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Airbag Takata: sì alla class action contro la Citroën

Pubblicato 16 aprile 2025

Il tribunale di Torino ha dato il via libera alla class action voluta da diverse associazioni di consumatori per i ritardi nelle riparazioni degli airbag alle Citroën C3 e DS 3 interessate dal richiamo.

Airbag Takata: sì alla class action contro la Citroën

CONSUMATORI ARRABBIATI

La class action per il caso degli airbag Takata difettosi montati sulle Citroën C3 e sulle DS 3 prodotte tra il 2009 e il 2019 è stata dichiarata ammissibile dal Tribunale delle Imprese di Torino. L’azione legale collettiva promossa da alcune associazioni dei consumatori è stata considerata legittima, accettando quindi la richiesta di risarcimento per i proprietari dei modelli coinvolti nei confronti di Stellantis N.V., Groupe PSA Italia S.p.A. e Automobiles Citroën SA. La richiesta avanzata da Altroconsumo stima un danno patrimoniale di 17,24 euro per ogni giorno di ritardo nella sostituzione dell’airbag. La cifra corrisponde al costo medio giornaliero del noleggio di un automobile di piccole dimensioni e porta alla somma di 517,20 euro per ogni mese di mancato intervento. Ancora più dura la richiesta di Codacons, Adusbef e Assourt, che invece quantificano il risarcimento patrimoniale in 30 euro per ogni giorno di indisponibilità dell’auto. A ciò si aggiunge in tutti i casi un risarcimento per danni non patrimoniali di 1.500 euro per ogni automobilista interessato al disservizio.

UN PASSO INDIETRO

La pericolosità degli airbag Takata, montati dai marchi dell’ex gruppo PSA ma anche da tanti altri costruttori nel corso degli anni, è acclarata da tempo: le sostanze chimiche contenute nei gonfiatori degli airbag prodotti dall’azienda giapponese (fallita nel 2017) potrebbero deteriorarsi nel tempo, soprattutto se esposti a particolari condizioni climatiche. In caso di incidente, l’airbag potrebbe quindi gonfiarsi con una forza eccessiva, provocando la rottura del dispositivo e mettendo a rischio guidatore e passeggero a possibili lesioni gravi o, nel peggiore dei casi, alla morte. Le fatalità, purtroppo non sono mancate, e la Citroën aveva mandato una comunicazione ai proprietari chiedendo loro di “sospendere immediatamente la guida del suo veicolo”, in attesa di sostituire gratuitamente i dispositivi difettosi. Data la popolarità delle auto interessate, i numeri sono molto importanti: si parla di oltre 600.000 lettere di richiamo. La rete di assistenza della casa francese ha però faticato a gestire la mole degli interventi, allungando i tempi e mettendo di fronte i clienti a un bivio: continuare a guidare un’auto potenzialmente pericolosa oppure lasciarla ferma e trovare soluzioni alternative.  

SI PUÒ ANCORA ADERIRE

Disservizi che hanno portato alla class action promossa dalle associazioni dei consumatori, a cui hanno già aderito più di 170.000 automobilisti, tra cui oltre 154.000 proprietari di Citroën C3 e quasi 19.000 proprietari di DS 3 e che ora “vedono riconosciuto il proprio diritto a partecipare all'azione collettiva per ottenere giustizia” scrive Altroconsumo.  Adesso i proprietari interessati avranno 150 giorni di tempo per aderire all’azione collettiva e richiedere il giusto risarcimento: tutti i consumatori interessati possono farlo attraverso il sito del Codacons o di Altroconsumo. La prossima udienza è fissata per il 21 novembre 2025.



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Ritratto di Lele_1998
16 aprile 2025 - 14:53
3
Hanno avuto 7 anni. E in 7 anni non si sono mai preoccupati di dare alla rete pezzi di ricambio. Benissimo così, devono pagare e spero che non si scenda a patti come capita spesso nelle class action. E sarebbe opportuno fare la stessa cosa con VW, altro megagruppo ad aver fatto spallucce per 5 anni per poi avere ritardi sulla filiera senza auto sostitutive ai clienti. La serietà dei marchi europei è al minimo storico.
Ritratto di otttoz
16 aprile 2025 - 14:57
tavares deve pagare
Ritratto di Francesco Pinzi
16 aprile 2025 - 16:12
Non hanno idea del disagio procurato. Dovrebbero vergognarsi.
Ritratto di Al Volant
16 aprile 2025 - 16:23
Non commento. Una specie di silenzio per le vittime di questa vergogna targata stellantis e prima PSA.
Ritratto di Reallyfly
17 aprile 2025 - 09:20
cosa centra Stellantis adesso non capisco, è successo tra il 2009 e il 2019 ed era PSA.
Ritratto di Al Volant
17 aprile 2025 - 13:25
Eccone un altro "Sveglio"... Ti ricordo che la campagna di richiamo è ancora in corso...
Ritratto di Rav
16 aprile 2025 - 16:27
4
Chiaramente una cosa grave e ancor più grave non aver risolto, ma mi infastidisce che tutti gridino allo scandalo e non si parli del "problema" in generale. Perchè detto molto sinceramente, nessuno, e sottolineo NESSUNO, si è mai posto e si pone tutt'ora il problema della manutenzione degli airbag. Io spero sempre che vada tutto bene, ma non so cosa possa uscire dal volante della mia Mercedes di 21anni in caso di incidente. Gli airbags, a mia conoscenza, non sono un componente controllato in fase di tagliando. Inoltre anche qua dentro c'è gente che dice felicemente che "il tagliando se lo fa a casa per non dare i soldi al meccanico" e quelli l'airbag non lo controllano di certo. Quindi class action sicuramente giustificata ma sarebbe altrettanto utile che tutto questo ponesse l'attenzione sulla manutenzione di questi dispositivi che invece vengono "dimenticati" là dentro perchè non si vedono. Ma ho paura che finisca tutto nel nulla.
Ritratto di 72Luca
16 aprile 2025 - 17:46
3
Sono d'accordo sul fatto che il controllo dell'integrità e/o la sostituzione preventiva periodica degli airbag (tutti) è un problema serio e ignorato da tutti i costruttori d'automobili. Leggo: (La “scadenza” degli airbag è legata alla perdita di efficacia della carica esplosiva, che dopo anni potrebbe non avere più le caratteristiche chimiche che determinano l’innesco. Gli airbag di ultima generazione presentano tuttavia una durata superiore ai 10 anni e sono le stesse Case auto a non pronunciarsi sulla loro sostituzione. Va precisato anche che gli airbag non rientrano nei protocolli di verifica in sede di revisione. ndr.). Anche chi come me ha una alta frequenza di cambio auto (ogni 3/4 anni) non è tranquillamente al riparo da eventuali malfunzionamenti. Sarebbe il caso di approfondire l'argomento nelle sedi opportune.
Ritratto di Andre_a
17 aprile 2025 - 00:39
@Rav: questo però mi sembra però un punto a favore del farsi il tagliando in casa. Perché come tu stesso noti, portando l'auto a tagliandare dal meccanico o in concessionaria, l'airbag neanche lo guardano e continueranno a non guardarlo. Neanche io l'ho mai guardato, però questo articolo e il tuo commento mi avete messo la pulce nell'orecchio, mi sono informato un attimo, e sembra che gli airbag durino all'incirca una decina d'anni, una quindicina i più moderni. Quindi sulla Mercedes ultraventenne di mia moglie li cambierò al più presto, mentre sulla tua se continui a fidarti del meccanico ci resteranno sempre quelli originali, oggi probabilmente inadeguati.
Ritratto di Rush
17 aprile 2025 - 03:05
Dovrebbero obbligare il controllo in fase di revisione.
Ritratto di Andre_a
17 aprile 2025 - 07:22
L'unico modo per controllare l'airbag è farlo scoppiare. Il problema è una degradazione chimica che avviene all'interno, quindi un airbag vecchio può apparire perfetto ma non funzionare lo stesso. Al massimo potrebbero obbligare la sostituzione degli airbag ogni tot anni, e in fase di revisione controllare che la sostituzione sia effettivamente avvenuta.
Ritratto di marcoveneto
17 aprile 2025 - 07:46
Andrea non so di che Mercedes si parli nel tuo caso, ma non credo che cambiarli sia poco oneroso, anzi! Forse se fate poca strada è meglio disattivarli e correre il rischio di non averli, piuttosto che averli e correre il rischio che scoppino a casaccio...Purtroppo tutto invecchia e gli airbag sono un bel dilemma su come gestirli. Io fossi in te lascerei tutto com'è...non è poi così comune sentire airbag su macchine vecchie esplodere...resta comunque un terno al lotto.
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2025 - 09:10
È un bel problema. Io cambio le auto dopo 4/5 anni ( max 8 anni con la Lexus ) quindi non mi sono mai posto il problema. Però se dopo 10 anni non garantiscono piú l’efficacia del dispositivo, essendo l’airbag un salvavita, bisognerebbe sostituirlo. È che se si mette una legge così, andrà ad incidere sulle vendite delle auto usate. Perchè due anni fa, ad un mio conoscente rubarono l’airbag centrale nel volante. Fattura ? 1800 € il pezzo. Piú manodopera. Se si ritrova con una auto usata con 2/4 airbag da sostituire per età, il costo del rinnovo supera il valore totale della vettura. Ci sarebbe il crollo dell’usato di una certa età.
Ritratto di marcoveneto
17 aprile 2025 - 12:25
Si appunto...cambiare airbag è completamente antieconomico...e sai che scricchiolii dopo averli sostituiti (le plastiche non sarebbero accoppiate come in origine)
Ritratto di Andre_a
17 aprile 2025 - 13:19
È sicuramente una grossa spesa, si parla di diverse migliaia di €. Per la macchina della moglie penso che ne valga la pena, vorrei solo informarmi come si deve prima di comprare ricambi d'impulso e a casaccio. In generale è vero, l'obbligo di sostituire gli airbag distruggerebbe il valore dell'usato. Ma anche le sempre più estese Ztl lo fanno, ad esempio: se c'è di mezzo la salute, è davvero un problema? In Italia 6 auto su 10 hanno più di 10 anni, il che significa che 6 auto su 10 potrebbero avere problemi con l'airbag. Mi sembra un dato troppo allarmante per ignorarlo soltanto perché farebbe crollare il valore delle auto usate...
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2025 - 14:25
Lei ha ragione. Ma se legge i commenti qui, su al volante, mi sa che siamo in pochi a pensarla così. Pensi a quelli che scrivono ad es. : Adas no. Meglio se disattivabili. Togliere tutta la roba inutile. La Panda costa troppo. Preferisco l’usato di 10 anni fa senza diavolerie elettroniche etc etc. Qui la maggior parte vuole tornare agli anni 70 per i bassi costi. Figuriamoci se dovessero ogni 10 anni spendere 4/6 k € per sostituire gli airbag. Sarebbe la fine. Tanto è tutta gente che evidentemente, della sicurezza, sbatte molto poco.
Ritratto di Andre_a
17 aprile 2025 - 16:43
Allora togliamo direttamente l'obbligo degli airbag. Mi starebbe bene, tanto se uno decide di risparmiare lo fa a rischio della sua testa, non della mia. Ma se invece gli airbag ci devono stare, devono anche essere funzionanti, non si può tenere un piede in due scarpe
Ritratto di Rav
17 aprile 2025 - 20:54
4
"tanto se uno decide di risparmiare lo fa a rischio della sua testa, non della mia" se non dovessi pagargli le cure anche con le mie tasse mi starebbe pure bene, ma non essendo in America (per fortuna) è meglio che la sicurezza ci sia. Sul tagliando a casa non sono d'accordo, io non saprei dove mettere le mani anche solo per cambiare un filtro, ma non è nemmeno quello il punto. Il fatto è che è vero che il meccanico non guarda a queste cose ma è pur vero che non gli viene chiesto e non compare nell'elenco dei controlli di un tagliando, credo. Per cui se quando porto la macchina in officina gli dicessi di controllare gli airbags lo farebbero o discuteremmo della fattibilità o meno della cosa. Certo che se uno porta la macchina là, gliela lascia e non si pone manco il problema di cosa le facciano... Tante volte mi è capitato di dire "mi guardi anche questo o quello" e al ritiro mi hanno aggiornato sui controlli. Per dire, dopo il caso Takata portammo al tagliando la Yaris del 2005 di mia madre e anche se non avevamo ricevuto lettere da Toyota gli chiedemmo di fare controlli. Ora non ricordo se avessero cambiato qualcosa ma i controlli li fecero.
Ritratto di Andre_a
18 aprile 2025 - 01:45
Comunque con la mie tasse pago le cure mediche di chi fuma, si ubriaca, pratica sport estremi, è sedentario, mangia schifezze... le pago volentieri anche a chi decide di andare per strada senza airbag. Riguardo al meccanico, purtroppo anche per un mio lavoro passato ne ho visti tanti che si fanno pagare controlli, o anche interventi, mai fatti, che fatturano ricambi più costosi di quelli utilizzati, e che comunque operano di fretta, perché non possono mica passare la giornata su una sola macchina per un tagliando. Mi auguro che i meccanici a cui ti rivolgi siano onesti, ma io come posso essere certo del tizio che ho di fronte? Se l'intervento l'ho fatto io invece lo sono. So che è stato fatto bene e so quali ricambi sono stati usati.
Ritratto di Oxygenerator
18 aprile 2025 - 07:17
Per i tagliandi, comprate elettrico e via tutto :-)))))). Per gli airbag è un bel problema. Infatti viene ignorato. Da tutti.
Ritratto di marcoveneto
22 aprile 2025 - 12:09
Giusto per curiosità, di che Mercedes si tratta? Io comunque fossi in te lascerei tutto com'è, non tanto per un fattore economico, bensì perchè mettere le mani ad un'auto con più di 10 anni, vuol dire aver a che fare con plastiche un po' "cotte", che potrebbero danneggiarsi irrimediabilmente andandole ad aprire. Da capire tra l'altro se ci sono tutti i ricambi, anche se con Mercedes dovresti stare tranquillo (cosa non affatto scontata con alcune auto italiane, anche recenti).
Ritratto di Andre_a
23 aprile 2025 - 00:49
È una G 55, i ricambi si trovano senza problemi.
Ritratto di marcoveneto
23 aprile 2025 - 12:15
Ah però gran macchina...Avrei scommesso su una SL.
Ritratto di Andre_a
24 aprile 2025 - 11:20
Avresti perso :) mia moglie non ha mai comprato una cabrio. A me piacciono, ma la SL no. Oggettivamente è una gran macchina, ma per me devono essere o piccoline e leggere, oppure devono avere almeno 4 posti.
Ritratto di marcoveneto
24 aprile 2025 - 15:39
Eh eh ognuno ha le proprie esigenze ed i propri gusti...comunque non è a piedi, decisamente!
Ritratto di Tistiro
16 aprile 2025 - 17:37
Strano che stellantica vada male: classaction ovunque, motorottami, cloni infiniti di 2 modelli, prezzi fuori logica, programmazione nuovi modelli da cerebrolesi.
Ritratto di Ralfschumacher
16 aprile 2025 - 23:21
Comprate Citroen e Ds mi raccomando popolo così poi si vedono risultati per carità Citroen costa poco ma dopo finisce la, assistenza e richiami zero assoluto. Hanno imparato dai cine fare tanti modelli e poi in pochi anni di produzione fare sparire traccia sia in ricambi e assistenza.
Ritratto di Sparviero
17 aprile 2025 - 07:17
Se venisse accolto il ricorso, Citroen fallirà e comunque non avrà i fondi per risarcire Solo un movimento per fare iscritti
Ritratto di Corrado Mauceri
17 aprile 2025 - 07:21
Ciò che si semina si raccoglie
Ritratto di Gordo88
17 aprile 2025 - 09:32
1
Come al solito piove sul bagnato..
Ritratto di SAUZER1975
17 aprile 2025 - 10:43
Chissà se qualche altro marchio ha montato questi airbag..
Ritratto di Andre_a
17 aprile 2025 - 13:23
Tanti marchi montavano gli airbag difettosi di Takata, ma hanno provveduto tempestivamente con i richiami. Solo Citroën (credo) ha lasciato i propri clienti a piedi per anni.
Ritratto di Ricci1972
17 aprile 2025 - 16:08
3
Io ho avuto il richiamo per la mia Ford Mondeo, dalla lettera all'intervento 21 gg, e per la C3 della moglie (maledetto il giorno in cui l'ha vista dal concessionario vicino casa e mi ha detto che bella, prendiamola!!!) 28 gioni. Non mi è andata poi male, ma nel forum Citroen ci sono persone che hanno aspettato 7 mesi.
Ritratto di LanciaRules
18 aprile 2025 - 11:54
Mio padre ha una Toyota Yaris del 2002 e, pur avendo l'auto ben più di 10 anni, gliel'hanno sostituito già anni fa.
Ritratto di marcoveneto
22 aprile 2025 - 12:10
Anche Opel ho sentito ha questo problema...
Ritratto di Dema88
17 aprile 2025 - 20:59
1
Qua si apre il mondo. A febbrario ho dovuto portare la mia bmw per il richiamo, e ovviamente tutto apposto e non va cambiato. Credo che alla maggior parte delle persone riserveranno questa risposta. Anche perché noi non sappiamo realmente che airbag abbiamo montato sulla nostra auto. Paghiamo per fare la revisione e cosa controllano?? Se vanno bene le lampadine se siamo fortunati... basta vedere in quanti sono in giro con pneumatici di 8-10 anni, quindi con pneumatici stra secchi... alla fine per la sicurezza bisogna fare in autonomia, in questi casi valutare di sostituirli come scelta personale
Ritratto di AZ
18 aprile 2025 - 09:18
Che esagerazione.
Ritratto di LanciaRules
18 aprile 2025 - 11:49
A mio padre sulla sua Toyota Yaris prima serie afflitta dallo stesso problema cambiarono l'airbag anche se l'auto aveva ben più di 10 anni (non ricordo la data precisa)

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