è una delle più grandi vergogne che abbiamo nel nostro Paese. E' proprio l'assenza di meritocrazia che spinge le persone davvero preparate a "scappare" all'estero, dove riescono a trovare il successo che meritano. E questo "sistema", ahimè, non è radicato solo nelle Università e nella Pubblica amministrazione, ma è ovunque. Praticamente quasi ogni "mestiere" viene trasmesso in eredità: medici, farmacisti, notai, avvocati, magistrati, "comandanti di navi da crociera", professori universitari, ufficiali delle forze armate e delle forze dell'ordine...quasi tutti "figli d'arte". Se uno vuole "inserirsi" per passione in un ambito professionale, deve scontrarsi con questa amara realtà dei fatti. E' L'Italia INTERA che è costruita sul nepotismo e sulla raccomandazione. E' proprio per questo che il nostro Paese non regge il confronto con gli altri. Siamo una vera Repubblica delle Banane. Se vuoi restare devi tenere duro ed ingoiare il rospo.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
22 febbraio 2012 - 10:59
L'unico mio errore e'che ho creduto a quell'asino,perdendo 4 anni della mia vita,sforzandomi di trovare un lavoro in tutti i modi possibili.Devo pero'dire che al Nord le cose cmq funzionano meno peggio.Da ragazzo del Sud e'una cosa che mi fa male dire,ma e'verissima.Per quanto ci siano anche li'cose indigeribili,ma almeno..se studi al Nord ti fanno laureare.Dove stavo io,no.In realta'la benzina e'un problema di facciata.Questi costi insostenibili vengono fuori da spese folli per dei soggetti che tecnicamente parlando,fanno ridere anzi piangere.E chi li tocca?Il privato non ha piu'i minimi e deve lavorare per la concorrenza ad ogni ora;ma spiegatemi perche'il lavoratore subordinato nn deve fare sacrifici?E come si fa a superare concorsi dve hai 3000 candidati per 50 posti?Come si vincono sti benedetti concorsi,se poi i servizi offerti sono scadenti o curiosamente parentali?Possibile che solo striscia se ne accorge?E la Magistratura che fa?Cioe'questo e'un sistema che volente o nolente pretende che un litro di benzina debba costare quesi 2 euro.Sembra di stare nella Foresta di Sherwood.Speriamo che arrivera'presto Robin Hood..
Ritratto di money82
21 febbraio 2012 - 20:26
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Con tutti i problemi che ci sono il governo dovrebbe dedicare tempo a questa gente? ahahahahahah ma per favore, ma che stiano chiusi anche un mese!!!! Che lo facciano anzichè proclamare i soliti 3 giorni, aspettare che tutti facciano il pieno e poi alle 19.29 dichiarare che non ci sarà più lo sciopero...
Ritratto di pujentil
21 febbraio 2012 - 22:54
stavo vedendo delle foto che mi feci a Rovigo in una stazione di servizio quando ero in vacanza, e bhe' nello sfondo si vedeva la tabella dei prezzi dei carburanti; 1.24 la benzina 1.10 il gasolio e 0.52 il GPL, bei tempi...ed era il 2007 guardate come sono aumentati dopo 5anni, arrivera' a 2 euro e salira' sempre senza mai scendere, ormai dobbiamo rassegnarci è cosi'. Saluti
Ritratto di ACCAROSSA無限
22 febbraio 2012 - 14:01
io amo la mia macchina e amo la mia moto,ma da due mesi stò amando ancora di più la bicicletta....e ho perso anche 6 chili!!!!!
Ritratto di atucsa
22 febbraio 2012 - 14:11
NON E' NE' IL PIU' FORTE N' IL PIU' INTELLIGENTE A VINCERE, MA CHI SI ADATTA PRIMA.
Ritratto di NURS
22 febbraio 2012 - 16:10
.
Ritratto di NURS
22 febbraio 2012 - 16:09
Tanto faccio il pieno in Svizzera, ciucciatevi il calzino!
Ritratto di paolopal
22 febbraio 2012 - 17:58
concordo con te caro ragazzo siamo il paese del nepotismo dove in nessun comparto viene premiata l'efficenza e l'onestà
Ritratto di rebatour
22 febbraio 2012 - 22:24
..........
Ritratto di Sash
23 febbraio 2012 - 09:51
tanto non ci andrò mai in autostrada a fare benza... io vicino casa la pago 1.67 al litro!!
Ritratto di Gino2010
23 febbraio 2012 - 13:58
anche se certo non hai bisogno di brutte notizie,una te la devo dare.Non ti illudere sul fatto che il mondo dell'azienda privata sia così diverso dall'azienda pubblica.Anche lì è pieno di racco.mandati,inc.apaci,diso.nesti,lav.ativi,ipoc.riti ecc ecc. Con un aspetto peggiorativo rispetto all'ambiente pubblico.Nel pubblico il potere discrezionale del tuo superiore,per quanto ampio, è limitato perchè non si può mai prescindere dalla legge.Che fino ad oggi,in molti casi,bisogna ammetterlo,tutela molto di più il lavoratore che il suo datore di lavoro.Ecco perchè c'è tutto questo ca.si.no per l'art 18.Nel privato la legge è spesso aggirata con mille mezzucci ed il potere discrezionale del superiore è in pratica illimitato.L'art 18 è di fatto disapplicato e tutta questa polemica nasce dal desiderio di privatizzare gran parte dei servizi sociali oggi in mano allo stato come scuola e sanità.Per quanto riguarda l'università anche io ho vissuto un dramma simile al tuo che però riguardava il mio tutore di dottorato,anche se lui era un filino meglio di come tu stai descrivendo questo docente ed io oltre il dottorato facevo anche altre cose,quindi avevo pure io la mia dose di responsabilità.Ma alla fine il segreto è questo:fare più cose fino a quando per lo meno non si trova un posto stabile vicino a casa.Non dare ascolto a chi dice che fare tante cose significa non fare bene nulla perchè siccome viviamo in una società che è tutto fuorchè meritocratica l'unica soluzione è giocarsi tutto come al cas.inò:più puntate fai più probabilità hai di vincere.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
23 febbraio 2012 - 15:12
Beh il privato incapace in un libero mercato,muore.Il privato incapace ,per sopravvivere ,ha bisogno di relazioni dubbie per tirare avanti,altrimenti il Mercato lo annienterebbe.Per questo ritorni sempre al dialogo con il Pubblico,anche se sei privato.In italia,funziona cosi'e ha funzionato cosi'per molti anni e forse tuttora;negli anni passati(ti parlo di Duna,Tipo..Regata,Panda..) la Fiat ha prodotto auto onestamente poco competitive.Ricordo che nella Panda del mio papa',dentro entrava l'acqua quando pioveva.E quello era un fatto!Secondo te perche'per anni ha potuto fare cosi' Fiat?Secondo te come mai i Giornali nn dicevano che erano Auto poco competitive?Non e'che Fiat nn sapesse fare auto di gran qualita',e'solo che negli anni 75/80 e 90 nn conveniva produrle.Bastava "dialogare"con la Politica del tempo e con i sindacati del tempo e i giornalisti del tempo,creando di fatto un Monopolio produttivo sballato,con sistemi produttivi formalmente a perdere.Bastava poi minacciare licenziamenti e subito vagonate di soldi per il Bene dei Lavoratori/elettori.Secondo me e'successo questo,prima che venisse Marchionne che discuto come uomo,ma ammiro come manager.Ma il prodotto finale ,l'esito di questi giochini era un prodotto,penso alla Duna,nn ai livelli della Concorrenza europea.Questo sistema creo'poi un'ipertrofia di stabilimenti sul territorio,atta a disincentivare investimenti di altre Case Automobilistiche.Morale?In 40 anni qua nessuna casa automobilistica ha mai investito;per la scarsa serieta'del sistema Italia.Questo sistema nn e'suddivisibile in pubblico e privato acriticamente.No.Sono due facce speculari nel bene ma soprattutto nel Male.Per fare profitto con stabilimenti costosi e poco produttivi e prodotti poco competitivi come puoi fare?"Dialogando" con le Forze Sociali e Politiche.Ma questo e'un male;un ragionamento sano e'dire io produco auto migliori,con design accattivante a costi ragionevoli e sostenendo i mercati dve vendo,con l'appoggio di sgravi fiscali importanti,in luogo di progetti industriali concreti.Questa e'una politica vincente,nn quella di accordarsi con Governi del tempo o delocalizzando in modo selvaggio o chiudendo interee aree produttive volute da scelte che avevano probabilmente intrecci politicizzati.Questa abitudine che e'tutta italiana,l'abbiamo vista io e te nell'universita';secondo te chi diventa Docente Universitario?Una persona capace,ma anche un incapace.Dipende dai valori che si scelgono nella valutazione di un tecnico.Questo modus operandi e'sovrapponibile in qualsiasi settore del Paese.Non so le telecomunicazioni..l'informazione..la Sanita'..Quindi io nn sarei cosi'secco nelle categorie;diciamo che se un incapace ricopre un ruolo di potere pubblico o privato,e'un'anomalia democratica che porta ad avere nn pochi dubbi sulla leggittimita'di scelte umane onestamente improponibili.Nonostante vi sia una forte competitivita'nel lavoro,io noto che lavorano molti incapaci e i ragazzi in gamba,sono a casa o fuori dai confini nazionali.Secondo te perche'?Il Sistema Pubblico e'un punto nodale del problema;il Privato si accoda e lo ingigantisce;ovviamente secondo me.Cmq mi sto accorgendo qua sopra che potrei fare tranquillamente il giornalista.Al Volante assumimiiiiii MANGIO POCOOOOOOOO :)