Da bambino, un Natale mi hanno regalato delle macchinine. Una volta scartate, ho iniziato a giocare e giocare, finché mi è venuta la febbre. Non son certo che sia passata e, tra il liceo prima e gli studi giuridici dopo, sempre in mezzo alle auto finisco: nel tempo libero collaboro con una concessionaria Renault e mi occupo di auto d’epoca. Da lì, le prime esperienze giornalistiche nel 2000 per poi passare nel 2008 ad alVolante. E la squadra del cuore? Tutte quelle rosse che corrono in Formula 1. Il bello di questo mestiere è raccontare ciò che da lettore vorrei sapere: le sensazioni che l’auto dà, perché sempre a macchinine continuo a giocare.